In Italia il numero delle Carrozzerie si aggira intorno alle 14.000 unità.
Esistono realtà microscopiche e realtà quasi industriali, accomunate nella categoria Artigianato, che come raggruppamento confederativo ha come riferimento tre grandi sindacati, ANC Confartigianato, CasArtigiani e CNA, le confederazioni rappresentano l’80% dell’intera categoria.
14000 aziende di carrozzeria che operano sul territorio nazionale con molte diversità essendo un Mestiere nato molti anni fa ci sono ancora le “botteghe” che resistono negli anni senza aggiornamenti nell’attrezzatura e con uno standard riparativo non certo al passo con i tempi, soprattutto sulle nuove vetture con acciai altoresistenziali e termosensibili che richiedono attrezzature e competenze specifiche.
Allo stesso modo esistono aziende di Carrozzeria che sono in costante aggiornamento sia nell’attrezzatura sia nei corsi formativi, offrendo ai propri clienti riparazioni che rispettano gli standard di sicurezza ed eseguite a regola dell’arte.
Entrambe le realtà aziendali sono sul mercato per riparare vetture incidentate anche se con investimenti economici diversi entrambe sono massicciamente presenti nelle Reti Fiduciarie delle compagnie assicurative che spesso sottovaluta la professionalità e le attrezzature contrattualizzandole allo stesso modo.
Meno diffuse ma in egual modo importanti, convivono sul territorio nazionale Carrozzerie che mantengono una propria identità indipendente e non fanno parte delle reti fiduciarie delle compagnie assicurative.
Queste ultime, per poter rimanere competitive in un mercato dove i sinistri auto vengono dirottati quotidianamente e sistematicamente presso i fiduciari sono obbligate a differenziarsi, offrendo servizi diversi come la gestione dei sinistri completa e le auto sostitutive, ma soprattutto pubblicizzando la propria tecnica riparativa rispettosa dell’ambiente e degli standard di sicurezza per poter colpire la sensibilità degli assicurati che in un mercato libero possono scegliere il proprio riparatore anche sulla base del rispetto ecologico.
E TU, CHE CARROZZIERE SEI?
Nessuno vuole mettere alla porta le scelte personali di alcune realtà, ma dopo un attento esame del mercato della riparazione, ci siamo accorti che sul territorio nazionale non esiste una rappresentanza associativa specifica per le Carrozzerie che hanno scelto di essere indipendenti.
Non esiste una realtà concentrata sul monitoraggio parlamentare finalizzato prima di tutto a bloccare il legislatore qualora fosse intenzionato a rendere obbligatorio l’indennizzo diretto.
Tale fatto porterebbe alla chiusura delle carrozzerie non affiliate con le compagnie.
La creazione di un soggetto che promuove l’indipendenza delle imprese artigiane può raccogliere e coagulare i desideri e le aspirazioni delle organizzazioni (consorzi/associazioni) che sono nate più o meno spontaneamente sul territorio.
Creare un punto di riferimento nazionale indipendente per esperienze territoriali, una rappresentanza che promuove l’interesse generale di combattere gli abusi di posizione dominante, che può elaborare documenti, studi e svolgere un’azione di marketing istituzionale agile e snella.
Una organizzazione che assuma capacità tecnico-giuridiche in grado di competere con attori non solo preparati ma potenti come le assicurazioni e l’autorità di controllo.
Una organizzazione che oltre a difendersi sia in grado di proporre, organizzare iniziative, realizzare alleanze e coalizioni con chi cerca di rendere l’assetto di questo paese meno oligopolistico e collusivo.
LE CARROZZERIE INDIPENDENTI HANNO BISOGNO DI RAGGRUPPARSI
LE CARROZZERIE INDIPENDENTI HANNO BISOGNO DI ORGANIZZARSI
LE CARROZZERIE INDIPENDENTI HANNO BISOGNI DI FARE SAPERE AI POLITICI CHE ESISTONO E CHE SONO IMPORTANTI PER L’INTERO PAESE.
LE CARROZZERIE INDIPENDENTI VOGLIONO PUBBLICIZZARSI E PORSI SUL MERCATO PERCHE’ SICURE DI ESSERE APPETIBILI PER GLI AUTOMOBILISTI
Sei un Carrozziere senza contratti con le compagnie di assicurazioni o comunque sei in procinto di disdire le tue convenzioni con le compagnie di assicurazioni?
