La grandine assicurata AP&B la riparano anche i carrozzieri indipendenti.
“In caso di incidente, la tua auto come nuova”: lo dice a caratteri cubitali il sito Internet di “Auto Presto&Bene”. Che è il servizio di autoriparazione diretta in esclusiva per i clienti Rc auto del Gruppo Unipol. Sentite qui cosa raccontano: “Auto Presto&Bene garantisce riparazioni certificate e il disbrigo di tutte le pratiche di rimborso senza alcun anticipo di denaro. Nelle carrozzerie del network Auto Presto&Bene non solo trovi i migliori professionisti del settore selezionati per te dal Gruppo Unipol ma anche tanti vantaggi, velocità e professionalità per la tua auto”. Addirittura, “Auto Presto&Bene costituisce un modello innovativo nel panorama assicurativo”.
Meno soldi del dovuto
La sentenza numero 764 depositata il 10 febbraio 2014 dal Giudice di pace di Torino (quarta sezione, Gabriella Patriarca) è una pietra miliare per il settore delle riparazioni. La causa è stata intentata da un Carrozziere, che si è avvalso dell’aiuto dell’avvocato, contro l’allora Fondiaria-Sai (oggi Unipol-Sai). La richiesta era questa: condannare la Compagnia a pagare l’integrale indennizzo al Carrozziere (altri 700 euro). Il tutto nasce da una Fiat Multipla che aveva subìto danni (5.500 euro) per via di una forte grandinata. La Unipol-Sai voleva indennizzare l’officina con 4.800 euro, decidendo lei quale costo, ovviamente bassissimo, della manodopera applicare; il Carrozziere reclamava quei 700 euro di differenza non concessi dalla Compagnia. Secondo la Unipol-Sai, l’automobilista-assicurato avrebbe firmato il contratto col network “Auto Presto&Bene”, e quindi su quella base l’assicuratore a suo dire avrebeb avuto la facoltà di indennizzare il danno secondo i parametri che avrebeb potuto applicare a un carrozziere fiduciario.
Il giudice: ma quale accordo, l’automobilista è libero!
A parte che non risulta dal contratto alcuna norma che consenta all’assicuratore di ridurre l’indennizzo, e quindi l’accordo fra automobilista e Assicurazione non è dimostrato; comunque, quand’anche ci fosse un simile accordo , il consumatore è comunque libero di recarsi da un Carrozziere indipendente. Il rapporto diretto con l’Assicurazione serve a rendere più veloci le procedure, ma non pregiudica il diritto a ottenere l’intero risarcimento. Secondo: la manodopera del Carrozziere indipendente cui s’è rivolto l’automobilista è congrua con le dimensioni e l’organizzazione dell’impresa. Morale: il Giudice di pace condanna la Unipol-Sai a pagare i 703 euro. Più le spese di giudizio. Questa sentenza è un inno alla libertà: l’automobilista è libero di scegliere il Carrozziere che vuole. Esattamente come accade per i danni da circolazione coperti dalla Rca: la stessa cosa accade coi danni da eventi atmosferici come la grandine e le altre garanzie dirette, regolate da una polizze accessorie alla RC auto obbligatoria.
CSF Centro Studi Federcarrozzieri
Era ora avanti! continuiamo così dobbiamo rendere nulle tutte le forme di polizze tranello anche quelle collisione e casco, anche quelle danneggiano noi indipendenti, vogliono fare gli sconti che li facciano ma senza vincoli. loro devono assicurare e noi riparare, ad ognuno il suo lavoro! Bravo Davide e a tutti gli associati di Federcarrozzieri.
Giusto così. A ognuno il proprio lavoro!!!
Mirko
Avanti cosi’ faremo qualche macchina in meno ma il nostro lavoro sara’ valutato il giusto con dignita’
come si chiama questo avvocato? voglio passargli qualche pratica!!! ;-) ho una domanda: capita sempre piu’ spesso di riparare auto assicurate Unipol che hanno firmato un contratto che prevede per loro uno sconto sul pagamento della polizza ma in cambio devono riparare dai loro carrozzieri fiduciari o gli viene fatto uno scoperto del 10% ( mi sembra oppure anche di piu’)sul totale del danno., Questo vuol dire che anche presentando fattura mi viene tolto IL 10% e naturalmente il cliente non ce li rimette.. vi sembra giusto??? come possiamo fare per recuperare quel 10%? capita anche a voi?
