Riportiamo un articolo tratto da Carrozzeria Trasparente, organizzazione nata in seno a CNA Toscana al fine di aggregare e promuovere l’indipendenza delle carrozzerie che per scelta hanno deciso di affrancarsi dai network assicurativi, per tutelare il diritto all’autodeterminazione della categoria.
Ringraziamo Carrozzeria Trasparente per l’autorizzazione concessaci alla pubblicazione.
Ieri, noi carrozzieri livornesi non solo RCT, abbiamo fatto il nostro dovere come molti altri provenienti da tutte le parti d’Italia e cioè di andare ad ascoltare alla manifestazione di Roma, parlamentari e associazioni di categoria
Su i venticinque parlamentari presenti che come senpre hanno detto tante belle parole, l’unico che ha messo tutta la platea davanti alla nuda e cruda realtà, è stato Andrea Colletti del movimento 5 stelle, evidenziando motivazioni nascoste per tanti di noi e che sicuramente ci hanno portato alla situazione attuale.
Purtroppo è stato sconcertante venire a conoscenza che gli emendamenti presentati in maniera congiunta dalle tre confederazioni erano a dir poco PEGGIORATIVI per gli articoli del decreto, e quindi nei nostri confronti.
Per fortuna due dei presidenti presenti (Confartigianato e Casa) hanno ammesso che “qualcuno” aveva clamorosamente sbagliato, contenendo così gli animi caldi di alcuni in sala, aggiungendo la battuta :”siamo scivolati su una buccia di banana”. Così però non è stato per il presidente di CNA, che non prendendo una posizione decisa, ha rischiato di fare la figura dell’uomo che invece non è. Il problema infatti secondo noi, non è lui, ma chi per incompetenza o per altro motivo, cura gli interessi della categoria in questo modo.
Risultato…. AUMENTO DI SFIDUCIA NELL’OPERATIVITA’ E NEGLI UOMINI DI CNA NAZIONALE! Come se non ce ne fosse già abbastanza.
Certo che in un momento del genere sentirsi così non tutelati, provoca una sensazione di sconforto e di abbandono, (per non pensare peggio), che non ci vorrebbe davvero. Qundi, comunque si arrivi alla fine di questo capitolo della nostra storia, le persone responsabili di queste “cannate paurose” dovranno rispondere di persona a chi, con la quota di associazione, genera loro uno stipendio.
Per fortuna nel pomeriggio è giunta una buona notizia e cioè che è stata approvata all’unanimità una mozione presentata dall’onorevole Matteoli, che farebbe intravedere un primo raggio di luce in questo oscuro tunnel legislativo!
carr dalla mentre noi ieri eravamo a roma e oggi davide e altri x difendere i nostri diritti OGGI Al Hotel EUROPA cerano 100/150 carrozzieri a sentire le nuove direttive di PRESTO E BENE tra cui parecchi di quelli che All’Ultima riunione del CNA erano indignati e schifati delle compagnie.tutti li a testa bassa preferisco quelli che sono convenzionati e non fanno finta di non esserlo quello che mi da fastidio che ce gente che si fa il c..lo anche x voi e voi continuate a remare contro i vostri e i nostri diritti CONTINUATE A RUBARE A CASA VOSTRA O FARE LAVORI DI M..DA X STARCI DENTRO BRAVI:::::::::
cosa dice la mozione dell’ on. Matteoli ?
PERCHE’ NON SMETTETE DI LITIGARE PUBBLICAMENTE FRA VOI CARROZZIERI ?
PERCHE’ NON SMETTETE DI LANCIARRE PUBBLICAMENTE ACCUSE ALLE ASSOCIAZIONI ARTIGIANE CONFEDERALI (CNA – CONFARTIGIANATO – CASARTIGIANI) ?
SEMBRA CHE NESSUNO CAPISCA CHE I PANNI SPORCHI SI LAVANO IN CASA.
