Una piattaforma speciale: consente l’incontro tra l’automobilista che necessita di riparare il proprio veicolo e l’autoriparatore alla ricerca di nuovi clienti. Così si definisce
Aggiustami.it. Che farebbe incontrare domanda e offerta, senza i compromessi dell’asta al ribasso. Che cosa dovrebbero fare gli automobilisti? Entrano sul sito, selezionano il loro veicolo, indicano il danno sulle grafiche ufficiali e caricano le foto della vettura e delle parti danneggiate. L’autoriparatore riceve automaticamente le nuove richieste di preventivo nella sua area riservata, vede tutti i dettagli del danno (grafiche del veicolo, codici e prezzi dei ricambi e tempi di lavorazione) e in base alla propria esperienza e carico di lavoro formulerà la sua offerta. Se l’autoriparatore scopre in officina dei danni ulteriori al veicolo che non erano visibili dalle foto, deve solo comunicare al cliente l’aumento di prezzo ed gli sarà libero di decidere se accettare il nuovo preventivo.
Fuori dalla favoletta
Se volete sognare, automobilisti o riparatori che siate, smettete qui di leggere. Finisce la favola, e inizia la realtà. Siete pronti? Ecco quelle che sono solo le nostre umili osservazioni, a tutela soprattutto dell’automobilista: doverbbe pensarci lui, dovrebbero pensarci le associazioni che rappresentano gli automobilisti e i consumatori in generale; ma non lo fanno, e allora pazienza, ci pensiamo noi.
1) Aggiustami.it è un’asta. Che viene fatta in un mercato di riparatori dove vi sono molte aziende del sommerso, talune completamente insalubri. In un contesto del genere, come possono le aziende serie competere con quelle marce? Come un atleta pulito che sfida un atleta dopato: lotta impari.
2) Aggiustami.it gioca al confronto in àmbito riparazione. Non parliamo di scatole di fagioli. Qui si mette anche in discussione il metodo riparativo. Attenzione: alcune aziende potrebbero barare. Per offrire un prezzo basso si fa in fretta: non smaltisci regolarmente i rifiuti, fai lavorare personale in nero, e il gioco è fatto, il costo della riparazione s’abbassa Così quell’azienda low price è ultra competitiva, col trucco. Siamo in Italia: pochi controlli e scarsamente approfonditi. L’idea di Aggiustami.it (un’asta dove vince chi offre il prezzo più basso) sarebbe buona se fossimo in Svizzera o in Germania, dove tutti i riparatori giacano con le stesse regole, che nessuno infrange.
3) Miocarrozziere.it, tanto per citare una nostra creatura (scimmiottata da Aggiustami.it e da altri, anche per quanto riguarda la scelta dei colori), è solo un contenitore di carrozzerie iscritte a Federcarrozzieri. Non costa nulla. Tu carrozziere ti iscrivi a Federcarrozzieri e, se realmente non hai contratti di fiduciariato con le Compagnie (lo verifichiamo seriamente), il tuo nome appare nella geolocalizzazione. Inoltre MioCarrozziere.it vuole in futuro coinvolgere gli automobilisti anche con servizi gold, ma su questo torneremo presto con succulente sorprese. Invece, Aggiustami.it fa pagare una commissione del 3%. Questo significa scontare ulteriormente il prezzo che per vincere l’asta hai già ridotto. Lo sconto riguarda anche i ricambi che spesso ci vengono venduti a sconto zero. Senza dimenticare l’iscrizione con una ricarica da 50 euro. Molto strana la registrazione per le carrozzerie che prevede un sacco di domante molto commerciali. Che se ne fanno di quei dati?
4) Con Aggiustami.it, l’autoriparatore riceve automaticamente le nuove richieste di preventivo nella sua area riservata, vede tutti i dettagli del danno (grafiche del veicolo, codici e prezzi dei ricambi e tempi di lavorazione) e in base alla propria esperienza e carico di lavoro formulerà la sua offerta. Se l’autoriparatore scopre in officina dei danni ulteriori al veicolo che non erano visibili dalle foto, deve solo comunicare al cliente l’aumento di prezzo ed gli sarà libero di decidere se accettare il nuovo preventivo. Che succede nella realtà? Faccio il preventivo per un danno al paraurti post che vedo nelle foto leggermente urtato, prevedo il ripristino del paraurti per 300 euro, il cliente accetta, smonto il paraurti e trovo sotto un bel rivestimento post completamente insaccato, il preventivo aumenta a 700 euro, il cliente non accetta, io rimonto e consegno l’auto. Il costo dello smontaggio e della preventivazione ad hoc chi lo paga? La percentuale che mi viene sottratta dal sistema pari al 3% dei famosi 300 euro quando mi verranno restituiti? Occhio: tutte le volte che non riparo ci rimetto un sacco di soldi.
