Come annunciato alcune settimane fa  https://codacons.it/rc-auto-2-marzo-tavolo-fra-consumatori-assicurazioni-autoriparatori/ lo scorso 2 marzo a Roma presso il Ministero dello Sviluppo economico sono stati avviati i lavori del tavolo previsto dall’art. 1 comma 10 della Legge Concorrenza. cui è demandata la predisposizione delle “linee guida finalizzate a determinare gli strumenti, le procedure, le soluzioni realizzative e gli ulteriori parametri tecnici per l’effettuazione delle riparazioni dei veicoli a regola d’arte”.

La notizia è stata resa nota, tra gli altri, dal sito consumeristico Help consumatori http://www.helpconsumatori.it/soldi/assicurazioni/rc-auto-al-via-tavolo-su-riparazioni-a-regola-darte/120786) e da altri http://www.movimentoconsumatori.it/notizie/4517/rc-auto-aperto-il-tavolo-sulle-riparazioni-a-regola-darte-prossimo-appuntamento-il-23-marzo.html
http://www.consumerismo.it/riparazioni-auto-parte-il-tavolo-per-definire-come-farle-18990.html

Al tavolo, promosso da 17 associazioni dei consumatori, era presente la dirigenza del Ministero dello Sviluppo economico, una delegazione di Federcarrozzieri e, in veste di osservatore, l’Ivass. UnipolSai ha formalmente manifestato interesse per le tematiche del tavolo confermando la volontà di assistere ai lavori.

Sulle questioni preliminari è stata rilevata la piena legittimità della convocazione, poiché la norma non prevede alcun ruolo attivo in tal senso né del Ministero dello Sviluppo Economico né del Consiglio Nazionale Consumatori e Utenti che, del Ministero è organo consultivo. La convocazione peraltro è stata effettuata su delega di una pluralità di associazioni aventi i requisiti previsti dalla legge e cioè l’iscrizione nell’elenco previsto dall’art.137 del Codice del Consumo che secondo la norma hanno un ruolo assolutamente paritario.

La sessione del tavolo è stata aperta dai dirigenti del Mise che hanno sottolineato la piena disponibilità del Ministero ad ospitare le successive sessioni. “Durante il primo incontro – si legge nei comunicati dei consumatori –  si è ipotizzato in particolare di sentire alcuni protagonisti facenti parte della filiera delle riparazioni e/o necessari per garantire la tracciabilità delle stesse, con particolare riferimento alle riparazioni dei componenti strutturali dei veicoli”. I lavori del tavolo, per consentire la più amia partecipazione, sono stati poi aggiornati aggiornati al prossimo 23 marzo.

Per quella data la dirigenza ministeriale presente e l’Ivass, unitamente alle associazioni consumeristiche hanno auspicato che i lavori possano “raggiungere i massimi livelli di contributo tecnico, condivisione e partecipazione da parte di tutti i soggetti indicati dalla legge nell’interesse di una filiera importante che impatta sulla sicurezza delle automobili e quindi, nei fatti, dei cittadini-consumatori”.

L’insediamento del tavolo è stato un primo appuntamento proficuo e foriero di spunti interessanti come ha dato atto il resoconto predisposto dai partecipanti che hanno ritenuto, concorde l’Ivass e la struttura ministeriale, di lasciare comunque aperto il programma, per eventuali integrazioni che i futuri partecipanti potranno proporre.  Quella delle linee guida è certamente un’iniziativa che rappresenta un importante momento di confronto aperto e costruttivo, tra artigiani e consumatori nato dall’esigenza di fare maggior chiarezza possibile su tutti quegli aspetti i che incidono sulla sicurezza dei consumatori e che, nelle intenzioni del legislatore, dovranno costituire un valido riferimento per il settore dell’autoriparazione.

Il MISE ha poi ribadito la propria piena disponibilità nell’ospitare le future sessioni dei lavori che sono stati aggiornati al 23 marzo con l’auspicio che vengano superate questioni formali nel segno di una partecipazione sempre più ampia tesa alla massima inclusione di tutti i soggetti interessati.