La lettera del collega carrozziere Antonio
In data 18 settembre abbiamo ricevuto per conoscenza una lettera indirizzata al presidente provinciale CNA Antonio Catalano, al presidente CNA Campania Onofrio Catalano e alla segreteria nazionale CNA Servizi alla comunità, scritta dal collega Antonio di Benevento, che ci invitava a pubblicare integralmente.
Per evitare inutili fraintendimenti, abbiamo atteso fino a oggi per non interferire sulle votazioni della dirigenza CNA avvenute Domenica 29 settembre.
ARTICOLO PUBBLICATO SUL QUOTIDIANO “OTTOPAGINE”
ALTRO ARTICOLO RIFERITO ALLA LETTERA
Il contenuto della lettera rispecchia, con schiettezza, malumori diffusi in varie parti d’Italia e accadimenti già da tempo denunciati su questo blog.
Anche sulla base di tale documento invitiamo il nuovo presidente nazionale CNA , autoriparatore meccanico, a riflettere sul passato, un passato pieno di vuoto che da oggi può’ essere colmato.
Tanti auguri di inizio lavori al collega Franco Mingozzi.
APPOGGIAMO GLI ATTREZZI
ALZIAMO LA TESTA
PARTECIPIAMO AL CONVEGNO DOMENICA 13 OTTOBRE
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IL PROGRAMMA DELLA GIORNATA
LA MATTINA ore 10.30
Quanto vale il lavoro del carrozziere?
Panoramica sui “numeri” della Carrozzeria a cura di Marc Aguettaz – Gipa Italia
MONDO CARROZZERIA ore 11.30
Il peso della burocrazia sulle carrozzerie: uno studio realizzato da Carrozzeria Consorzio Carrozzerie Artigiane e Consorzio Carrozzieri Italiani
Adeguarsi alle nuove normative: il problema dei gas fluorurati, ecco come i consorzi possono aiutare i carrozzieri a mettersi in regola – Francesco Mea, Consorzio Car
Difendersi dalle contestazioni delle assicurazioni: una pratica non ortodossa per reagire alla formula dell’indennizzo in forma specifica – Fernando Miliucci, Inrete Car
Carrozzieri indipendenti: dal vetro alla comunicazione: i carrozzieri indipendenti si organizzano – Davide Galli, Federcarrozzieri
Parlare con una sola voce: la scelta di Carrozzeria trasparente e il ruolo dei network – Marco Interdonato,Carrozzeria Trasparente
Crescere in maniera sinergica per recuperare quote di mercato – Massimo Foghinazzi, Eurocar/Euroglass
PRANZO ore 13.30
GLI STATI GENERALI DELLA CARROZZERIA ore 15.30
Articolo 1, mozione 07-00060 e oggi la riforma del settore RCA.
Il settore della riparazione rischia di essere azzerato dalle scelte politiche che proprio in questi giorni sono in discussione.
Non permettere che tali scelte condizionino il tuo lavoro di domani, partecipa alla tavola rotonda e fai sentire la tua voce. Al tavolo avremo:
On. Yoakin Gutgeld: Commissione Giustizia e primo firmatario della proposta 07-00060, esperto economista e consigliere economico di Renzi
On. Andrea Colletti: Commissione Giustizia, ha difeso le istanze dei carrozzieri nella recente discussione sulla riforma assicurativa
Gianfrancesco Vecchio: Ministero dello sviluppo economico, attuale Mr Prezzi e dirigente che si occupa della riforma RCA
Vittorio Verdone: Presidente ANIA
Raffaele Caracciolo: Unione Consumatori, da anni impegnato a favore dei consumatori in materia di automotive vede oggi convergenze di interesse tra consumatori e riparatori
Stefano Mannacio: Presidente Cupsit e storico collaboratore di Car Carrozzeria, da sempre addentro ai problemi assicurativi che affliggono il settore
Mario Turco: Segretario nazionale CNA
Raffaele Cerminara: segetario nazionale Confartigianato
Paolo Melfa: segretario nazionale Casartigiani
Complimenti al mio caro amico ANTONIO IANNUCCI,a spigato benissimo in questa lettera il comportamento alquanto anbiguo dei funzionari sindacalisti stipendiati con i soldi delle nostre tessere,loro ci dovrebbero difendere ma se ne infischiano,anzi pubblicizzano le assicurazioni, le stesse che ci tolgono il lavoro,(per esempio UNIPOL),lo fanno inviando delle CARD con tanto di stemma,dove invitano ad usufruire della reti convnzionate.La nostra carrozzeria più di un anno fà a disdetto la tessera con CNA propio per questi motivi ,noi riteniamo che al momento solo la FEDERCARROZZIERI ci rappresenti .Concludo lanciando un appelo a tutti i colleghi artigiani (carrozzieri) ,se i nuovi vertici del sindacato non cambieranno atteggiamento nei prossimi mesi facendo pressione sul governo per bloccare e cancellare una volta per tutte le proposte assurde di qualche parlamentare,l’unica nostra risposta dovrà essere la disdetta in massa delle tessere.