Carr DALLA bologna gabriele quando capita cosi li richiedi al diretto responsabile anche se hanno firmato il cid Comunque e’ meglio che ti fai poirtare sempre la polizza e incentivalo a cambiare assicurazione o fargli levare queste clausole. ciao
Le cause per vincerle bisogna farle.
Accettare sempre quello che il perito offre non porta benefici a lungo termine.
E’ chiaro che a nessuno piace attendere per il giusto risarcimento, ma se ogni giorno accettiamo “silenti” l’assegnino dal perito che non comprende la nostra tariffa di manodopera, non comprende (in alcuni casi ) l’auto sostitutiva o le ore di manodopera del nostro consuntivo, stiamo solo affondando le nostre aziende.
Un carrozziere indipendente non deve subire passivamente le regole che sono nate per il fiduciario.
Carr Dalla io All’inizio oltre x le sostitutive facevo causa anche €.20.00 mancanti e la cosa mi ha dato ragione mai sottostare alle lobbi.
ciao Massimo, gia’ i clienti ultimamente sono pochi se poi gli faccio anche pagare un extra perché ha riparato l’auto da me invece che da un convenzionato diventano ancora meno.. e anche fargli cambiare assicurazione e’ impossibile se la compagnia gli offre uno sconto in polizza. la cosa giusta da fare sarebbe farsi pagare quel 10% dall’altra compagnia ma i legali dicono che non e’ possibile
Carr DALLA Gabriele e’ fattibilissimo (L’Indennizzo diretto non e’ un OBBLIGO come fanno CREDERE) appena fai causa ti pagano poi quello di cambiare assicurazione e’ un consiglio poi dipende dal Cliente se vuol capire o no.
#gabriele
Cambia legale
La pretesa decurtazione del 10% in rc auto è priva di fondamento. I danni si risarciscono e non si indennizzano, ciò significa che il risarcimento, per sua natura integrale, non può essere limitato contrattualmente.
In rc auto la compagnia diretta risarcisce per conto di quella del civile responsabile e il contratto per la garanzia obbligatoria della RC auto è solo il presupposto per la applicabilità della procedura del cosiddetto risarcimento diretto.
Il principio è chiarissimo e non si presta ad equivoci.
Devono pagare. Tutto.
SONO ANCHE IO NELLA CONDIZIONE DI TANTI COLLEGHI. ULTIMAMENTR LA ITALIANA ASSICURAZIONI MI HA PRATICAMENTE RUBATO 850 EURO SULLA MANODOPERA
RICONOSCENDO ADDIRITTURA 9 EURO IN MENO OGNI ORA DI LAVORO.
NON SE NE PUO’ PIU’ E DA OGGI IN POI DRITTO DAL LEGALE SENZA PIETA”””””
A noi è capitato di andare in causa con la Vittoria per l’auto sostitutiva… 2 giorni di noleggio € 72,00 (sottolineo che il cliente era un carabiniere e che aveva necessità dell’auto per lavoro anche notturno). Con il ns avvocato abbiamo vinto la causa e la Vittoria ha dovuto pagare 3.000,00 e ripeto 3.000,00 € di spese più i 72,00 euro della nostra rf.
Vi rendete conto……
Carr Dalla Non importa 20.00€ o 1000.00€ E’ il principio non ci devono trattare come i convenzionati io a casa mia lavoro non rubo. se oggi accetti 9.00 € in meno l’ora x loro ci stai dentro e davanti ad un giudice gli dai un pregresso che potrebbe costarti caro.
ma non e’ capitato a nessuno di voi carrozzieri questo decurtamento di cui parlo io??
#gabriele
E’ capitato spesso, qualche anno fa.
Da qualche tempo hanno smesso, ma come dice massimo, devi farti valere, e non lasciare andare nulla, neanche i 10 euro.