La tua azienda rispetta le normative vigenti sull’ambiente e sulla sicurezza o perlomeno è in fase di adeguamento?
Sei certo di poter offrire alla tua clientela una riparazione a regola dell’arte rispettando gli standard di sicurezza con attrezzatura sempre aggiornata?
E’ giunto il momento di rappresentare queste realtà.
Molti sono i Consorzi nati da queste esigenze che raggruppano un certo numero di Carrozzerie in varie zone d’Italia, ci sono consorzi locali o provinciali alcuni anche nazionali.
Se il tuo consorzio si riconosce negli intenti elencati, possiamo fare qualcosa insieme.
Se la tua azienda di carrozzeria non fa parte di nessun consorzio/associazione, ma si riconosce come carrozzeria indipendente puoi unirti a noi.
SCARICATE IL DOCUMENTO, COMPILATELO E SPEDITELO VIA FAX AL 178 2272195
La raccolta delle manifestazione di interesse a tale progetto è puramente indicativa, non prevede obblighi di appartenenza.
Se il numero dei FAX ricevuti avrà soddisfatto le nostre aspettative potremo finalmente mettere in atto TUTTI i progetti promossi dai vari consorzi e dai singoli carrozzieri che da tempo giacciono nei cassetti di questo portale, progetti che andranno a VALORIZZARE le aziende indipendenti.
Formazione, cultura, innovazione e conoscenza, questi sono i punti saldi per creare aggregazione.
“Studiate molto per padroneggiare la tecnica, che permette di dominare la natura.
Ricordatevi che è la Rivoluzione a essere importante e che ciascuno di noi, preso isolatamente, non vale nulla”.
Ernesto Che Guevara
PS. Fate girare questa mail ai colleghi potenzialmente interessati
Sono pienamente in accordo con quanto riportato nella vs lettera ,aggiungerei una riflessione di non poca importanza a riguardo delle convenzioni proposte ai carrozzieri da parte delle compagnie , con costi della mano d’opera al di sotto del costo reale della mano d’opera .A questo proposito invito anche voi a divulgare l’informazione a tutte le carrorrezzerie e non solo affinchè redigano un attenta valutazione del costo della mano d’opera nella propria azienda e di non basarsi su quello che fà il vicino di casa o di zona ,ma anzi invito coloro che sono a conoscenza di colleghi che applicano tariffe assurde ad invitarli ad una valutazione tecnica del costo perchè molte aziende non nè sono a conoscenza e oltre a farsi del male autonomamente fanno del male a tutta la categoria .
Stesso discorso vale per i costi dei materiali di consumo.
Stesso discorso vale per le convenzione stipulate con le compagnie che forniscono i ricambi
rinunciando quindi allo sconto sui ricambi che è un elemento fondamentale in aziende artigiane che vendono mano d’opera a delle tariffe imposte dalle assicurazione .
Altro punto sul quale riflettere : il problema dei costi dei ricambi che oggi incidono oltre il 50 % sul totale delle riparazioni e ritengo sia il caso di tentare di far cambiare il principio della antieconomicità chiedendo di valutare la gravità del danno in merito alle ore ,o al totale della mano d’opera necessaria per riparare la vettura perchè il costo dei ricambi imposto calle case costruttrici e palesemente speculativo e non deve ricadere su noi riparatori o sugli automobilisti che si vedono costretti a demolire la propria auto nonostante le ore necessarie alla riparazione siano poche ma a causa dell’elevato costo dei ricambi non autorizzano la riparazione .
auguro a tutti un felice natale
E ‘ora di darci una mossa ,sono passati degli anni ma le compagnie ass. continuano a fare progressi, abbiamo perse tutte le riparazioni e sostituzioni parabrezza , e stiamo perdendo i nostri clienti piu’ affezionati per causa delle compagnie, cerchiamo di organizzarci in modo concreto e diciamo basta alle compagnie, avete gia’ i vostri guadagni non prenderete anche i nostri!!!
Andreotti car service
Carrozzeria di Reggio Emilia
BUONGIORNO
E TU CHE CARROZZIERE SEI? MIA RISPOSTA ….SCEMO…
SONO PIENAMENTE D’ACCORDO SU QUANTO SCRIVE MALPELI E SULL’INIZIATIVA PROPOSTA,
MA AVREI MOLTO DA DIRE MA ORMAI E’ TARDI….