Ciao Antonio , complimenti .
Spero possiamo rivederci a Roma.
Sentiremo quello che hanno da dire sulla
situazione attuale questi signori.
(sempre che vengano).
Pietro
Qualunque cosa potranno dire noi vogliamo vedere i fatti, sono abili maestri nelle chiacchiere….ora basta
sicuramente ci saro’ sto organizzantomi con altri colleghi .
Ho gia’ disdettato le tessere sindacali da tempo.Grazie ad Antonio per averci fatto notare quella che e’ la realta’ dei fatti.Creiamoci un nuovo futuro.p.s MA DELLA LOBBY DEI CRISTALLI NON NE PARLIAMO MAI? MASSIMO
# MASSIMO
Delle lobby dei cristalli ne abbiamo parlato qui:
https://ilcarrozziere.it/blog/2013/01/vetri-rotti-il-colosso-alleato-con-le-assicurazioni-terrorizzato-dal-carrozziere-piccolo-e-indipendente-ma-tostissimo/
e qui:
https://ilcarrozziere.it/blog/2013/02/fiduciario-%E2%80%A6-di-chi/
Inoltre, visto che non è sufficiente scrivere e parlare, Federcarrozzieri reagisce, presentando a Roma il 13 Ottobre ExpertGlass, per fare ritornare i cristalli in carrozzeria.
Altra lettera piccante scritta da un collega carrozziere alla CNA di Pistoia.
Lettera pubblicata sul blog carrozzeria trasparente
http://www.carrozzeriatrasparente.it/lettera-di-un-carrozziere-a-cna-pistoia/#more-3099
Vi invito a leggere anche i commenti
desdetta delle tessere in massa a cna , confartigianato, se qualche collega ha una polizza di qualsiasi tipo con il gruppo unipol per ragion di logica la dovrebbe disdire. facciamo come lor signori. lal cna pubblicizza unipol che rimanessero iscritti i fiduciari.
io e il mio socio sono da 21 anni che non prendiamo la tessera dell’ associazione artigiani in quanto gia’ da allora avevamo capito che anziché essere al nostro servizio,eravamo noi al loro
Come il mio collega ed Amico Antonio Iannucci (sono a 10 km di distanza), anche io ho fatto disdetta da CNA visto il loro dormire e non informare la categoria. Far parte di un’associazione tipo CNA non vuoldire pagare una quota ed avere qualche incontro per i bilanci a fine anno oppure se c’è da fare un adeguamento normativo ( ricordo il Sistri, Pec,ecc) dove l’associazione ricava soldi!!! In FEDERCARROZZIERI ho visto quello che la nostra categoria di artigiani cerca, serietà, conoscenza degli argomenti , interessi comuni, azione congiunta e sopratutto INFORMAZIONE ed AZIONE CONTINUA a favore di tutta la categoria. Da quando attingo notizie dal Carrozziere.it sono sempre informato e far parte della FEDERCARROZZIERI con una spesa di 10 € al mese è davvero super conveniente e super economico per tutti i servizi ricevuti !!