SE LE ASSOCIAZIONI CONFEDERALI POSSONO ENTRARE A DISCUTERE NELLA STANZA DEI BOTTONI, IN FORZA DELLA LORO RAPPRESENTATIVITA’ DI MILIONI DI ISCRITTI, PERCHE’ CONTINUATE A PERSEGUITARLE, ANZICHE’ CONTRIBUIRE A MIGLIORARE LA LORO CAPACITA’ DI AZIONE ?
non stiamo attaccando le associazioni, stiamo attaccando il loro operato quando questo va a favore delle compagnie anziche dei carrozieri, che è cosa ben diversa.
per contribuire a migliorare la loro capacità di azione si dovrebbero prima dimettere, poi noi dovremmo prendere in mano i sindacati. Ricordo che mentre noi eravamo al capranichetta il 15 01 il giorno prima avevano consegnato gli emendamenti ai parlamentari, si potevano risparmiare quella figura.
In una situazione di emergenza di questo paese dobbiamo smettere di infangare sempre quelle persone che come noi sono artigiani che lottano per poter migliorare la nostra posizione il problema e diverso se pensiamo che in 1.000 persone tra cui molti ibridi (vedi l’articolo dove diceva che già il giorno dopo erano a bussare x convenzionarsi )e pura inlusione, io ritengo che dobbiamo dare più fiducia sostegno alle Associazioni di categoria CNA . CONFARTIGIANATO. CASARTIGIANI che solo loro!!!!!! ci possono rappresentare in un decreto di questa dimensione con poteri forti sulla economia italiana. Noi artigiani non dobbiamo verdersi a politici che vogliono fare campagna elettorale sulle nostre difficoltà perchè ritengo che la responsabiltà e di tutte le forze politiche certe mozine le dovevano presentare quando erano al governo con MONTI e il ministro Passera quando presentarono la riforma della RCA alle Associazioni dei Consumatori .dove oggi lottiamo x art.8 che penalizza tutti noi chiediamo solo lavoro onesto e trasparente con regole delle due parti ( ARTIGIANI- IMPRESE ASSICURATIVE ) CERTE AFFERMAZIONI SULLE ASSOCIAZIONI SONO INFONDATE E PROCOVOCATORIE CHE NON PORTANO DA NESSUNA PARTE
scusate, facciamo un po di storia recente: risoluzione Gutgeld, Vicari, PD, Forza Italia ora ncd, e quì già c’è una gestione trasversale del decreto rca. Togliere la cessione del credito fu mesi fa presentata da sel, vi ricordate. Non voglio attaccare i sindacati e mi scuso, però rimane il fatto che un sindacato abbia in casa una delle più grosse compagnie italiane è un dato di fatto che poi le assicurazioni siano espressioni di parti politiche è un altro dato di fatto. dovremmo avere una rappresentanza sindacale più libera è qui il problema. A Roma sono intervenuti tutti i partiti, erano tutti in campagna elettorale? Se si va a vedere le riunioni della commissione preposta e gli interventi alla camera su destinazione Italia apriremo di più il nostro raggio di azione del pensiero.
No No! Che scuse e scuse Pietro!!! Io le attacco e di petto! Ieri sera ho mandato una mail alle tre confederazioni, proprio lamentandomi!!! Hanno presentato delle modifiche, quando i presidenti di categoria non sapevano nulla!!! Ho parlato col presidente Mingozzi, dovi gli ho detto che deve tirare fuori le palle, e non essere preso i giro da CNA! Lui gira l’Italia a sue spese (gia presa x il culo!), impiega il suo tempo, e alla fine quando c’è da modificare il decreto, non è neanche interpellato??? Ma state scherzando???? Se io ero al suo posto rompevo le ossa a qualcuno! Non si può sfruttare qualcuno fino alla fine, portando il nome del sindacato in giro, e poi quando non serve più chiudergli la porta e farlo dimettere!!! L’insediamento fatto davanti al MiSE, era solo uno sventolare di bandiere di CNA e Confartigianato. CNA vuole credibilità? Bene, sparisse Unipol dalle loro sedi in Italia, dal sito (L’unico banner che si muove dando nell’occhio) e soprattutto dietro alla tessera. Sporco anche il gioco delle altre 2 confederazioni, che hanno appoggiato CNA. A proposito, visto che voi sindacati non ci difendete, ho mandato una mail all’ANIA chiedendo un confronto in diretta televisiva con Verdoni. Voi avete mai replicato a Verdoni dell’ANIA? Avete mai replicato alla commissione dell’IVASS? E dell’Antritrust? Una canzone di Mina citava: Parole parole parole…..
