Marzo pazzerello fonte d’ispirazione. Il mese dell’imprevedibilità ha dato l’avvio all’ennesimo moltiplicarsi di franchigie e rivalse. Il nuovo prodotto studiato a tavolino in cerca di rimedio deve esser nato nelle notti insonni in cerca di rimedio. Non c’è altra spiegazione perché a leggere bene questa nuova polizza si nota subito che l’Unipol, innervosita dalle ultime difficoltà, ha giocato al rialzo. Avranno pensato chi fa da se fa per tre.
Nasce così, per il mercato auto, Km & Servizi. Cosa contiene il nuovo pacchetto assicurativo? Il primis tecnologia in abbondanza con ben quattro tipologie di dispositivi pronti a vigilare ogni mossa dell’assicurato. Nuove e scintillanti premure dispensate per rassicurare il cliente con l’assistenza stradale, l’assistenza psicologica e la tutela legale. Insomma una incalzante presenza per un “quasi sorvegliato speciale”. Perché sorvegliare gli assicurati? Perché non si corra il rischio che si affidino a carrozzerie indipendenti, o che affidino le proprie richieste alla professionalità di avvocati e patrocinatori non fiduciari. Giammai!
Come sempre contentini come pseudo-sconti che, però, in caso di mancata osservanza delle stringenti regole contrattuali fanno saltare tutto. L’esiguo sconto evapora e apre le porte alla rivalsa. Il diritto di rivalsa dell’assicurazione è disseminato ovunque nella polizza proprio a testimoniare l’incapacità, sempre più radicata, a dar seguito alla reciprocità contrattuale. L’assicurazione non se la sente proprio di esser messa sullo stesso piano dell’assicurato, una primadonna detta le regole e le applica a proprio piacimento, cosa se ne fa della reciprocità?
Leggere la nuova polizza divide. Da una parte scelte decisamente innovative come: la rinuncia totale al degrado d’uso (esclusi solo audiovisivi e ruote) per i danni parziali nel settore CVT, il valore a nuovo per 24 mesi (Clausola “Valore bloccato”) sempre per il settore CVT e l’estensione garanzia del costruttore sui guasti meccanici per le vetture da 2 a 8 anni. Dall’altra parte però si regredisce vessando la clientela che non aderisce alle riparazioni convenzionate, che siano con Auto Presto & Bene o con Myglass, applicando franchigie, scoperti e limiti di risarcimento decisamente pesanti. Insomma un togli un po’ qua, metti un po’ la in una sorta di sistema educativo vecchia maniera tipo “il bastone e la carota”.
In pratica una lunga serie di previsioni molto molto stringenti e di difficile consultazione così che per l’assicurato, allettato dai presunti risparmi della nuova polizza, si tratterà di una vera e propria sorpresa: una carrambata i cui effetti si produrranno solo al momento del bisogno!
Condizioni serrate, talmente pressanti che, ad esempio, se nei quindici giorni successivi alla stipula del contratto non avete montato la scatola nera ecco che la compagnia vi chiederà il rimborso dello sconto di cui avete usufruito e, non paga, il rimborso di una parte del danno liquidato… Ecco che riappare la rivalsa.
Tornano i vecchi problemi ma con un nuovo vestito. Sì perché è un continuo di corsi e ricorsi storici. Così ritornano le limitazioni alla libertà di scelta del danneggiato che in caso di mancata riparazione presso la carrozzeria convenzionata perderà il diritto alla riduzione del premio, in caso di rinnovo non potrà aderire all’opzione “Riparazione diretta” e non potrà vedere interamente risarcito il danno la cui liquidazione verrà decurta del 10%.
Non la solita minestra ma una nuova ben più salata.
E per concludere.
Da parte nostra niente inganni, niente brutte sorprese. Solo servizi a favore dei carrozzieri.
questa era in cantiere gia da diverso tempo . ma gia ne stanno preparando nuove . cosi saremo sempre impegnati e non abbiamo tempo per fare delle cose veramente utili . e la loro tecnica da sempre.
AUGURI DI BUONA PASQUA
Buona Pasqua a tutto lo Staff di Federcarrozzieri..e alle loro pazienti famiglie.
Alessio