Bravo Antonio! Sono Franco Bartolini, presidente dei carrozzieri della provincia di Prato di Confartigianato. Non sono fiduciario di nessuna compagnia e mi batto con tutte le mie forze per far conoscere a tutti i cittadini la loro libertà, (almeno fino a quando nel nostro paese ci sara’ un minimo di democrazia), di far riparare la loro vettura dove meglio credono. Ma come fare per raggiungere e informare l’opinione pubblica? E’ molto difficile e il modo di farlo e’ secondo me raggiungerla attraverso uno spazio sui giornali nelle cronache delle provincie di appartenenza nel fine settimana, quando tutti leggono le cronache locali. Tutto questo ha un costo, ma dobbiamo far capire ai nostri colleghi che e’ un modo efficace per informare il cittadino. Per questo abbiamo bisogno che almeno i nostri colleghi non fiduciari siano d’accordo, così che la spesa sarebbe a portata di tutti. In merito vorrei sapere dai miei colleghi cosa ne pensano di questa eventuale iniziativa. Inoltre mi chiedo: come si fa a votare un collega fiduciario di tutte le compagnie per la carica di presidente regionale? E’ certo che non può fare l’interesse di tutti i colleghi. Non ce’ più tempo per piangerci addosso, dobbiamo prendere qualche iniziativa! Sarebbe veramente utile se ci fossero idee, di proporle, perché a volte capita di avere delle buone idee, ma poi si pensa che sia inutile e invece non e’ cosi’. Dobbiamo muoverci, proprio come ha fatto Antonio.
FORZA!!!!!!
Sono perfettamente in accordo con Antonio. Ma come si fà a farsi rappresentare quando questi signori sono i primi a scendere a patti con le assicurazioni. La rovina delle nostre attività sono loro, che predicano bene sui balconi e poi scendono a patti………………..e non voglio dire altro.
Franco ,e proprio vero i giornali locali sono un’ottimacosa per informare i cittadini e carrozzieri non fiduciari ,ma si dovrebbe individuare e coinvolgere anche qualche associazione di consumatori che non fanno comunella con le assicurazioni, (se ci sono) e ci vorrebbe piu impegno da parte di piu carrozzieri non fiduciari
SONO UN “NON CONVENZIONATO” E’ GIUSTO CHE RIPARANDO UN ATTO VANDALICO DENUNCIATO ALL’ASSICURAZIONE IL MIO CLIENTE SI RITROVA UNA FRANCHIGIA DOPPIA RISPETTO AL “CONVENZIONATO ” E IO PERDO IL CLIENTE ?
QUESTO A MIO PARERE E’ CONCORRENZA SLEALE UNA PENALIZZAZIONE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
COSA SIAMO NOI CARROZZIERI NON FIDUCIARI UNA CLASSE INFERIORE ????!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
basta !!!! visto che parliamo tutti lo stesso linguaggio dirottiamo il Convegno di domenica e tutti andiamo a manifestare davanti al Quirinale a ROMA CON UNA MANIFESTAZIONE PACIFICA VISTO la scaletta del programma abbiamo ospiti di rispetto e dovrebbero condividere e sostenere la manifestazione e visto che è un giorno festivo avremo anche un sostegno dei turisti organizziamoci ! se non sarà cosi ,e la solita vetrina di personaggi .
Adoro il confronto. Questo è quello che offre il convegno.
Manifestare davanti a un palazzo vuoto non la trovo una buona idea.
Scendere in piazza dove magari le tv arrivano a intervistare colleghi fiduciari che rivendicano il diritto alla libera scelta del riparatore e turisti incavolati con i carrozzieri , non porterebbe l’ opinione pubblica a parlare bene di noi.
Cerchiamo di non diventare carne da macello.
A TUTTI I COLLEGHI E PRESIDENTI DELLE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA….. Avete visto su Rete 4 alla trasmissione Quinta Colonna di lunedì 7 ottobre e poi ieri sera quello che hanno mandato in onda sui carrozzieri quando fanno il preventivo e poi quello che si propone… SENZA FATTURA!!!!!! Non parliamo del carrozziere che ha proposto la fattura se paga l’assicurazione con l’atto vandalico !!! Scandaloso … Ci hanno dipinto all’opinione pubblica come dei ladri ed imbroglioni. In questo modo sarà sempre più facile far passare il RISARCIMENTO IN FORMA SPECIFICA !!!
ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA SVEGLIATEVI DAL SONNO E DIFENDETE LA CATEGORIA ONESTA! Spiegate anche all’opinione pubblica quello che resta ad un Carrozziere su di un lavoro eseguito! Se i miei conti sono corretti ad un lavoro (escluso ricambi e materiali di consumo) bisogna togliere 22% iva, circa il 23%, circa di tasse ed il 23% la quota contributiva. Sommando il tutto bisogna togliere circa il 68% . Su quello che resta ci sono le voci dei costi aziendali, ecc.ecc .!! Il ladro chi è ???
la manifestazione? se non è autorizzata dove vai? Chi sono questi ospiti di rispetto? Gli unici a pretendere il rispetto siamo noi carrozzieri, quel rispetto che noi meritiamo e dove marcatamente viene eluso specie dalla tv dove fa sciacallaggio sulle nostre spalle. Se chiudessimo tutti e dico tutti per una settimana allora fornitori, assicurazioni, e forse qualche persona di rispetto così detta si comincierebbe a fare delle domande. Ma siamo una categoria disunita. Perchè le tv non fanno qualche servizio su chi lavora abusivamente e a nero sarebbe un bello scoop:AAAAAAAAAAAAAA.
Pultroppo nel pianere di mele c’è anche le mele marce e questo video lo dimostra pero ritengo che sia solo una montatura pubblicitaria, se non e cosi dovrebbe intervenire le Associazioni di Categoria e le Autorità competenti per intervenire e denunciare i soggetti coivolti visto che è facilmente arrivare all’identificazione degli autori, pultroppo non vogliono fare questo perchè serve al sistema corrotto perche’ tutti vogliono ricavare profitti alle spalle degli onesti , che e da tanti anni chiediamo liquidazione sono dopo presentazione della fattura di riparazione,una categoria di onesti non dovrebbe avere paura del’opinione pubblica andando a manifestare e chiedere i diritti per la sopravivenza delle loro famiglie
[…] due articoli de Il Sannio, quotidiano locale della provincia di Benevento, che raccontano della denuncia fatta collega Antonio, insieme alle lamentele di altri colleghi della […]
sul servizio di quella fetecchia di programma (quinta colonna) vorrei dire la mia:possibile che cinque carrozzieri vadano a parlare al cliente privato di PREZZO + IVA ?
Da quando in qua uno che vende al pubblico espone i prezzi + IVA? Se vado dal parrucchiere, mica mi dice “sono 20 Euro + IVA”, eh!
Mi dice che devo pagare 20 Euro perchè per il privato cittadino l’IVA è una cosa di cui nemmeno si pone il problema!
E allora, a me puzza parecchio sta cosa che TUTTI questi qui sono andati a specificare che il costo era escluso IVA, con tutte le conseguenze che si possono vedere… me ne sa di strumentalizzazione fatta ad arte per far passare i carrozzieri per ladri!
Pietro69, è vero che se non hai autorizzazione non puoi manifestare. Ma ricorda che siamo cittadini italiani, e che i funzionari pubblici hanno il dovere e l’obbligo di riceverci o rispondere. Quindi, senza manifestare, nulla toglie che il giorno X ci vediamo tutti a Montecitorio seduti x terra, e vogliamo essere ricevuti altrimenti non ci muoviamo. Basta avere un cellulare con 2 gb di internet e mandare tutto in diretta streming, in modo che lo possano vedere non solo tutta lò’italia, ma in particolare i colleghi che magari sono troppo lontani da roma e preferiscono attendere. Il giorno dopo se non veniamo ascoltati basta aumentare il numero delle persone, con quei colleghi che vedevano lo streming…
Per quanto riguarda CNA, lo scorso anno mi sono dimenticato e non ho disdetto in tempo la tessera… La lettera quest’anno gia l’ho fatta. Almeno risparmio qualke decina di euro buttate…
[…] che non avrebbero mai accettato QUESTE CONDIZIONI. Dopo quelle notizie i carrozzieri cominciano a dichiarare le proprie posizioni in merito all’operato CNA. Poi venne il giorno di Bologna, dove il funzionario provinciale CNA […]