Ovvio, non devi essere convenzionato
non ho molto tempo per leggere i giornali,ma credo che oggi nessuno abbia parlato di questo: http://www.assinews.it/articolo.aspx?art_id=22082.
dovremmo divulgare di piu’ queste notizie..
Salve
Da sempre la determinazione ha conseguito risultati che sembravano impossibili
basti vedere l’esempio di testata…
Come agente tecnico di vernici di carrozzeria
vedo realtà diverse ogni giorno e noto che la differenza la fa sempre l’uomo,in particolare colui che
che è alla costante ricerca della verità,camuffata da quei signori che hanno il controllo dell’informazione e della moneta…
Quando vi arrivano le lettere delle compagnie di assicurazione,date un’occhiata al capitale sociale interamente versato e poi fatevi 2 domande..
Ps a Monaco di Baviera le tariffe in carrozzeria variano da 75 a 95 € ora è il 90% delle polizze vendute sono kasko….
Alla faccia dell’Europa Unita!!
Buona fortuna
Scroccaro Francesco
Io direi di fare sempre causa, cosi i soldi che vogliono risparmiare a discapito del cliente li spendono in avvocati…. ma se il costo dei lavori vengono concordati con un loro perito possibile che non capiscono che e’ la cifra giusta da pagare
Da qualche mese ho cessato l’attività ,ma nel mio girovagare e parlare con colleghi, questo problema è il dilemma più discusso: “fare causa o cercare un accordo”.
Da indipendente anch’io discutevo con i periti, dove c’era l’accordo e il perito aveva il mandato per pagare accettavo quel piccolo sconto che era alla base della discussione ma non comportava nessun sgravio per la mia azienda, anzi era un pagamento a lavoro finito, perché i 10 € di sconto chi non li fa anche al proprio cliente quando pagava alla consegna.
Le cose cambiavano drasticamente quando non c’era la possibilità dell’accordo anche per poche decina di € , ma sempre perchè il perito per una ragione o altro doveva attenersi alle regole di quella o questa compagnia, tanti di loro purtroppo, sono come quei bravi carrozzieri che hanno accettato le promesse di avere tanto lavoro in carrozzeria.
Non so se è contrario alla logica di una azienda accettare subito il pagamento senza ulteriori perdite di tempo e denaro penso che non sia controproducente con i tempi che corrono.
Perché nelle periferie e nei piccoli paesi, ma penso in tutta la nostra penisola, il parlar male dei carrozzieri indipendenti da parte delle agenzie purtroppo è cosa comune, lo strapotere che hanno nei confronti del proprio assicurato è immenso, come è gia successo, quest’ultimi con una semplice frase ( non andare da quello là, perché ci crea problemi, manda le tutte le pratiche dall’avvocato e tu puoi avere dei problemi) l’utente che purtroppo ignora la verità crede all’assicuratore e gran parte del lavoro è il carrozziere indipendente che lo perde, perché in molti casi arriviamo sempre secondi al momento del sinistro l’assicurato chiama il suo assicuratore.
Valter Corresini
X VALTER:
E vero e vangelo quello che tu dici, il cliente non si perde se prima passa dalla mia carrozz. cosi o il tempo di prepararlo e spiegarli il giochino del suo assicuratore, per mandarlo nelle loro carr. convenzionate. MI e capitato una volta con un mio cliente a macchina smontata, l’assicuratore gli aveva imposto di venire a prendersi l’auto per che doveva portarla in carroz. convenzionata, a quel punto io ho alzato il telefono ho chiamato l’assicuratore, e gli ho detto di metterglielo per iscritto che doveva portare via l’auto,il che non potendolo fare per che era un abuso, a fatto la figura del ca……o col suo cliente. Ma siccome il cliente era un mio fedelissimo cliente, e dietro mio consiglio l’assicuratore si è trovato 4 disdette ,CHI HA PERSO. Saluti Giuseppe.
Giuseppe
Non per fare polemica, perchè come ho gia detto noi dobbiamo promuovere l’unione, ma tu sai quanti clienti hai perso? per colpa dell’assicuratore, perchè come ho detto prima magari sei uno che passa tutte le pratiche all’avvocato.
