Qui è Federcarrozzieri che vi parla. Col cuore. Potrebbe trattarsi del nostro ultimo articolo sul blog ilCarrozziere.it. Potrebbe essere l’ultimo atto di una lunghissima battaglia, se le assicurazioni vinceranno. Tutto ha avuto inizio nel 2012, quando c’è stata la prima ondata di disegni legge tesi a uccidere la libertà di scelta del danneggiato, che veniva spinto a far riparare l’auto dal carrozziere convenzionato con la compagnia. In parallelo eliminando la cessione di credito. All’epoca, grazie al vostro aiuto, Federcarrozzieri ha fatto un’opposizione vincente. Nel 2014, con l’articolo 8 del decreto Destinazione Italia, c’è stata la seconda spallata delle lobby assicurative: in questo caso, s’è creato uno straordinario movimento, fino alla nascita della Carta di Bologna. Culminato con lo stralcio dell’articolo 8. Stroncato dalla commissione giustizia e alla fine eliminato. Ma, in modo ignobile, è stato pari pari piazzato nel disegno legge concorrenza, in discussione in parlamento.
Tutti a raccolta
Una mobilitazione fortissima. Urge fare fronte comune. In maniera civile, come sempre. Ma con decisione. Alzare il mento adesso, per non farsi infilare tutto il corpo dentro la sabbia. Fuori la testa dal guscio, ora o mai più. Contro regole liberticide, che inquinano la nazione, devastano i diritti dei danneggiati, regalano il mercato della riparazione alle assicurazioni, sono pericolosissime persino per i carrozzieri convenzionati, costretti a lavorare a tariffe di manodopera da schiavitù cinese. Che hanno riflessi negativi per la sicurezza stradale (inevitabilmente, le auto, se il ddl diverrà legge, saranno riparate male per stare dentro i costi). Senza considerare la gravissima lesione dei diritti dei feriti nei sinistri stradali: risarcimenti dimezzati, e profitti delle compagnie che potranno spaccare il muro dei 3 miliardi di euro (ora, sono “solo” a quota 2 miliardi…).
Cosa succede ora?
In questi giorni, le varie commissioni parlamentari stanno ascoltando le varie parti. Successivamente le due commissioni confezionano il testo di legge definitivo che verrà votato all’interno del ddl concorrenza. Occhio: l’estate è il periodo ideale per introdurre regole anti-concorrenza e liberticide. È già accaduto in passato. Come abbiamo fatto negli anni scorsi, come abbiamo fatto nelle settimane addietro, serve un ultimo sforzo: la Carta di Bologna fa sentire le proprie ragioni. Perché abbiamo fiducia nei politici, e sappiamo che può esserci un cambiamento a 180 gradi: cosa già verificatasi in passato. Abbiamo parlato con parecchi esponenti di primo piano. E intendiamo farci sentire ancora, sempre di più.
Pescara, 13 giugno 2015, mobilitazione della Carta di Bologna.
UN SUCCESSO
Ritrovo alle 9.30.
Inizio lavori alle 10.00.
Fine lavori alle 13.00.
Luogo della mobilitazione: Le terrazze di Pescara
SERVIZIO RAI REGIONALE IN MERITO AL CONVEGNO
Sono stato presente a parecchi convegni che Federcarrozzieri a organizzato in tutta Italia e questo di Pescara per me che sono Abruzzese è quello alla quale tengo di più e per questo mi stò impegnando tantissimo per la sua riuscita, non deludetemi vi raccomando vi aspetto, questa è la nostra occasione. Approfitto per lanciare un appello a tutti i carrozzieri delle 4 province Abruzzesi, intervenite numerosi dimostriamo all’Italia intera e al governo che anche in Abruzzo i carrozzieri sono contrari al DDL Concorrenza che riguarda la nuova legge sulla RcAauto.
Presente !!!!!!
Invito tutti i colleghi a partecipare, l’unione fa la forza……………ed in questo momento più che mai dobbiamo dimostrare coesione…… ne va del nostro futuro!!!!!!!!!
Condivido.
La sicurezza stradale deve essere messa al primo posto a tutela di tutti i cittadini automobilisti o no.
Il progresso a messo a disposizione dell’ uomo tantissimi utili strumenti per agevolarne la vita e l’ uomo stesso è tenuto a far si che questi strumenti siano usati in modo tale da non ledere la propria esistenza , normandoli e certificandoli.
L’ introduzione della legge 122 era mirata proprio a questo scopo , la revisione periodica degli automezzi è uno strumento usato dagli autoriparatori quale servizio pubblico rivolto alla tutela e al miglioramento della sicurezza stradale e l’ introduzione del nuovo protocollo MCTCNET2 lo rende ancor più oggettivo ,a tutela dell’ individuo.
Ora il legislatore che ha fin qui ha percorso questa strada deve spiegare perché la riparazione di mezzi di trasporto progettati e costruiti dall’ uomo e quindi passibili di errori , possa essere inquinata da terzi “ignoranti ” che dettano regole soggettive a chi è demandato per legge a tale servizio.
