Nelle nostre Carrozzerie cerchiamo sempre di puntare sulla riparazione eseguita a regola d’arte , ma ci accorgiamo spesso di quanto sono vulnerabili alcune vetture.

Difficilmente la stampa o gli organi di competenza si rivolgono a noi carrozzieri per raccogliere informazioni in merito alla sicurezza delle auto anche se noi, riparando le vetture incidentate potremmo sicuramente offrire informazioni importanti su come si deformano le vetture e molti altri dati derivanti dai sinistri auto.

Un buon raccoglitore di informazioni sui Crash Test delle vetture è www.sicurauto.it

Questo sito che evidenzia in grande “Informazione indipendente per la sicurezza stradale” è pieno di prove , filmati e foto di come si riducono le vetture dopo i Crash Test.

Personalmente li seguo da molto tempo e devo dire che sono riusciti a stupirmi, non con una prova speciale della mia vettura preferita , ma con un articolo che parla di noi Carrozzieri.

Qualcuno penserà che l’articolo parla di sicurezza legata alla riparazione,  invece no, si parla di Cessione di Credito e di quanto questo strumento sia in alcuni casi negativo per l’assicurato danneggiato.

RC auto: il tranello della cessione del credito

 

Come mai un portale di informazione sulla sicurezza parla di fatture gonfiate dai carrozzieri, di illeciti sui ricambi fatturati e non sostituiti, di frodi che penalizzano gli assicurati?

Come mai il portale Sicurauto invece di indagare su come vengono riparate le vetture presso le carrozzerie fiduciarie, a cui spesso vengono forniti dalle compagnie stesse i ricambi NON ORIGINALI, si occupa di burocrazia nella riparazione.

Visto che il portale www.ilcarrozziere.it ha consigliato spesso il metodo di incasso attraverso la cessione di credito, anzi è stato promotore e divulgatore per tantissime carrozzerie che non conoscevano questo tipo di istituto, vorrei precisare e  informare la persona che ha scritto quell’articolo che:

La cessione di credito non ha bisogno di Avvocati se le compagnie rispettano i tempi di liquidazione che tralaltro hanno deciso loro, quindi non aggiunge costi alla’ ammontare della liquidazione stessa.

La cessione di credito è solo uno strumento per incassare per nome e per conto dell’assicurato e per evitare che sia lui a dover anticipare il sinistro.

Con la cessione di credito le ore di manodopera vengono comunque concordate con il perito incaricato dall’assicurazione, quindi la “FATTURA GONFIATA”  non è conseguenza della cessione di credito, ma di un malcostume legato ad alcune aziende che non necessariamente sono autoriparatori.

Vorrei concludere questa piccola guida informativa sullo strumento piu’ importante e innovativo a vantaggio dell’assicurato informando il portale Sicurauto che attorno al mondo dell’autoriparazione ci sono gli stessi furbi che troviamo in ogni settore , ma da qui a denigrare un’intera categoria di artigiani che utilizza questo strumento mi sembra alquanto coraggioso.

Vi invito invece a tornare sui vostri importanti ruoli di competenza con un esempio: Per riparare auto come la nuova Fiat 500 che viene costruita con diversi tipi di metalli/acciai nel telaio, come tante altre vetture occorrono attrezzature che costano oltre i 25.000 euro solo per effettuare delle saldature sui telai; chiedete ai Carrozzieri fiduciari selezionati dalle compagnie di assicurazione che non utilizzano la cessione di credito se sono in possesso di queste attrezzature.

Quando una compagnia assicurativa seleziona una carrozzeria fiduciaria predilige l’aspetto economico e la fornitura diretta dei ricambi al carrozziere, oppure verifica la capacità di riparare le auto a regola dell’arte e la presenza di attrezzature e ambienti di lavoro adeguati?

Sono certo che questo articolo non è tutta “farina del vostro sacco” , infatti la stessa critica e lo stesso attacco alla cessione di credito li avevo già trovati qui:

 Federconsumatori: Abolire la Cessione di Credito    dove si evince che piuttosto che addossare le colpe a un sistema chiamato “Indennizzo diretto” voluto fortemente dalle compagnie assicurative e che ha fallito le aspettative, è molto meglio scatenarsi sui carrozzieri che hanno deciso di riparare le auto ai denneggiati senza farli pagare utilizzando un sistema lecito e moderno, adatto a questo momento di crisi, e che oltretutto protegge economicamente gli stessi carrozzieri.

Provate a chiedere ai carrozzieri che ancora utilizzano la vecchia DELEGA ex Allegato 4 accordo ANIA, quanto ancora devono incassare dalle compagnie assicurative.