Ci dobbiamo chiedere, ne vale sempre la pena? oppure cerchiamo anche noi di fare i nostri interessi, perchè non tutte le volte porti a casa il tutto, a volte come capita per recuperare 50 ne spendi 100, sai benissimo che a volte le spese legali non le porti a casa al 100%.
Teniamo conto anche dei tempi a volte passano mesi per non dire anni per recuperare il mal tolto.
Sono queste cose che dobbiamo valutare, certo quando si abbassa la guardia ti fregano, ma in questo periodo come si sono evolute le azioni tra compagnie e carrozzieri il muro contro muro a tutti costi mi sembra eccessivo, sarà difficile un dialogo, perchè gl’interessi sono tanti, specialmente da parte loro, ma sono convito che un dialogo costruttivo a cominciare dai periti è indispensabile, poi viene il resto.
Valter Corresini
Che vergogna, ma tutti questi soldi verranno restituiti agli assicurati !!!!!!
http://www.lastampa.it/2014/02/25/cronaca/caso-ligresti-la-finanza-sequestra-milioni-in-fuga-verso-la-svizzera-JXujaY2nHAnz8rdHR94XcK/pagina.html?wtrk=cpc.social.Facebook&utm_source=Twitter&utm_medium=&utm_campaign=
A mio avviso non bisogna cantar vittoria perchè,leggendo la sentenza,è chiaro che la condanna si è basata sul fatto che “..il Giudice rileva come tale accordo,peraltro non provato….”.Non provato vuol dire tante cose, p.e.il legale della compagnia non ha allegato agli atti copia del contratto assicurativo?O il contratto non prevedeva alcuna clausola per il risarcimento in forma specifica?Tra l’altro,il giudice,qualche periodo prima,aveva già evidenziato la mancanza della prova con la frase “…il mancato rispetto da parte dell’assicurato dell’impegno contrattualmente assunto,peraltro non provato…”
Volevo sapere una cosa:Auto Presto e Bene,fornisce SEMPRE ricambi originali?Lo so che bisognerebbe chiederlo ai convenzionati,ma questo blog è seguito anche da loro
#Walter
Tutte le interpretazioni sono legittime, anche la tua. Quella del giudice pare diversa.
Senza nulla togliere alla professionalità di chi ha lavorato 30 come liquidatore per una compagnia.
Davide Galli
Una grandinata siamo capaci tutti di verniciarla anziche’ usare il levabolli per avere il margine di non far pagare la franchigia al cliente.
si Auto Presto e Bene fornisce solo ricambi originali.!
Che bello constatare che il Blog Il Carrozziere non lo leggono solo i riparatori delle Assicurazioni, ma viene addirittura consultato e interrogato da chi un Blog lo gestisce.
Che magnifica sorpresa, sapere che chi, fino a qualche anno fa sedeva dall’altra parte della scrivania e ci considerava dei talebani estremisti, oggi si rivolge al noi per domandare (o semplicemente per provocare).
Mi domando; ma godersi la pensione, No!!!!!!!,
Come spiegarle se ancora non ha capito, (forse non arriva a capirlo) che Noi non stiamo giocando o occupando le giornate perché non abbiamo niente da fare.
Per cortesia continui a scriverle nel suo Blog, (o non lo legge neanche Lei?)