PERCHE’ NON SI ORGANIZZANO TAVOLE ROTONDE DOVE I CARROZZIERI POSSANO PORTARE LA LORO ESPERIENZA E INVITARE A TURNO, UN ASSICURATORE UN PERITO,
E BERE UN BUON BICCHIERE DI VINO IN COMPAGNIA DELLA TV DEL POSTO E CAMBIARLO OGNI VOLTA
Sono d’accordo con Antonio. Le tariffe di manodopera adeguate ai costi di gestione delle nostre aziende ci permettono di fare un lavoro a regola d’arte, di avere un margine di guadagno per dare una garanzia al cliente e per una garanzia di longevità a noi stessi.
ERA ORA
SONO DUE ANNI CHE ASPETTO QUESTO MOMENTO
FAX INVIATO
FORZA RAGAZZI
BUONGIORNO
SCUSATE MA NON VORREI ESSERE CAPITO MALE :
LO …SCEMO… ERA RIFERITO A ME E “CAMBIARLO OGNI VOLTA” VOLEVO DIRE IL POSTO
HO SCRITTO IN FRETTA
Finalmente sono anni anchio che aspetto..fax inviato Bravi
SCUSATE SCENDO DALLE NUVOLE MA VORRESTE DIRE CHE FAREMO PARTE DI UN CONSORZIO????????????????????? OPPURE DI UN GRUPPO DI CARROZZERIE? CHE NON ADERISCONO AL DISCORSO ASSICURATIVO?
IN ATTESA UN SALUTO AL BLOG
Pienamente d’accordo mai fiduciario, non voglio fare polemica ma le nostre associazioni dove sono, avanti non molliamo.
Sono pienamente d’accordo, vorrei inoltre portare la mia esperienza.. mi è già capitato diverse volte sapere da alcuni clienti che le loro assicurazioni quasi li obbligavano a rivolgersi dal loro carrozziere fiduciario! Ma se non sbaglio è pieno diritto scegliere dove portare l’auto! Forse come consorzio o gruppo dovremmo come prima cosa fare informazione ai nostri clienti magari con una cartolina un flyer qualcosa per combattere queste dicerie!
Caro Davide….apprezzo il tuo impegno a dare voce ai carrozzieri; chiedo solo a certi colleghi di collegare il cervello alla bocca quando parlano ed alle mani quando scrivono, specialmente quando rivestono ruoli in consorzi e/o nelle organizzazioni .
Faccio parte di un gruppo che con piccole iniziative cerca di combattere la supremazia delle compagnie a discapito di chi ancora crede nell’identità del CARROZZIERE ARTIGIANO , ma non è facile specialmente in questo dificile periodo. Chi è abbonato alla rivista Car Carrozzeria puo’ visionare a pagg.52 del numero di novembre 2011 un articolo riguardante l’argomento in discussione. Come descritto nella parte finale dell’articolo riportiamo alla luce la vera figura dell’artigiano SERIO,INDIPENDENTE,PREPARTO PROFESSIONALMENTE! Comunque far parte di un gruppo a livello nazionale potrebbe essere essenziale per farsi sentire e farsi rispettare. Dieci anni fà mi hanno inserito nella lista di una compagnia come carrozzeria fiduciaria ma fino ad oggi mi hanno girato solo due clienti, che poi non ho gestito in convenzione! Quindi il nome c’è in una sola compagnia ma per mè è come non esserci mai stato , infatti mi hanno richiamato diverse volte per il mio modo di fare ed io ho risposto : a casa mia comando io e non altre persone, quindi se volete cancellate il mio nominativo dalla vostra lista. Io curo gli interessi del mio cliente e quelli miei , ma non quelli della compagnia!!! Ricordiamo che chi ripara con il propio sudore della fronte siamo noi CARROZZIERI e non certamente le compagnie oppure i clienti!!!!!!!!!! Auguro a tutti buone feste e alla prossima!
FINALMENTE,ERA ORA !!!!!!!!!!!!!!!