Qualcuno ci aveva provato in passato.
Vi ricordate l’articolo sul Blog ? “Vu’ Riparà Periti e Carrozzieri alla spicciolata ” L’articolo ha avuto un successo incredibile con 168 commenti, ma ora le cose sono cambiate, questa volta non si tratta di una software house. All’epoca i carrozzieri erano ricchi, ora c’è la crisi, pensate forse che sia possibile incrementare il volume di lavoro in carrozzeria con le aste al ribasso ?
il sito aggiustami.it è registrato a nome di un certo Francesco Cariati, di una certa Pandora Technology Srl. Società che apparentemente nulla ha a che vedere con il nostro mondo e che però pare non avere un passato, è una “startup”. E per far fare i preventivi alla gente vogliamo scommettere che usano una delle banche dati sponsorizzate dalle nostre care associazioni?
Salve il numero dei mantenuti a scrocco dal nostro lavoro continua inesorabilmente ad aumentare all’infinito, oramai ho perso il numero.
E io PAGO…….!!
Saluti Andrea
http://www.carrozzeria.it/News-Carrozzeria/Attualita/Scoperto-abusivo-a-Buccino_20130916.aspx
Buonasera : questa gente non gli dobbiamo neanche rispondere.Il cliente deve venire in carrozzeria se vuole riparare l’auto.
Copio quello che avevo gia scritto nel forum:
Ci sono e ci saranno sempre delle società, siti o associazioni che vogliono farti lavorare. Ma resta il fatto che cadiamo nelle debolezze della tentazione e questo fa in modo che la catena non tanto forte, dei carrozzieri, s’indebolisca ancora di più. Abbiamo gia vissuto realtà come car glass dove loro si tenevano una percentuale della riparazione, regolarmente fatturata. Poi chiuso battenti ai carrozzieri una volta che gli avevamo procurato la giusta copertura da convenzionarsi con le assicurazioni. Hanno aperto piu centri car glass negli ultimi 5 anni che carrozzerie. Con Dottor Glass sta succedendo la stessa cosa, come con Ruit, Carrozzerie Italiane e via dicendo…. Dobbiamo crescere tanto come mentalità, e non essere ingordi, che ci porta solo ad allontanarci.
per andrea .spero che carrozzerie italiane in campania non faccia danni come il consorzio co.ri.sud.,diretto dai capi di confartigianato ….campania
aggiustami. it mi ha contattato con messaggio sul cellulare. dove l’anno preso? forse qualche collega che vuol fare una sorta di catena di sant’antonio? mistero.
Buongiorno,
scrivo la presente in qualità di amministratore di Pandora Technology Srl, società che ha creato e gestisce il servizio Aggiustami.it
In merito all’articolo pubblicato sul blog e alle osservazioni inserite nei commenti, vorrei precisare quanto segue:
1) Pandora Technology Srl è una società di capitali, regolarmente costituita e con uffici a Milano in Via Melchiorre Gioia 45, con uno staff di amministrazione e supporto tecnico con persone provenienti tutte dal settore automotive.
2) Nessuna delle persone che lavora presso di noi e nessuno dei soci ha rapporti con società di assicurazioni.
3) Il database della grafiche dei costruttori che utilizziamo non è fornito da alcuna compagnia assicurativa.
5) Aggiustami.it non è e non intende essere una “asta al ribasso” o un “vu riparà”.
Il nostro servizio permette agli autoriparatori di caricare i loro preventivi senza alcun vincolo su manodopera e ricambi.
L’automobilista, analizzando i preventivi ricevuti, i dettagli sull’esecuzione del lavoro, il profilo della carrozzeria e i feedback rilasciati dagli utenti alle carrozzerie, ha molti elementi per poter distinguere tra un preventivo al giusto prezzo e un preventivo “vu riparà”.
6) Sempre per rafforzare il fatto che Aggiustami.it non è un asta, gli autoriparatori caricano i loro preventivi in totale anonimato e NON possono visualizzare le offerte formulate dai loro colleghi.