Silvano, visto che sei tanto bravo a chiamare la mia CNA di zona, fatti girare la mail da CNA Nazionale e pubblicala. Troppo facile se lo faccio io no???
Caro Andrea, sai che ti stimo, il mio ragionamento era nei confronti di coloro che non vogliono vedere, e che non vogliono ammettere che i sindacati non sono liberi altrimenti tutto sarebbe andato in altra direzione. Visto che alcuni si scaldano se gli tocchi i sindacati devono capire che i sindacati dovremmo essere noi con una rappresentanza che ci rappresenti cosa che non c’è. Rischiano una emmorragia di iscritti, o forse non gli interessa? Rec……to motivo? Questo nostro è un problema economico e politico. Anche a livello politico non abbiamo una rappresentanza come cittadini, salvo quella opposizione pentastellata.
Le repliche del Signor Polato mi paiono destituite di ogni fondamento, ma il Sig. Polato oltre al moralismo pare non essere al corrente dei fatti soprattutto se, invece di essere un carrozziere, fosse percaso un patrocinatore stragiudiziale, come lo è il sottoscritto. Le confederazioni stanno vendendo gli artigiani alle compagnie tentando di fare la figura di quelle che sono state abili nello strappare un compromesso. Qual’è il compromesso? Obbligare tutti i riparatori a concordare il danno. Quali sono le conseguenze? I periti saranno istruiti dalle direzioni generali a pagare sulla base di parametri rigorosamente stabiliti dalle compagnie. Le trattative stragiudiziali si bloccheranno. Per ottenere un risarcimento integrale bisognerà fare cause defatiganti. A lungo andare questo modus operandi favorirà la canalizzazione. Questo è quello che sta succedendo, una storica perdita di potere contrattuale dei riparatori indipendenti nel poter concordare tecnicamente un danno con il perito. Il gioco è difficile quando vi sono avversari e controparti potenti ma diventa impossibile quando anche quelli che dovrebbero essere dalla tua parte tradiscono, un tradimento subdolo e quindi ancor più dannoso. Si sono scusati pubblicamente, scuse false e ipocrite perchè non hanno corretto il loro errore. Forse non era un errore, anzi, ma la chiara espressione di una connivenza con le compagnie. VI STANNO VENDENDO. RIBELLATEVI!
Memorizzate bene questa frase con la quale le carrozzerie indipendenti dovranno fare i conti:
In presenza di cessione del credito, la somma da corrispondersi a titolo di rimborso delle spese di riparazione dei veicoli danneggiati è versata direttamente all’imprenditore che ha eseguito le riparazioni, previa presentazione di fattura corrispondente alla valutazione preventiva congiunta e condivisa tra l’impresa di assicurazione e l’impresa di autoriparazione . “
Se questo e’ il testo dell emendamento di rete imprese Italia siamo stati svenduti al trancio.
Io sono il presidente di una associazione di Patrocinatori Stragiudiziali affiliata a CNA Professioni. Sono stato minacciato di espulsione per dissenso dalla linea di CNA. Sul mio sito tra stasera e domani dirò quello che penso di questa immondizia, perchè di immondizia si tratta. Lo ripeto stanno vendendo un pezzo dell’economia italiana alle compagnie assicuratrici. I presidenti di CNA che si sono scusati si dovrebbero dimettere subito o mostrare gli attributi.
Titolo:
Le Confederazioni scivolate su una buccia di banana
Svolgimento:
Ci sono cadute sopra (portandosi noi dietro)
Dalle nostre parti si dice :”E’ bello fare i f…i con il culo degli altri”
Torno or ora da un incontro Confederazioni (CNA-Confartigianato)- Artigiani ad Ancona
(ok un minimo di ritardo ma un piatto di spaghetti me lo fate fare?)
Risultato ?
Tante,tante,tante (riportando la citazione di Mei) Parole,Parole,Parole
I politici intervenuti hanno fatto il loro teatrino dimostrando per l’ennesima volta che ogni loro intervento è una campagna elettorale (dalle loro testimonianze non conoscono minimamente i fatti)
I vari rappresentanti di categoria della regione(Marche) hanno parlato dicendo cose giustissime e portando esempi su schermo di statistiche su diminuizione di incidenti e liquidazioni confrontate ai guadagni delle assicurazioni.
