Assocars : Destinazione libertà il 6 giugno 2014.
I perché del presidente Alberto Bonino
Sono passati solo due anni, ma ha fatto passi avanti da gigante. Parliamo di Assocars 2012 – Associazione Carrozzieri e Autoriparatori. Era infatti 17 aprile 2012. Quel giorno, una nuova associazione di carrozzieri si costituiva nella provincia di Biella per creare economia di scala e tutelare gli autoriparatori. E adesso, il 6 giugno 2014, Assocars 2012 e Federcarrozzieri presentano Destinazione libertà: appuntamento al Palazzo La Marmora, Corso Piazzo 19. All’evento Destinazione libertà parteciperanno Davide Galli (numero uno di Federcarrozzieri), Alberto Bonino (presidente Assocars 2012), l’avvocato Massimo Perrini (mente pensante dell’Unarca, Unione nazionale avvocati della responsabilità civile e assicurativa), Furio Truzzi (presidente di Assoutenti), Tommaso Caravani, Roberto Padovani (Carrozzeria Amica Aosta).
Perché Palazzo La Marmora come sede di Destinazione libertà?
“Palazzo La Marmora è inserito nel borgo del Piazzo, quartiere medievale di Biella. Il complesso è una casa museo che ha conservato, in otto secoli, l’originaria struttura unitaria dal punto di vista architettonico, ma anche dal punto di vista degli arredi, dei quadri e degli archivi che testimoniano sia le vicende delle diverse generazioni della famiglia, sia aspetti della storia, dell’arte e dei costumi delle diverse epoche. Quel palazzo profuma di storia e di tradizione. Allo stesso modo, noi carrozzieri miriamo a tutelare la storia e la tradizione della riparazione in Italia. La forza della conoscenza, del lavoro fatto a opera d’arte. Con un obiettivo: auto sicure per migliorare la sicurezza stradale. Salvaguardando la vita degli automobilisti”.
Perché insistete a dire che Assocars 2012 non ha preclusioni?
“Desideriamo coinvolgere nel nostro progetto sia i carrozzieri indipendenti sia quelli convenzionati. Se mai regole anticoncorrenziali dovessero essere introdotte, anche il futuro dei carrozzieri convenzionati sarebbe a rischio: dovrebbero lavorare, ancora più di quanto accada oggi, alle condizioni delle Assicurazioni. Che detterebbero legge su tempi della manodopera e costi della riparazione. Per stare dentro i ‘costi’, molti sarebbero spinti a barare, e a non rispettare le norme sulla sicurezza, sull’ambiente, sulle riparazioni stesse”.
Dopo aver dato la precedenza alle signore, due “perché” per il presidente Alberto Bonino.
Alberto, perché ritieni utile una “novità” come Assocars 2012?
“La crisi morde. Il tessuto sociale ed economico di Biella e provincia, come quello di tanti altri territori, è da tempo in sofferenza. Il comparto della carrozzeria fronteggia il calo dei sinistri. Di converso, i costi gestionali sono in aumento. Assocars 2012 vuole dare un contributo su questi fronti. Il nostro nome la dice lunga: Assocars sta anche per ‘Asso nella manica dei carrozzieri’”.
Perché vi definite un’associazione con scopi molto pratici?
“Badiamo al sodo. Siamo un centro di costo per gli acquisti. Siamo un gruppo d’acquisto. Spuntiamo prezzi convenienti su servizi, materiali, strumentazioni. Miriamo a una corretta e puntuale circolazione delle informazioni, con particolare riguardo per bandi e finanziamenti. Nell’associazione ci sono carrozzerie indipendenti e carrozzerie convenzionate: rappresentiamo un interlocutore forte e credibile a tutti i tavoli di confronto, compreso quello con le Assicurazioni”.
GALLERIA FOTOGRAFICA DELL’EVENTO
scusate la mia ignoranza, ma qualcuno sa’ dirmi se e quando si discutera’la questione assicurazioni e carrozzerie alla camera/ parlamento?
grazie
Marco
[…] Lo dico sia da carrozziere singolo sia sfruttando l’esperienza di un osservatorio particolare, Assocars, l’associazione carrozzieri di cui oggi sono presidente, e che conta una sessantina di iscritti. […]
[…] indipendenti. Due aggettivi che già di per sé scaldano il cuore. Parliamo di carrozzieri di Assocars 2012, associazione biellese nata tre anni fa, e di RCb, altra associazione biellese: in parecchi, si […]