In questo modo, l’autoriparatore esprimerà da subito il suo “miglior prezzo”, senza innescare una spirale di ribassi che è dannosa alla categoria, oltre che per il cliente a fini qualitativi.
7) Aggiustami.it non crea clienti attenti al risparmio che comparano preventivi di varie carrozzerie.
Questo tipo di clientela esiste da sempre, noi ci limitiamo ad offrire un servizio che permette di fare un confronto in tempi rapidi, senza portare l’auto di officina in officina, facendo anche risparmiare molto tempo all’autoriparatore rispetto ad un preventivo effettuato di persona.
8) Le foto caricate dall’utente, i dati di immatricolazione della targa e i danni indicati sulle grafiche ufficiali per la vettura oggetto di preventivo sono mostrati agli autoriparatori al fine di poter stimare il danno e pertanto di determinare un preventivo.
9) Aggiustami.it, al contrario di quanto ipotizzato nell’articolo, richiede e accetta solo carrozzerie con regolare partita IVA e codice fiscale. Ogni ricarica del credito effettuata sul nostro sito è sempre regolarmente fatturata con IVA e deducibile fiscalmente come costi di pubblicità.
10) Il contratto verso l’autoriparatore, scaricabile e stampabile dal nostro sito, elenca tutti i diritti e doveri dell’autoriparatore, al fine di garantire una concorrenza onesta e leale, senza “furbate”.
I trasgressori, come chiaramente indicato nel contratto, saranno prima richiamati e, se la situazione non venisse risolta, verranno temporaneamente sospesi dalla piattaforma. Se la violazione dovesse ripetersi, provvederemo alla cancellazione della carrozzeria operante fuori dalle regole.
11) Il modulo di registrazione contiene delle domande di carattere tecnico unicamente finalizzate al poter valutare meglio la qualità dell’equipaggiamento della carrozzeria.
12) Aggiustami.it ha uno staff formato da grafici, sviluppatori, supporto tecnico, amministrativo e direzionale. Tutte le pratiche caricate dagli automobilisti sono costantemente controllate, monitorate, vagliate e i clienti che non effettuano una scelta in tempi rapidi sono contattati dal nostro call center al fine di capire le ragioni della loro indecisione. Inoltre, in caso di controversia tra il cliente e l’autoriparatore, Aggiustami.it fa da arbitro, analizzando la questione anche mediante fotografie, al fine di risolvere il problema.
Inoltre, più del 30 % dei nostri ricavi è destinato alla pubblicità verso gli automoblisti, al fine di portare nuove richieste agli autoriparatori, per danni esclusi da copertura assicurativa.
13) Quindi, in cambio della commissione del 3% (ricordiamo che il nostro servizio NON ha alcun costo fisso o abbonamento e il credito non ha scadenza), ci impegniamo a promuovere nel migliore dei modi il nostro servizio mediante pubblicità su tutti i media, generando quindi nuove richieste di lavoro, che aumenteranno significativamente le entrate delle carrozzerie aderenti ad Aggiustami.it.
14) Qualora il cliente decidesse di non effettuare più il lavoro, o perché ha cambiato idea o perché c’è stato un aumento di prezzo dovuto a danni occulti, Aggiustami.it si impegna (ed è garantito nero su bianco nel nostro contratto) a restituire la commissione all’autoriparatore.
Pertanto, l’autoriparatore ci dovrà la commissione solo nei casi in cui il lavoro si è effettivamente svolto.
Inviatiamo tutti coloro che avessero dubbi, domande o critiche riguardo Aggiustami.it a contattarci al numero di telefono 02 89605481 oppure a scriverci una mail all’indirizzo amministrazione@aggiustami.it
Cordialmente,
la direzione di Aggiustami.it
In risposta alla “bella lettera” di Aggiustami.it
(premetto non ho nulla verso di loro)
Mi scuso se qualcuno si offende ma se un servizio come aggiustami.it esiste e potrà esistere
è solo per la “pochezza” nell’autogestione di molti colleghi.
Gli strumenti per :
Pubblicizzarsi,
Offrire servizi,
Riscuotere crediti
ect,ect,ect,
SONO GIA’ DISPONIBILI E GRATUITI
Ma è chiaro, affidarsi ad altri colleghi che si fanno un c..o tanto , per dare strumenti a chi si speri creda ai loro stessi valori non esiste; è molto meglio affidarsi ad una società formata da non sò chi (potrebbero essere periti chimici o maestre d’asilo o addirittura ex assicuratori) e pagare una tessera (dalle e-mail, fax ed addirittura sms ricevuti da me , si pubblicizzava questo) GIA’ , E’ MOLTO MEGLIO.