L’ auto influisce sulla qualità della vita e sui rischi potenziali in cui ognuno di noi può incorrere lungo il proprio cammino e quindi deve essere curata allo stesso modo della persona, da chi ne capisce ed è attrezzato e soprattutto autorizzato a farlo senza ingerenze di nessun tipo che possano minimamente mettere in discussione la qualità della cura.
Riguardo a questo tema della sicurezza stradale , in qualità di presidente del Consorzio autoriparatori delle Valli di Fiemme e Fassa ,ho scritto di recente un’ articolo che è stato pubblicato sui quotidiani locali .
Cordiali saluti.
Fausto Mich.
a nessuno interessa della sicurezza di nessuno non lo avete ancora capito
interessa molto invece come imbottire le tasche di qualcuno perchè agevoli chi gia’ troppo grasso stia ancora meglio.
lo si capisce perchè succede solo in sto paese dove fare il zanza è una virtu’ e rientra nella normalita’
in altri stati non succede nulla di quello che avviene qua stranamente
Vengo sicuro, e mi sto organizzando a portare altri colleghi.
Ieri un cliente mi porta l’auto da riparare,dicendomi di aver ragione e di aver compilato il cai e fin qui tutto normale. Quello che mi ha sorpreso e’ che il suo agente gli ha premesso che nel caso non l’avesse fatta riparare in una carrozzeria fiduciaria gli sarebbe stata applicata una franchigia di 80 euro.
Al che essendo la prima volta che mi capita una cosa simile, ho chiamato l’agenzia che mi ha confermato la cosa.
Vi chiedo ma e’ legale tutto questo?
Caro Marco
e’ la prima volta che ti succede?
noi qui nel blog ne parliamo da diverso tempo di polizze in forma specifica, esistono dal 2008.
Ti sei convenzionato con qualche compagnia?
LA RISPOSTA E’ NO!! scusate ma non capisco il perche’ di questa domanda,aggiungo inoltre che sapevo da tempo della franchigia per atti vandalici ecc. ma non per RC perche’ come ripeto per me a voghera e’ la prima volta
Ciao Marco sono un collega di Pescara,se vuoi un consiglio visto che segui quello che scriviamo informati come viene gestito un sinistro con OXYGEN una piattaforma messa a nostra disposizione da Federcarrozzieri,ti anticipo che ti si apre un’altro mondo,una volta che cominci a lavorare con questo sistema e come una droga non saprai più farne a meno.
Ciao Marco, tecnicamente non so dirti se sia “legale” ma so che è ininfluente. Se vuoi puoi benissimo riparare l’auto al tuo cliente e con la cessione del credito pretendere che ti sia pagato l’intero importo da te richiesto. Se volessero decurtarti questa famigerata franchigia, puoi sempre recuperarla dalla compagnia responsabile civilmente del sinistro. Ovviamente per te sarebbe uno sbattimento stare dietro a questa manfrina inventata dalle compagnie di assicurazione per veicolare i clienti verso le proprie fiduciarie, quindi se non vuoi ammattire fai come me: passa tutto ad Oxygen e pensa alla salute…
Un saluto
Alessio
Pescara, 13 giugno 2015, mobilitazione della Carta di Bologna…
Un momento di grande importanza nel settore dell’autoriparazione ma in molti,come me,sono tagliati fuori.
Per chi non potrà essere presente a causa della distanza non avrà la possibilità di esprimere il proprio parere,di fare sentire la propria voce e presenza.
Ritengo che sarebbe “cosa buona”dare la possibilità a tutti coloro che non potranno partecipare per un problema logistico di esprimere la propria opinione,di dire che ci siamo tutti,nord e sud..
Forse sono un visionario ma una raccolta firme via web,fax,ecc…prima della data dell’evento,potrebbe fare molta differenza.
In ogni caso,un sentito grazie a Federcarrozzieri.
Cordiali saluti.
Massimo
Rinnovo a tuti i collegh Marchigiani l’invito a partecipare (vista anche la vicinanza alla nostra regione).
Domani il Direttivo Federcarrozzieri sarà a Roma , saremo vostri portavoce, per cercare di far abrogare
le “anomalie” contenute nel DDL che presto sarà discusso e votato.
Partecipare significa dimostrare di essere uniti.
Noi ce la mettiamo tutta, lasciando le nostre aziende per combattere per qualcosa in cui crediamo.
E VOI ???
LOTTARE UNITI PER UN MERCATO DEL LAVORO CHE NON DIVENTI UN CAMPO DI BATTAGLIA A TUTTO VANTAGGIO DEL SISTEMA ASSICURATIVO.
(pielle)
Grandi a tutto lo staff di Federcarrozzieri e a tutti quelli che ci mettono cuore e anima e tantissimo tempo, un infinito grazie e spero di riuscire ha venire un giorno che verrete di nuovo dalle mie parti.
Oggi venerdi abbiamo lasciato le nostre aziende per venire a Roma a discutere il futuro della categoria ……………………..domani dimostrate di non essere struzzi (andando a nascondere la testa sotto la sabbia del mare) partecipate numerosi