Illustrate alle imprese nel corso di un Seminario formativo le corrette modalità del servizio da offrire ai clienti.

La tematica della corretta gestione delle pratiche di risarcimento costituisce, ormai, una parte importante dell’attività del carrozziere, che va ben oltre la mera riparazione del veicolo. Le moderne carrozzerie infatti sono divenute anche attività di servizio al cliente nella gestione del risarcimento nelle varie pratiche assicurative.

Pertanto l’informazione e l’aggiornamento periodico su tali questioni sono oggi elementi essenziali per una corretta gestione della propria impresa.

Inoltre Cna è impegnata da tempo nel denunciare il rapporto distorto tra le compagnie di assicurazione e le imprese di autocarrozzeria, in contrasto coi principi della libera scelta del consumatore e della concorrenza leale.

Proprio per questo la Cna ha promosso per la giornata dello scorso 7 maggio presso la propria sede in zona Baraccola (Ancona), un seminario gratuito, rivolto alle autocarrozzerie, avente per oggetto “la preparazione di una corretta pratica risarcitoria per un equo risarcimento dei danni” . Il seminario è stato tenuto da Stefano Mannacio, esperto nel settore RCA e collaboratore di Cna Nazionale, il quale dopo aver parlato delle conseguenze negative sul mercato dell’autoriparazione e sul mercato delle tariffe delle assicurazioni auto, causate dal meccanismo dell’indennizzo diretto e dal risarcimento “in forma specifica”, ha illustrato le modalità con le quali le carrozzerie possono gestire adeguatamente le pratiche risarcitorie in favore dei clienti e la modulistica da utilizzare per la cessione del credito, per reclami all’ISVAP, per richieste di integrazioni al risarcimento ed altre.

Il seminario ha visto la partecipazione di una trentina di imprese di autocarrozzeria. La partecipazione è stata attiva ed estremamente interessata. Al termine dell’incontro sono stati rilasciati gli attestati di frequenza.

I temi trattati nel seminario hanno avuto un duplice aspetto: da un lato mettere in condizioni le carrozzerie di dare un servizio aggiuntivo al cliente, dall’altro consentire alle stesse carrozzerie di  autotutelarsi nella professionalità e nella redditività della propria azienda nei confronti degli atteggiamenti prevaricatori delle compagnie di assicurazione.

Fonte: cna.it e Blog “Indennizzo diretto – il grande inganno-” di Stefano Mannacio