Ma dove erano quando è uscito l’art. 29?
Dove erano quando a maggio c’è stata la mozione del SEL ?
E con la VITTORIA ? (dalle mie parti non c’è un collega che non abbia una causa in corso)
Ed a giugno ?
Ed a settembre con la risoluzione 7/00060 ?
Cari colleghi cercate di vedere (come dice un mio grande AMICO e collega) al di là del vostro naso.
Pubblicizzare il lavoro che fà Federcarrozzieri è “inutile”.
Bisogna crederci in certe cose,
bisogna avere certi valori,
ma ricordate, essere pecoroni nella vita non serve,
presto o tardi con quello che i poteri forti stanno facendo ci si ritrova tutti al MACELLO!!!!!!
Pensate bene alle parole di un umile ed ignorante carrozziere come me, che ha rubato tempo alla propria attività per dare sfogo ai suoi pensieri.
BUON LAVORO A TUTTI
Ah, non sapevo che c’era anche qui… Ho gia risposto sul forum:
http://ilcarrozziere.forumattivo.com/t1100-aggiustamiit#4032
Copio quello che ho scritto sul forum:
Buongiorno a lei. Il mio nome lo vedete direttamente sopra x esteso. Non faccio domande tramite il vostro sito, ma direttamente qui, in modo che chi avesse le stesse domande o idee, evita di rifare le stesse. Gradirei anche la risposta qui. Inizio a rispondere secondo i punti:
1) Nessuno ha detto che è una società fantasma
2-3) Non viene tirata in ballo nessuna assicurazione
5-6) (il 4 non c’è) In questo periodo di magra a Viterbo si riparano auto a 50 euro a pezzo, e non è una battuta. Cofano=50 euro;Tetto=50 euro; paraurti=50 euro ecc… Ripeto non è una battuta, ma un’incazzatura x i colleghi viterbesi dove gli si sta rovinando la piazza sputtanando in nostro lavoro
7-8) Non è possibile ne tanto meno professionale effettuare preventivi online tramite foto, si va a compromettere la sicurezza stradale. Qualora ci siano delle clausole tipo “Il preventivo è qualificato come non definitivo, quindi può subire delle variazioni”, o cose del genere, è una truffa verso il cliente che fa perdere tempo a tutti
9-10) Anche alle compagnie o le flotte noleggio basta l’iscrizione alla Camera commercio. Ma effettivamente non si sa se sono “idonee” con le leggi vigenti, sicurezza, qualificazione e ambiente….. Ricordiamoci che stiamo in Italia dove l
almeno il 60% delle aziende sono fuori norma. e dico ALMENO……. Non scordiamoci (Striscia la notizia ha denunciato il primo caso) che gente che ha prenotato alberghi x le vacanze, si sono trovate a dormire nelle bettole col feedback eccellente!!!
11) Nessun controllo se tutto a posto
12-13) Il ricavo pulito di una carrozzeria è tra il 7 e 13%, perchè darvi il 3% oltre ad al costo di una tessera? Poi oltre alle banche, POS, Studi che anticipano soldi e trattengono la loro parte, anche voi vi ci mettete a chiedere soldi.
14) è una normativa restituire soldi dove il lavoro non viene svolto.
Ora vi io faccio una domanda….:
Quanto credete che un carrozziere in regola con tutte le normative vigenti possa guadagnare???? Dico questo perchè è nato tutto da li, dal fatto che tutti volete guadagnare sull’operato degli altri, ed è facile oggi prendere per il naso la nostra categoria (carrozzeria e non meccanico o elettrauto) e quella dei gommisti, visto che ci sta una prostituzione generale….
Ora do la mia opinione; chi si prostituisce x lavoro e non investe nell’azienda, ora gode (forse….), ma tra 2-3 anni crolla pieno di debiti.
Pandora l’ho sentita nel film Avatar, speriamo che i nativi riescano a cacciare gli intrusi come nel film
Feliciano
Volevo aggiungere un commento referenti ai punti 7-8-9-10 per far capire come la pensano molte persone:
Un mio stretto parente mi ha detto, non m’importa che tu abbia una delle meglio carrozzeria di Viterbo, io vado da quello che lavora sotto al garage che mi fa risparmiare. Poi oltretutto non mi fa la fattura e non pago l’iva, tanto non la scarico. Il problema è che siete cari per tutte queste normative e io non posso pagare le vostre normative…..