Fabrizio Contu. Carrozziere Indipendente
Io sono un carrozziere indipendente volevo porre all’attenzione di questo blog questo problema: ho almeno un paio di sinistri da rca auto: un sinistro del dicembre 2010 ho fatto una riparazione di €. 6500,00 +iva l’auto al momento del sinistro aveva un valore sul quattroruote di circa € 4800,00 dopo vari rinvii e udienze in tribunale, a maggio ho un’altra udienza dove il ctu a depositato la sua perizia che sostanzialmente ricalca la perizia del perito dell’assicurazione che aveva preso la valutazione del giornale QUATTRORUOTE PROFESSIONAL che un giornale a uso interno delle assicurazione che da una valutazione della stessa macchina di €. 2500,00 e quindi con una valutazione di €. 2300,00 in meno rispetto alla valutazione del quattroruote che si trova comunemente in edicola e quello che tutti noi clienti, cittadini, carrozzieri ,usiamo come riferimento quando compriamo una macchina e guarda caso lo usano anche l’assicurazioni quando te l’assicurano su incendio e furto in quel caso usano il quattroruote “normale”, come posso far capire al ctu e al giudice che l’auto e stata riparata essendo una macchina non comune se il cliente doveva ricomprarla facendo una ricerca a gennaio 2011 su ebay-autoscout ne ho trovate 4 in tutta Italia dello stesso anno di quella incidentata con un valore medio di €. 6500,00 circa., cè qualcuno che mi può aiutare concretamente per risolvere questo problema e l’altro che più o meno e simile a questo. Grazie a tutti quelli che volessoro darmi qualche consiglio
vorrei capire se al momento della riparazione il cliente era informato del costo della riparazione e il valore antisinistro che era quello che dici tu di quattroruote forse era una richiesta eccessiva e se avevi fatto firmare l’ordine a riparare e la cessione del credito credo grossi problemi non ai perche la differenza la dovrebbe sostenerla il cliente visto che e’ una auto particolare.
la riparazione e stata fatta in economia e usando anche dei pezzi usati di recupero, mettendo al corrente di tutto il cliente, se la riparazione fosse stata fatta con dei pezzi tutti nuovi nuovi si aggirava sui 11500,00 €. al cliente ho fatto firmare la cessione del credito e l’autorizzazione alla riparazione su cui era scritto chiaramente che avrei usato anche pezzi di recupero su richiesta del cliente, comunque Silvano ti faccio notare che se compri una macchina equivalente sul mercato devi pagare il passaggio di proprietà che sono circa 450,00 €. poi aggiungi che la macchina era collaudata da 3 mesi, con tutte le varie spese che devi sostenere per il collaudo e tagliandi vari per tenere la macchina in ordine.
E poi scusa Silvano ma se a me danneggiano la mia macchina e io ne volessi comprere un’altra uguale a quella che avevo vado a vedere il quattroruote che trovo in edicola enon il giornale a uso interno che usa l’assicurazione non credo che tu riesca a comprare un’auto con la valutazione del professional, se poi hai letto bene quello che ho scritto sostanzialmente il valore della riparazione (l’imponibile) e quello che serve se volessi comprare una macchina simile, scusa se la riparazione diventa troppa esosa per via dell’iva che e di €. 1400,00 circa penso che lo stato dovrebbe dirlo cosi le macchine o non le ripari, oppure semplicemente le ripari in NERO e forse adesso avrei preso tutto il denaro della riparazione.
la valutazione di quattroruote era di €. 4800,00, e se tu la vai a cercare sul mercato di sicuro non la paghi quella cifra li. ma Sivano scusa ma tu sei un carrozziere, ciao
Ho ricevuto un atto vandalico, praticamente mi hanno segnato la mia bella macchina presumibilmente con un oggetto acuminato su tutta la carrozzeria, dal paraurti anteriore lato dx al paraurti anteriore lato sx girando intorno alla macchina cofano anteriore e portellone posteriore compresi….insomma si sono divertiti alla grande. Il mio assicuratore vuole costringermi ad andare ad una carrozzeria convenzionata AP&B dicendomi che non puà aprire la pratica se non scelgo la carrozzeria convenzionata ma io mi rifiuto perchè voglio farmi servire dal mio carrozziere di fiducia nonchè mio grandissimo amico. Ora doopo vari colloqui intercorsi tra me e l’assicuratore quest’ultimo mi dice che devo scrivergli una mail dove specifico i motivi per cui non voglio scegliere un carrozziere AP&B e che comunque rimanderà indietro la mia assicurazione non rinnovandomela. Di quest’ultimo aspetto mi interessa poco, dato che on line ci sono tariffe migliori, ma è lecito chiedermi di mettere nero su bianco per non scegliere un carrozziere AP&B? Se sì, cosa dovrei scrivere su quella mail per tutelarmi totalmente???? Aiuto!
IL MESE DI GIUGNO 2013 E’STATA EMESSA UNA SENTENZA DEL GIUDICE DI CASSAZIONE,A FAVORE DI UNIPOLF.SAI DI RISARCIMENTO DANNI DA GARANZIE DIRETTE ALLA STESSA PAGA DELLE CARROZZERIE FIDUCIARIE.