Il presidente di CNA autoriparazione ha detto testuali parole:
“All’incontro di una pseudo associazione organizzato a Bologna dove ho avuto solo 10 minuti di tempo per intervenire, erano presenti circa 400 persone ed è stato dato spazio ad altre categorie ed un piccolo spazio ai diretti interessati,noi carrozzieri”
Forse non ha capito che questo decreto colpisce tutte le categorie che girano intorno al veicolo (carrozzieri,avvocati,dottori,vittime della strada e-non ultimo- quello che per noi è il pane quotidiano IL CLIENTE)
Si informasse meglio sui numeri
Ottimo l’intervento del presidente nazionale Fogarollo e del presidente regionale Chiacchiera
(gli unici che hanno portato a conoscenza dell’errore degli emendamenti scandalosi delle confederazioni) ma mi domando e gli altri ???
Fogarollo in primis(rispondendo al presidente CNA) ha detto che a Bologna hanno parlato GIUSTAMENTE TUTTI gli interessati al d.l.
Motivo ?
Lo capiscono perchè SONO CARROZZIERI COME NOI !!!!
Morale
Le palle le dobbiamo tirare fuori noi
Metterci la faccia, senza aspettare gli altri.
Noi ce l’abbiamo messa fondando la Federcarrozzieri
(per chi non mi conoscesse io sono SENESI PIETRO carrozziere LIBERO da convenzioni di tutti i generi-assicurazioni,flotte ect- uno dei 4 fondatori della Federcarrozzieri)
E voi ?
Mi ripeto PAROLE,PAROLE,PAROLE
Diamoci un compitino:
Lunedi chiamate i vostri rappresentanti di categoria e domandategli
“SONO STATI CORRETTI GLI EMENDAMENTI PRIMA DI ESSERE PRESENTATI?”
Ci sentiamo lunedi
Buon week-end a tutti
Dormite sogni d’oro finchè potete
Scusate se intervengo di nuovo
1)Ma come c…o si fa a parlare con associazioni di categoria che nel retro della loro tessera hanno come sponsor un assicurazione ??
Se il d.l. passa c’è solo da fare una cosa prendere le tessere,(prima di strapparle) fotocopiarle e mandarne una a Bologna alla sede di suddetta assicurazione ed un altra all’associazione di categoria provinciale, facendogli capire che la somma che non avranno da noi artigiani se li facciano risarcire dalla compagnia.
2)Domandatevi anche questo:
Con l’eliminazione dei finanziamenti pubblici ai partiti,questi dove andranno a prendere i soldi per le campagne elettorali ?Semplice da chi non conosce crisi:banche ed assicurazioni.
Per cui…………………………………………………………..
NON C’E’ PIU’ SORDO DI CHI NON VUOL SENTIRE !!!
Le alte sfere di CNA (sig. Mario Turco) si sono indignate perché dice è stato attaccato Mingozzi fuori dalla Capranichetta, mi domando, ma se l’emendamento presentato era peggiorativo, perché dopo la riunione non ci ha spiegato LUI (Turco) le ragioni di tale emendamento. Se, come dice è stato strumentalizzato, perché non ce l’ho spiegava lui?! Fino a prova contraria chi ha serenamente chiesto spiegazioni a Mingozzi non mai mangiato nessuno. Anche perché è qualcun’altro che stá mangiando la nostra dignità. Abbiate l’onesta intellettuale di ammettere i vs errori e DIMETTETEVI.
Per chiarezza
Gli emendamenti dovrebbero essere stati presentati oggi
(dopo Bologna ,dopo Roma e dopo che il Blog lo aveva reso noto a tutti)
chiaro che se si volevano tutelare le varie categorie accennate nel precedente mio intervento
c’era il tempo per correggerli.
SARANNO STATI CORRETTI ?
Ai posteri l’ardua sentenza
finalmente ci stiamo incazzando a dovere. Raccogliamo le firme per cancellare l’articolo 8. Gli iscritti ai sindacati dovrebbero chiedere le dimissioni di tutti i dirigenti, parlo chiaramente degli indipendenti. SE poi qualche convenzionato vuole………. Su Roma abbiamo iniziato la raccolta sta andando molto bene. Iniziamo sin da subito non c’è più tempo. I nostri punti comuni sono scritti sulla carta di Bologna. GLI EMENDAMENTI ANDAVANO REALIZZATI INSIEME A NOI CARROZZIERI prima del 14 01.