Andrea,
posso capire il tuo sfogo e posso farlo anche diventare un pò il mio. Però ho l’impressione che noi carrozzieri stiamo a tutti i costi cercando di cambiare religione volendo per forza maggiore diventare degli islamici fondamentalisti.
Che il lavoro sia diminuito questo è sacrosanto come sacrosanto è il peggioramento comportamentale dei clienti.
Tutto questo però non significa che la nostra categoria sia una massa di co…ni, oppure di ladri e farabutti. Come in tutte le categorie anche nella nostra ci sono le mele marce e ringraziando il cielo non tutti i clienti sono come il tuo parente.
Io sono un fiduciario di compagnie e di flotte ma non sono un ladro e nemmeno un evasore, fermo restando che vorrei trovare un vergine anche in qualcuno di voi “colleghi fondamentalisti”. Sono anche un autorizzato di un marchio automobilistico premium.
Il lavoro è calato rispetto ad anni fa perchè c’è poca clientela privata. Ma ciò non significa che questa clientela sia andata ad arricchire il collega “furbo e ladrone”. Semplicemente non ripara la macchina.
Ogni giorno faccio molti preventivi che non vanno a buon fine, perchè il cliente è abituato a fare i giri delle carrozzerie. Vedo la macchina e faccio un preventivo con tutte le riserve perchè i danno occulti li potrò vedere solo a smontaggio avvenuto. Ma la maggioranza dei casi sono danni a carico del cliente con un costo medio di 400-600 euro e senza sorpresa. Fatto il preventivo purtroppo tanti di questi non li vedo più.
Io ho ricevuto la pubblicità di AGGIUSTAMI.it e visto che non ci sono particolarmente rischi (50 euro di deposito) mi chiedo perchè non dovrei aderire. Forse risparmierò del tempo e potrei vedere anche qualche nuovo cliente.
Percui tutta questo estremismo e tutto questo fango addosso alla nostra categoria non è forse sinonimo di voler a tutti i costi mantere ingessata la categoria?
Poi, il fax alla V Commissione della Camera dei deputati l’ho spedito anch’io! Non ho preso il modello del blog ma quello pubblicato da TEMPARIO.IT che mi è sembrato meglio articolato e predisposto su argomentazioni di legge e non di pancia.
Io leggo spesso questo blog, come altri siti come carrozzeria Trasparante oppure Tempario.it che ha sempre delle informazioni molto puntuali e dettagliate, però con tutta sincerità a volte assumete degli atteggiamenti offensivi verso colleghi carrozzieri che la pensano un tantino diversamente da voi.
In ultimo vi esorto, a stanza chiusa e luce spenta, a passarvi la mano per la coscienza e sicuramente vi accorgerete che tanta purezza non c’è in nessuno.
Un buon lavoro a tutti noi “carrozzieri di nascita”
Continuo a non capire!
E’ un’astra a ribasso o non lo è? Il blog scrive che è un’asta, l’altro risponde che non lo è?
Dicono che non c’è un NESSUN COSTO E CANONE ma solo il 3% e se poi il lavoro non lo eseguirò?
I soldi, 3% della commssione scalata, me li restituiscono? E in quanto tempo. E la ricarica di 50 euro è un deposito cauzionale oppure sono soldi persi?
Buongiorno Sig. Sandro,
Le garantisco personalmente, e può verificarlo nel nostro contratto, che Aggiustami.it non è e non intende essere una “asta al ribasso”. Il nostro servizio permette agli autoriparatori di caricare i loro preventivi senza alcun vincolo su manodopera e ricambi.
Inoltre,
se il lavoro non dovesse poi farsi, è sufficiente chiamare il nostro supporto tecnico al numero 02-89605481 o inviarci una mail e la commissione verrà stornata IMMEDIATAMENTE.
Siamo noi per primi a volere che gli autoriparatori che utilizzano il nostro servizio siano soddisfatti e continuino ad usarlo, per questo né oggi né in futuro verranno mai effettuati addebiti ingiusti.
La prima ricarica di 50 Euro è a tutti gli effetti una ricarica di credito, come se fosse un cellulare.