IN QUANTO MI E STATO LIQUIDATO UN DANNO DA GRANDINE CON CIRCA 380,00 EURO IN MENO.QUINDI CON LE FIRME DEI LORO ASSICURATI SULLE NUOVE POLIZE HANNO VINTO LORO?
A VOI E’ CAPITATO.
Le informazioni che sono state date a Piero appaiono piuttosto lacunose. Si può escludere che la Cassazione, che arriva dopo due gradi di giudizio in media sette anni dopo i fatti, possa avere deciso su unipolsai, che si è costituita due mesi fa. Sarebeb interessante che Piero si facesse dare gli estremi della sentenza che gli hanno opposto per non pagarlo
Sul Blog c’è invece una sentenza
https://ilcarrozziere.it/blog/2013/06/smontata-in-giudizio-il-preteso-obbligo-di-risarcimento-in-forma-specifica-dellassicuratore-furbetto/
che riguarda Unipol e dice il contrario.
se è come dici la vedo molto difficile farti riconoscere il tutto quando sostieni che praticamente ai dovuto togliere circa il 50% dal costo reale quindi e poco credibile sulla qualita’del lavoro e sul reale danno vedi le difficoltà sono quando non siamo convinti di quello che vogliamo fare perchè ritengo che se il danno ammontava la cifra che dici del valore commerciale di allora forse dovevi chiarire se valeva riparare la vettura perchè era una riparazione antieconomica e con tutti i rischi che ai elencato tu e ritengo che sulla base della differenza che ai scritto inizialmente non vedevo il problema con un buon legale e una documentazione fiscale avresti incassato il tutto per quello che riguarda la mia attività sono un autoriparatore da circa 44anni e quindi ne o viste passare tante cose giuste e sbagliate sulla nostra professione .x il sig THOMAS quale problema , anche io devo lottare tutti giorni vedi nel mio paese dove resiede il nostro presidente Matteo Renzi abbiamo dei fiduciari di AP&P dove le agenzie minacciano i miei clienti e di altri a rivolgersi dai loro fiduciari ad oggi ancora riesco a decidere io cosa fare ti consiglio di adottare il vecchio sistema (carta canta) con le relative richieste danni su raccomandate alle due compagnie mi rimborsano anche la spesa delle raccomandate , non vi fate intimorire agli obblighi dei contratti ,lo sconto e i servizi che applicano loro lo possiamo fare anche noi tutto alla luce del sole .non dobbiamo mollare e dobbiamo convincere anche gli indipendenti che anno convenzioni peggiorative delle assicurazione . ciao
Scusate!! Chi è ben informato mi risponda. Grazie.
La settimana scorsa un mio cliente mi ha portato l’ auto tamponata, riempiamo la cost. amichevole, l’ altro contraente ha ammesso la responsabilità è così doppia firma.
Solo il parauti post. rotto piccolo danno… lo ordino originale e gli dico al mio cliente aspettiamo la perizia e poi te lo monto nel più breve tempo possibile anticipando già l’ acquisto OK.
La sera stessa il mio cliente porta la denuncia nell’ agenzia ma il titolare non c’era e trova la ragazza che lo aiuta.
Il giorno dopo l’ agente chiama il mio cliente e gli dice di potare l’ auto presso carrozzerie Auto & ti frego Bene con molta insistenza dicendo anche che avrebbe rischiato di non essere pagato.
Specifico che non era nella poliza la convenzione!. Bolg, io vi chiedo visto che adesso ho capito perchè non riparo mai auto con questa agenzia, li posso denuncira per concorrenza sleale o perchè screditano la mia azienda facendomi perdere clienti, inventando mancati pagamenti o franchige o minacciando che non gli fanno rinnovare la poliza o l’ eccedenza di un mancato accordo è a carico loro……praticamente buttando fango sulla mia carrozzeria che mi dà da MANGIARE!!! Li posso denunciare? Grazie.
Anche a noi succede, ma ci sono anche qualche periti che hanno questo comportamento, dicendo ai nostri clienti che siamo i più cari, che ci sono sempre dei problemi per concordare ….e che sarebbe meglio andare da….