Facendo riferimento ad uno scambio di opinioni tra il caro collega Antonio ed un suo conterraneo su un altra discussione nel blog:
Il caffè lo prendiamo tutti la settimana prossima
………………………………penso nel fine settimana
poi tireremo le somme.
Ognuno dovrà rispondere del proprio operato.
Spolverate gli scheletri dall’armadio è giunto il
tempo di tirarli fuori.
Troppo facile dire “…è stato strumentalizzato…”
Mi piacciono i proverbi, ve ne cito altri due, per capire ciò che succederà:
“Chi caca sotto la neve presto o tardi si scopre”
“A buon intenditor poche parole”
Completamente d’accordo con Stefano Mannacio è ora di RIBBELLARSI .le varie associazioni fanno gli interessi dei poteri forti e ne abbiamo anche le prove
x daniele cordoni ,domandiamoci anche perche sia a bologna che a roma il sig m####o t#####o non si e fatto vedere, furbo il signore , aveva paura di qualche fischio e ha mandato il collega mingozzi
È incredibile, hanno cercato in tutti i modi di delegittimare la riunione di Bologna, non una parola a sostegno di un movimento, come quello di Federcarrozzieri e di tutti i suoi sostenitori, compreso il sottoscritto pur essendo dirigente cna, che non ha fatto altro che APRIRE LE TESTE DI NOI RIPARATORI troppo “sopite” dalla politica filo assicurativa della cna NAZIONALE. A cui vanno attribuite le maggiori responsabilità per l’operato. E poi VIA LA PUBBLICITÀ ASSICURATIVA presente sul sito. Tra l’altro in evidenza animata. Non ci appartiene.
Silvano, in una situazione di emmergenza i colleghi come te dovrebbero tacere, invece di legittimare i veri complici di questo decreto legge.
Silvano come puoi in questa fase a essere così ingenuo?
Sono molto arrabbiato soprattutto con i colleghi come te.
Sono andato a Bologna, sono andato a Roma e oggi in Ancona, ma credo che l’80% dei carrozzieri che erano presenti oggi non avevano idea di cosa è stato il scivolone nella buccia di banana.
Risposta a Silvano
Ciao Silvano, siccome quando scrivi sei veramente incomprensibile cercherò di esporre quello che ho da dirti in maniera molto semplice così che tu capisca bene.
Se, quando scrivi la parola “verdersi”, intendi “vendersi”, ti consiglierei di cambiare anche i soggetti della frase, perché, forse non lo hai ancora capito, ma sono le associazioni a “venderci” alle assicurazioni, noi artigiani ci vendiamo di nostra spontanea volontà solo quando firmiamo un contratto di fiduciariato.
Quando invece scrivi “mozine”, penso che tu intenda mozioni, ma continuo a sforzarmi di capire cosa intendi e con chi ce l’hai. Si capisce molto bene invece quando dai una bella “leccata” alla tua cna e le associazioni tutte. La storia ci insegna, che nel corso dei secoli l’ ignoranza ha permesso ai potenti di comandare i popoli, che ti devo dire…. leggendo i tuoi commenti ho pensato spesso: se la maggioranza di noi carrozzieri la pensa in questo modo è giusto che ci spazzino via!
Due ultime cose: 1)leggiti bene gli emendamenti che ripresenteranno le associazioni (magari in compagnia del tuo avvocato)!
2) le parti, non sono due, ma tre: artigiani-imprese di assicurazione e CLIENTI/ASSICURATI!!!!
M###o t##### era presente a Roma. Ho avuto uno scambio d’opinioni con lui…, quindi confermo la sua presenza. Per quanto riguarda Silvano, non credo che sia un collega. Ma credo solo un esponente CNA. Se fosse un collega, gli faccio la stessa domanda che ho fatto al presidente di categoria di Viterbo, quando in una riunione del nostro consorzio, lui ha detto che il consorzio di doveva fondere a CNA altrimenti loro non ci avrebbero più appoggiati. COSA TI DA CNA? Una volta ero in Confartigianato, e il presidente mi ha invitato chiedendomi se volevo fare il presidente di categoria, e dovevo andare a trovare colleghi, invitarli in sede x discutere delle problematiche, poi mi ha detto che essere presidente di categoria avrebbe portato i miei vantaggi. Come per esempio finanziamenti molto agevolati rispetto ad altri, notorietà sui giornali e incontri politici. Ma sai, io non lo sapevo ma già all’epoca ero Grillino, e ste cose mi fanno schifo e le voglio estirpare. Ripeto, COSA TI DA CNA?