In qualunque momento, se lei non volesse più aderire al nostro servizio, potrà inviare disdetta e le rimanderemo indietro con bonifico bancario tutto il credito non utilizzato.
Cordialmente,
la direzione di Aggiustami.it
Alberto, io ne tanto meno gli altri del blog non si scagliano contro nessuno. A Viterbo alle riunioni della CNA non ci vengono più i carrozzieri fiduciari xkè ci siamo noi non fiduciari…. Io non ce l’ho con nessuno. Ma una domanda; Invece di fare 10 auto a settimana e prendere (a Viterbo le fiduciarie stianno tra le 26 e 32 euro l’ora) 32 euro l’ora mentre il collega ne fa 5 a 45 euro, se ne fai 7 a 43 euro pensi che rimetti? Il fatto è che la nostra categoria è spaccata xkè siamo capaci solo a parlar male uno dell’altro e non a fare conti oltre ad essere mercatari. Ci sono fiduciarie sull’orlo del fallimento che montano ricambi usati o commerciali e fatti pagare x originali x poter star dentro alla riparazione. Io non l’ho mai fatto. Perchè devi prendere il mio cliente mandatoti con inganno dall’assicuratore? Non sei bravo di tuo a cercarteli e a valorizzarti? Devi pagare qualcuno? Ho avuto un battibecco con una assicuratrice tra l’altro anche parente, che voleva mandare a tutti i costi a sostituire il vetro da car glass. Uno scendente laterale. Non puoi capire quello che ha detto al cliente, poi l’ho montato io. Gli ho telefonato e mi ha detto che io non posso sostituire i vetri con la polizza xke non me li pagano. Gli ho detto, ti sbagli li ho sostituiti e li sostituirò sempre, anche con la tua compagnia e lo sai, visto che me li hai gia pagati diversi. La sua risposta? Andrè, lo vuoi capire o no che non te li posso mandare e tu non li devi fare???? Spiegami tu questo accanimento…
Buongiorno Sig. Andrea Mei,
le rispondo per punti, utilizzando gli stessi numeri per chiarezza:
1-2-3) Queste precisazioni erano in merito ad alcuni dubbi espressi nell’articolo sul blog
5-6) Capisco il suo disappunto per questa situazione a Viterbo dovuta alla crisi, ma concorderà con me che ciò sta già accadendo indipendentemente da iniziative come la nostra
7-8) Siamo consapevoli che i danni importanti che hanno coinvolto la meccanica e/o la scocca sono difficilmente preventivabili mediante foto.
Tuttavia, esistono molti altri danni estetici, ad esempio un tetto rovinato dalla grandine o un parafango rovinato uscendo dal box, che solitamente non presentano danni occulti e che non pregiudicano la sicurezza di marcia del veicolo.
9-10-11) La vigilanza e l’attività ispettiva sul rispetto delle norme in materia di sicurezza del lavoro, emissioni inquinanti, regolarità contributiva e versamento delle imposte spetta agli organi preposti (ASL, Vigili del Fuoco, Ispettorato del Lavoro, INPS e Agenzia delle entrate).
Comprenderà che la nostra società non può effettuare questo tipo di ispezioni e controlli, poiché materia di esclusiva competenza statale.
Voglio tuttavia rassicurarla che entro fine 2013 saranno da noi effettuate delle visite agli operatori aderenti. Non posso rivelarle i dettagli e le modalità di esecuzione di queste verifiche perchè ciò, come può immaginare, comprometterebbe l’esito delle stesse.
12) Ne siamo consapevoli e abbiamo analizzato a lungo la struttura dei ricavi e i bilanci delle carrozzerie, dividendole anche per dimensione e zona.
Vorrei solo farle notare che avere un POS senza fili (ossia l’apparecchio che accetta bancomat e carte di credito) costa circa 20 Euro al mese e la banca trattiene una percentuale tra il 1% e il 3%, e talvolta anche una commissione fissa di 0,25-0,50 per operazione.
In cambio, il POS non le dà nessun servizio extra e, soprattutto, il POS non le porta nuovi clienti.
Aggiustami.it, in cambio del 3%, si impegna a trovare nuovi clienti privati nella sua zona, investe massicciamente in pubblicità e ha un call center che contatta i clienti indecisi, al fine di velocizzare la scelta del preventivo e quindi iniziare il lavoro.
