Tratto da Carrozzeria.it
Una delegazione dell’associazione che riunisce le carrozzerie indipendenti è stata ricevuta ieri dai tecnici del MISE: l’attenzione rimane alta
È durato quasi due ore l’incontro di ieri (23 ottobre 2013) tra la delegazione di Federcarrozzieri, capitanata dal presidente Davide Galli, e i tecnici del Ministero dello Sviluppo Economico che si occupa della riforma del settore assicurativo, cioè i dirigenti Massimo Greco e Gianfrancesco Vecchio.
“E’ stato un confronto serrato, anche con momenti di tensione” dichiara chi era presente, “nel quale, da parte governativa, è stato presentato alla delegazione il contenuto di quella che dovrebbe essere la riforma del settore assicurativo (non si sa ancora se sarà presentata sotto forma di decreto legge, disegno o altro).”
“Non abbiamo il testo”, dice Galli, “ma la bozza sostanzialmente ripropone quello che si è letto e scritto fino ad oggi, cioè norme che consentono alle compagnie, e non a danneggiati, di scegliere il risarcimento in forma specifica”.
Sono molti i rilievi di principio che Federcarrozzieri ha sollevato sulla riforma, chiedendo al Ministero di ribadire con forza che deve essere lasciata all’automobilista/consumatore la “libera scelta” del riparatore.
“Una tale libertà deve essere esplicita ed inequivocabile, e solo a fronte di simili premesse l’associazione è disposta a confrontarsi sul resto della normativa. Nonostante le recenti dichiarazioni del sottosegretario Simona Vicari, la preoccupazione rimane alta, perché non ci è parso che dal Ministero l’impianto normativo sia sostanzialmente cambiato” conclude Davide Galli di Federcarrozzieri,” e in ogni caso, ci è stato assicurato che nei prossimi giorni riceveremo il testo delle norme che il governo vorrebbe introdurre. Per ora dunque lo stato di agitazione della categoria permane altissimo.”
Tratto da Carrozzeria.it