MA E’ GIUNTA ANCHE L’ORA DI ESSERE CONCRETI,
SCARICHIAMO L’ALLEGATO,PRENDIAMO UNA PENNA ,COMPILIAMOLO
ED INVIAMOLO.
BASTA CON LE PAROLE, FACCIAMO I FATTI .
“Sii il cambiamento,che vuoi vedere avvenire nel mondo” GANDHI
anche io voglio far parte di questa iniziativa , perche’ voglio capire finalmente in concreto
cosa vogliamo.
IO SONO INDIMPENDETTE HO DISDETTO CONFARTIGIANATO IN QUANTO NOI CARROZZIERI NON SONO STATO RAPRESENTATO. ADDERIRO ANCHE SENZA CAPIRE SARA SEMPRE MEGLIO DI NIENTE NON HO FIRMATO NESSUNO ACCORDO CON LE COMPAGNIA.
SALVATORE
SANT’ANTONIO DI GALLURA OT
Noi a Firenze siamo già pronti per questo progetto di carrozzerie indipendenti si tratta di capire quanti soggetti sono disposti a rinunciare i suoi interessi personali e condividili con altri per un obbiettivo comune di trasparenza e lealtà nei confronti dei colleghi che non aderiscono a nessuna convenzione, vedi convenzioni con flotte che propongono convenzioni in forma specifica ai CARROZZIERI convenzionati dove le compagnie di assicurazioni aumenteranno i premi nel 2012per causa degli aumenti dei sinistri e costi dei sinistri leggete l’articolo pubblicato dalla nel sito dell SNA .allora l’indennizzo diretto in forma specifica serve per i furbetti del settore a scapito degli onesti noi in Toscana ci proveremo a fare qualche cosa di diverso .Saluti
Complimenti a tutti , siamo sopra le nostre aspettative, continuate a inviarci fax e se trovate occupato riprovate.
Ricordate che l’invio del fax non crea nessun legame e non porta a nessun obbligo, ma serve per contare e contattare un certo numero di carrozzerie per portare avanti iniziative di VALORIZZAZIONE DELLE AZIENDE INDIPENDENTI GIA PRONTE DA SPERIMENTARE.
Buonasera
Ho spedito il fax
ma vorrei tanto poter dialogare con il sig Davide
Ho spedito il fax, spero in una adesione numerosa. Un AUGURIO a tutti Voi.
penso che può essere un idea …. ma non basta .
bisognerebbe arrivare direttamente all’utilizzatore finale dell’assicurazione .
molti clienti non sanno che sono liberi da vincoli e le assicurazioni sfruttano questa ignoranza .
comunque è un buon inizio … domani mando il fax. william
la colpa principalmente e inizialmente è stata delle carrozzerie “diciamo più grandi”,perchè fino a pochi anni fa quando si facevano le riunioni andavano contro i più piccoli e facevano battaglie per aumenti di tariffe per un euro a ora,poi a momento di effettuare le convenzioni tutti i discorsi fatti precedentemente sono stati inutili….adesso che non si lamentassero perchè questa situazione l’hanno creata loro(perlomeno nella mia città) io non ho mai voluto convenzioni perchè la cosa che mi ha ripagato nel tempo sono stati sempre e solo i miei clienti…a loro va effettuato lo sconto di tariffa. alfredo
Caro Alfredo
Noi non stiamo cercando colpevoli, ma rappresentanza.
Manca chi ci rappresenta.
Eravamo convinti di essere in pochi (Non Convenzionati), ma i fax mi danno ragione.
Le aziende, piccole, medie e grandi non fiduciarie sono tantissime e DEVONO essere rappresentate.
bravi, era ora !sono daccordo con tutti ivostri commenti vorrei ricordare alle assicurazioni e ai loro convenzionati che a lmattino il sole sorge per tutti. fax inviato
ho inviato il fax speriamo di essere numerosi perche io credo nel mio lavoro e vedo di non essere il solo
Rivolto ai fiduciari che imparino a creare un rapporto coi propri clienti con la loro professionalita’ e la loro personalita’ e non con le convenzioni andando a sotrarre
clienti a loro colleghi non per merito propio.
Anche noi abbiamo inviato il fax……
Bisogna riuscire a ripristinare un libero mercato lasciando cadere tutte le convenzioni…..
Forza e coraggio!!!!!!!!!!!!!!
Noi siamo con voi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!