Anche loro, gli possiamo denunciare?
Adesso, troppi incidenti vengono dirottati !!!!
Saluti
Ma con la garanzia accessoria “ATTI VANDALICI”….sono obbligato ad andare dai convenzionati??????
x marco ha me e’ successo ,una volta che il mio cliente e stato contattato dalla agenzia,dicendogli che era obbligato a far riparare il veicolo presso la carrozzeria fiduciaria,
e’ stata l’ultima volta,(SONO ANDATO IN AGENZIA)
X THOMAS ASSOLUTAMENTE NO.RIPARA TRANQUILLAMENTE.
Ho risolto il mio problema con una telefonata di 5 minuti di orologio!!!!!
Non credevo alle mie orecchie….ho chiamato il numero verde della mia compagnia e dal call center in 2 minuti mi hanno aperto il sinistro senza obbligarmi ad andare in una carrozzeria AP&B…..ora manca una mail di reclamo al mio agente e alla compagnia per conoscenza.
Grazie a tutti!
[…] La sentenza numero 764 depositata il 10 febbraio 2014 dal Giudice di pace di Torino (quarta sezione,… è una pietra miliare per il settore delle riparazioni. Il tutto nasce da una Fiat Multipla che aveva subìto danni (5.500 euro) per via di una forte grandinata. La Unipol-Sai voleva indennizzare l’officina con 4.800 euro, decidendo lei quale costo, ovviamente bassissimo, della manodopera applicare; il Carrozziere reclamava quei 700 euro di differenza non concessi dalla Compagnia. Secondo la Unipol-Sai, l’automobilista-assicurato avrebbe firmato il contratto col network “Auto Presto&Bene”, e quindi su quella base l’assicuratore a suo dire avrebbe avuto la facoltà di indennizzare il danno secondo i parametri che avrebbe potuto applicare a un carrozziere fiduciario. Il Giudice di pace condanna la Unipol-Sai a pagare i 703 euro. Più le spese di giudizio. Questa sentenza è un inno alla libertà: l’automobilista è libero di scegliere il Carrozziere che vuole. Esattamente come accade per i danni da circolazione coperti dalla Rca: la stessa cosa accade coi danni da eventi atmosferici come la grandine e le altre garanzie dirette, regolate da una polizze accessorie alla RC auto obbligatoria. […]
[…] che c’è stata anche una sentenza contro Auto Presto & Bene. L’automobilista deve sapere che oggi grazie a diverse sentenze della Corte costituzionale, è […]
[…] La sentenza numero 764 depositata il 10 febbraio 2014 dal Giudice di pace di Torino (quarta sezione,… è una pietra miliare per il settore delle riparazioni. Il tutto nasce da una Fiat Multipla che aveva subìto danni (5.500 euro) per via di una forte grandinata. La Unipol-Sai voleva indennizzare l’officina con 4.800 euro, decidendo lei quale costo, ovviamente bassissimo, della manodopera applicare; il Carrozziere reclamava quei 700 euro di differenza non concessi dalla Compagnia. Secondo la Unipol-Sai, l’automobilista-assicurato avrebbe firmato il contratto col network “Auto Presto&Bene”, e quindi su quella base l’assicuratore a suo dire avrebbe avuto la facoltà di indennizzare il danno secondo i parametri che avrebbe potuto applicare a un carrozziere fiduciario. Il Giudice di pace condanna la Unipol-Sai a pagare i 703 euro. Più le spese di giudizio. Questa sentenza è un inno alla libertà: l’automobilista è libero di scegliere il Carrozziere che vuole. Esattamente come accade per i danni da circolazione coperti dalla Rca: la stessa cosa accade coi danni da eventi atmosferici come la grandine e le altre garanzie dirette, regolate da una polizze accessorie alla RC auto obbligatoria. […]
Una banda di pagliacci.
Incidente del 5 novembre, dopo 40 giorni devono ancora iniziare a ripararla e me la consegneranno se tutto va bene tra 20 giorni.
A detta del carrozziere la riparazione poteva avvenire benissimo in 8 giorni,
Mai più !!! E ora parte la richiesta danni