Per opportuna conoscenza pubblichiamo due articoli de Il Sannio, quotidiano locale della provincia di Benevento, che raccontano della denuncia fatta collega Antonio, insieme alle lamentele di altri colleghi della zona.
Leggete cosa è successo.
Inoltre, da La Spezia una buona notizia
Il 60% dei carrozzieri spezzini, capitanati da CNA e Confartigianato, hanno deciso di rinunciare alla convenzioni stipulate singolarmente con le varie compagnie.
Noi del portale ci auguriamo che la promessa venga mantenuta nel tempo, visto quanto accaduto a Bologna, dove 78 carrozzerie uscirono dall’accordo con Unipol per poi rientrare dopo solo un’anno quasi tutte.
Articolo pubblicato su Carrozzeria.it
Qualcosa si muove
Anche Federcarrozzieri è in fermento e ha preparato un cartello di MOVIMENTAZIONE per le carrozzerie indipendenti.
Prepariamoci a inviare fax al ministero dello sviluppo economico la prossima settimana.
Stampa il documento
Già stampato e pronto a partire….
idem
fax pronto anche da noi
pronto anche io
SONO PRONTO A “MASSACRARLI” DI FAX E MAIL. GRAZIE
Per il Presidente Davide.
Seguo sempre con attenzione questo blog,ma oggi sono appena tornato dalla convention tenuta a Roma “stati generali delle carrozzerie italiane”,piu’ incazzato di prima;ho sentito con attenzione sia le confederazioni nazionali sia i vari consorzi che si sono formati come Federcarrozzieri;non sono riuscito a fare una domanda per il poco tempo a disposizione,mi rivolgo a te Davide che hai avuto la forza di smuovere questa categoria e di conseguenza far svegliare anche le confederazioni nazionali che si vedono cancellare i propri iscritti,vi siete lamentati e incazzati,ma ame da questa convention non è rimasto NULLA!!oltre a dire no quale sono le vostre proposte per uscire da questa situazione??Non avete fatto nemmeno una proposta ,ne federcarrozzieri ne tanto meno le confederazioni(tranne che in un passaggio di CNA che chiedeva l’obbligo del risarcimento dietro presentazione della fattura);non credi Davide che sia giunta l’ora di mettersi ad un tavolo con le assicurazioni mettendo sul piatto delle proposte concrete??io te ne suggerisco alcune poi vedi tu quali prendere:1 risarcimento del danno per legge dietro presentazione della fattura e dimostrazione dell’effettiva riparazione,-2messa a disposizione dell’ assicurazione obbligatoriamente, del veicolo da periziare compreso quello di controparte-3 tariffa di manodopera trasparente e uguale a secondo delle zona di appartenenza della struttura,dell’attrezzatura e dei dipendenti-.Io credo che questi tre semplici punti aiuterebbero molto la categoria e di controparte le assicurazioni devono accettare la cessione del credito e rinunciare al risarcimento in forma specifica.
Scusate il dilungarmi e grazie dell’attenzione per chi legge.
PRONTO ANCHE IO
Caro collaga, sono contento che tu sia venuto al convegno organizzato da CAR Carrozzeria.
Intanto ci tengo a precisare che federcarrozzieri non è un consorzio , ma un’associazione senza scopo di lucro. Eravamo presenti oggi per mostrare progetti rivolti alle carrozzerie indipendenti, e con i nostri interventi abbiamo cercato di mantenere una dialettica non tecnica.
Le nostre proposte : marchio di qualità e expertglass abbracciano le richieste degli associati.
Come hai potuto notare, le controparti, a parte l’on Colletti del M5S, erano assenti ingiustificate, e proprio a Colletti abbiamo consegnato le nostre proposte di legge.
Abbiamo preferito non leggere le proposte di Federcarrozzieri per non tediarvi con argomentazioni tecniche, otto pagine di scritti che tra l’altro avevamo pubblicato su questo blog , forse non le avevi lette.Da pagina 3 a pagina 8
https://ilcarrozziere.it/blog/wp-content/uploads/2013/09/indipendenza-sicurezza.pdf
Noi non possiamo raccontare le favolette ai nostri associati, non possiamo dire loro che stiamo lottando per l’obbligo del risarcimento su presentazione della fattura, perché è pura demagogia.