Infine,
riguardo alla sua ultima domanda,
se una carrozzeria investe in pubblicità e marketing, avrà più clienti.
Più clienti vuol dire più entrate, più assunzioni e più soldi per investire in attrezzature e locali.
Cordialmente,
la direzione di Aggiustami.it
Rispondo immediatamente, però vorrei sapere con chi ho il piacere di dialogare. Ho il mio nome e cognome, e anche il sito dove troverete anche i contatti telefonici e mail. Come mi piacerebbe saperle chi è Alberto e Sandro, e le rispettive carrozzerie.
Il fatto del mercato viterbese, è solo un’idea di quello che si andrebbe a fare online;
Per quanto riguarda i controlli, beh siamo in Italia dove gli operatori di enti pubblici sono il 90% bravi a prendere soldi sfruttando il 10% che lavora…. Le concessionarie fanno un sopralluogo con determinate richieste tecniche, prima di darti il marchio;
Per il POS, so i costi ecco perchè ho detto che anche voi chiedete soldi. Portano clienti? No, ma ti danno subito liquidità, invece che ripassare e sparire o tornare dopo settimane…. Personalmente darei fuoco al sistema bancario…. Ma non si può;
Sul fatto che ci sia un margine di miglioramento lasciate perdere. La bilancia è quella, da qualche anno si è tolto il peso in entrambi i piatti, ora si vuole (come con le fiduciarie) spostare la bilancia verso un unico piatto facendo sprofondare l’altro piatto…. Gli operai oggi stanno girando x le carrozzerie, figuriamoci domani col vostro sistema…..
Dico solo, perchè cercate tutti di mangiare nel nostro piatto? Facciamo una cosa, date a noi la percentuale ogni cliente soddisfatto e pagateci la tessera per poter contare sul nostro operato.
Un sito di censura, hanno cancellato posto alla nuova news del blog e alla mia ultima, in attesa di approvazione, non viene pubblicata…….si vede che tutto il male della categoria regna in quei di Bologna…..tutto rosso…blog…Via Stalingrado……etc etc
Vorrei fare una domanda,
perchè non chiedete la percentuale ai clienti anzichè ai carrozzieri?
I clienti girano lo stesso, sia sulla rete sia a piedi.
Feliciano
Gentile Top Car,
riguardo la sua domanda,
il pagamento della riparazione viene effettuato direttamente dal cliente all’autoriparatore,
pertanto è impossibile per noi addebitare qualsiasi cifra al cliente.
Cordialmente,
la direzione di Aggiustami.it
Buongiorno Sig. Andrea Mei,
come da sua richiesta,
sono Francesco Cariati di Aggiustami.it
Cordiali saluti
Nel mondo in cui viviamo,qualsiasi novita’,giusta o sbagliata che sia e’ ben accetta
aggiustami.it non è il primo sito del genere, ne abbiamo provati anche noi, alla fine abbiamo abbandonato perché dopo un primo periodo gratuito avevano cominciato a farci pagare per poter visualizzare la richiesta di preventivo e rispondere con una nostra offerta quasi sempre battuta da dei prezzi poco realistici.
Preferiamo investire nella qualità del nostro lavoro, che genera un passaparola positivo che porta nuovi clienti.
A noi ci piace così e i risultati ci stanno premiando.
Gentile Stilauto,
Aggiustami.it è un sito innovativo e unico nel suo genere, che ha inoltre uno staff dedicato al supporto all’autoriparatore e al cliente per assistere le parti in tutte le fasi del processo (dalla richiesta al pagamento finale).
Saremmo quindi interessati a sapere quali sono questi altri siti che lei ha provato, visto che non ci risulta ne esista uno paragonabile al nostro.
Riguardo i costi, sul nostro sito è pubblicato il contratto per l’autoriparatore, che lei può scaricare e stampare, che le garantisce tutti i suoi diritti e la tutela sul fatto che anche in futuro gli autoriparatori ci dovranno riconoscere solo e unicamente la commissione sui lavori effettivamente svolti.
La consultazione delle pratiche e l’inserimento dei preventivi è e sarà sempre gratuita.
Inoltre, Aggiustami.it non è un servizio che sostituisce ma anzi si affianca al passaparola,
inoltre anche il feedback che gli automobilisti rilasciano agli autoriparatori una volta eseguito il lavoro è una forma di passaparola che premia le carrozzerie di qualità.
Cordialmente,
la direzione di Aggiustami.it