Nella risposta a Silvano, correggo, intendevo:
“ma NON sono le associazioni a venderci alle assicurazioni”
naturalmente.
Mi pare di capire che Silvano e Giovanni ( detto po(i)lato ) siano sullo stesso piano ( abbastanza seminterrato ) al di fuori di ogni logica attuale e mi riferisco agli eventi avvenuti nell’ultima settimana mentre Stefano, che a dir poco resiede qualche piano più in alto, credo abbia centrato in pieno il problema. E’ vero che i panni sporchi si dovrebbero lavare in casa, ma è’ altrettanto vero che se nessuno viene a casa i panni si lavano alla lavanderia pubblica e peggio ancora cosa farà’ il padron di casa se tutti gli altri condomini non ci sono mai? Ve lo dico io, farà’ quello che più’ gli conviene e si sa’ di questi tempi quant’ e’ importante avere buoni e proficui sponsor. Detto ciò, dato che le associazioni dovrebbero muoversi su indicazione della base, cerchiamo di creare una base più il più incazzata possibile e riprendiamoci in mano la situazione.
Ragazzi, ho letto i vostri commenti e sono d’accordo..la nostra è una carrozzeria indipendente senza alcuna convenzione.. e per noi sarà moto dura…..
Ma non sarebbe possibile andare su tutti i ” media” a portare le nostre idee e il nostro modo di lavorare in modo da portare a conoscenza tutti gli assicurati di cosa stà succedendo? confrontandoci con le varie Compagnie ?
Sono amareggiata perché con questo Decreto le uniche carrozzerie che lavoreranno saranno quelle convenzionate che fino ad oggi hanno “fatto cassa” con le Compagnie le quali non hanno capito che sono loro quelle che hanno gonfiato i costi. e gli stessi carrozzieri abbassando i costi della mano d’opera si trovano in perdita
Inoltre perché non parliamo dei costi dei “””””””RICAMBI”””””’…. (altra lobby da non toccare)
Cara Anna dici bene! Ma purtroppo le grandi finanziarie, compagnie comprese, detengano una buona parte di carta stampata e oltre.
Per quanto riguarda i fiduciari, perché non gli andiamo a chiedere come fanno a lavorare a quelle tariffe, nello stesso tempo rispettare tutte le normative in materia e riuscire comunque ad essere in linea con gli studi di settore?
Bella domanda non è vero? Ma questa domanda non è compito nostro farla, sarebbe a dire il vero compito e dovere del legislatore preoccuparsi di non mandare aziende in conflitto con le stesse leggi da esso scritte.
Buon giorno, state attenti anche alle offerte di lavoro delle multinazionali di vernici primarie che propongono lavoro senza specificare quanto , è a che condizione per farsi belli loro e monopolizzare il mercato ,poi fanno cartello tra di loro suddividendosi in 3 gruppi un fatturato enorme con utili folli .
Dall ingresso del l’euro un catalizzatore che costava 45000 lire e il carrozziere lavorava a 37000 lire oggi costa 86€ e voi sapete a che tariffa lavorate , ma la beffa é che vorrebbero pure vendervi servizi , perché se foste più efficienti riuscireste anche a lavorare ad una tariffa inferiore al costo del vostro dipendente stesso proponendo contratti sotto i 26€ Come tariffa oraria…… Cercate di lavorare con aziende possibilmente italiane e che stiano fuori da questi giochi , il vostro lavoro lo dovete trattare voi oppure chi vi deve rappresentare ….. Riprendevi il coltello dalla parte del manico .. Un amico del carrozziere.
Nico G
Color-Nico
Udine
[…] aver ascoltato le parole in streaming video dei tre presidenti confederali, che hanno dichiarato “siamo scivolati su una buccia di banana”, facendo fare retromarcia alle confederazioni come richiesto dalla base. In quel contesto, in […]