Ma ora andiamo per ordine:
11 settembre, apprendiamo con sorpresa della presentazione della risoluzione 7/00060 e immediatamente produciamo due documenti per contrastarla :https://ilcarrozziere.it/blog/2013/09/grave-allarme-per-tutte-le-carrozzerie-ci-risiamo-i-lobbisti-ignoranti-ci-riprovano-in-parlamento/
Oltre ai numerosi fax che tutte le carrozzerie hanno inviato, nei giorni a seguire un nostro incaricato ha incontrato tutti i componenti della commissione finanza. Risultato, la seduta che doveva portare al voto e’ stata sospesa.
20 settembre, nuovo attacco, questa volta dal MISE, grazie a carrozzeria.it per la rapidità della notizia, ci movimentiamo immediatamente notiziando tutti i lettori.
25 settembre diamo notizia dei provvedimenti ammazza carrozzieri e proponiamo sul blog di appoggiare l’ iniziativa dei colleghi di tempario.it che prontamente avevano preparato un documento ottimo per la circostanza , ma soprattutto anonimo, perché ognuno se lo potesse fare suo. Anche qui migliaia di fax e sono certo che qualcuno al Mise, si è anche scomodato chiedendo spiegazioni in merito.
Cerchiamo di non sminuire l’ operato dei collaboratori Federcarrozzieri, che da settimane concedono gran parte delle ore della giornata per la causa, distogliendole dalle proprie attività.
Mi dispiace molto se oggi sei uscito deluso dall’ incontro, ma noi c’è l’abbiamo messa tutta.
non voglio assolutamente sminuire il lavoro di federcarrozzieri,anzi apprezzo molto quello che state facendo per questa categoria;io mi riferivo alla convention di oggi dove non era stata fatta nessuna proposta alternativa per contrastare lo strapotere delle assicurazioni.Non avevo letto le 8 pagine di proposte,ma anche io avevo mandato il fax dopo il vostro invito.Quello che voglio dire e che in questo momento difficile non possiamo dire soltanto no alle assicurazioni ma cercare una mediazione portando sul tavolo delle tariffe trasparenti e obbligare la compagnia a risarcire il danno soltanto dietro presentazione di fattura;credo che anche chi ci governa sarebbe contento visto che si pagherebbero piu’ tasse e si darebbe un bel colpo all’evasione fiscale e alla speculazione della gente che poi fa riparare la macchina all’amico sotto casa;non credo sia demagogia,perchè le compagnie si sono potute permettere di mettere tutte le clausole nelle polizze anche andando contro la legge(abolizione della cessione del credito,risarcimento in forma specifica)quindi perche’ non obbligare il risarcimento per legge?Io credo che anche la liberazione delle tariffe abbia portato a questo caos,fare delle tariffe riconosciute a livello nazionale sarebbe sicuramente un elemento non contestabile dalle assicurazioni(che oggi si vedono tariffe che vanno dai 24 ai 60euro e carrozzerie che quando deve pagare la compagnia applicano una tariffa di 60 euro e poi fanno le flotte a 24e con il 20% di sconto sui ricambi).Grazie della vostra attenzione,il confronto di idee è sempre utile.
Io non c’ero, ma posso dire che visto che c’è stata la presenza di un Deputato che ci appoggiava, sicuramente non si è potuto entrare in dettagli troppo tecnici. Noi sono anni che sappiamo come funziona, e farlo capire in poche parole, toglie a chi ci difende la voglia di farlo, perchè non ci capisce nulla. In queste settimane al Movimento ne parleranno, non gli danno voce in capitolo, ma insieme possiamo far arrivare le voci a tutti. Copiate il link e fatelo girare su fb. Iniziamo a far conoscere chi sono le assicurazioni.
http://www.youtube.com/watch?v=0poW72M_qLI
fax pronti
ILfax e’ pronto fateci sapere quando inviarlo
fax pronto anche da noi.
Fax stampato. Attendiamo istruzioni per l’invio.
siamo pronti anche noi con il fax.
grazie a tutti
In verità ieri al convegno anche io sono uscita molto delusa, le confederazioni ci ascoltano con sufficienza e visto che sono loro ad avere i rapporti “in alto” faremo come sempre un sacco di lavoro per avere un misero tornaconto.
Il brutto è che siamo abituati ormai ad accontentarci del meno peggio e la cosa non ci fa onore, LORO non hanno intenzione di mettersi contro i loro padroni e noi siamo una categoria che notoriamente mal si unisce.
I fax sono pronti e come al solito raccoglieremo anche quelli dei colleghi “distratti” ma, a mio parere, dovremmo cercare di fare una vera mobilitazione…… chiudiamo l’azienda TUTTI per 2 giorni andiamo a manifestare sotto l’ufficio di questi predatori che fanno finta di non sapere che qua si gioca con la nostra vita e quella delle nostre famiglie