L’Associazione Federcarrozzieri ha per scopo la partecipazione delle carrozzerie indipendenti, nonché la tutela e la valorizzazione del ruolo delle carrozzerie a garanzia delle libertà costituzionali.
Obiettivo comune con l’Associazione AIRC, la quale difende gli interessi delle carrozzerie e dei loro clienti.
In questi anni la situazione del mercato, le esigenze delle carrozzerie e gli obiettivi, sono cambiati molto, per questo motivo è fondamentale essere in costante aggiornamento.
A tal proposito vogliamo ringraziare il Direttore Generale dell’Airc, ZKF Thomas Aukamm, che ci ha permesso di porgli qualche quesito sull’associazione, sul loro operato e sulle problematiche Europee.
Cos’è AIRC ed il perché creare una rete internazionale ?
Fondata nel 1970, l’AIRC è la federazione mondiale delle principali organizzazioni nazionali nel settore della riparazione di veicoli danneggiati, e la produzione di veicoli per uso commerciale.
Queste organizzazioni membri rappresentano insieme più di 50.000 riparatori di veicoli e costruttori di veicoli aziende in molti paesi.
La rete si basa su informazioni condivise e sulle migliori pratiche di ciascun paese membro.
Gli obiettivi principali sono:
- Unire le forze per garantire il futuro dell’industria delle riparazioni e dei costruttori
- Promozione internazionale delle riparazioni di veicoli e dell’industria della riparazione di veicoli
- Lobbying economico e politico internazionale
- Promuovere lo scambio internazionale di conoscenze e la collaborazione
In questo periodo di crisi dovuto al Covid 19, le Associazioni iscritte all’AIRC stanno fornendo assistenza agli iscritti ? In caso positivo, vorrebbe farci qualche esempio ?
Le associazioni forniscono principalmente informazioni ai loro membri per superare questa situazione.
Tutti i governi reagiscono in modo diverso durante questa pandemia.
Qui in Germania, ad esempio, viene fornito un aiuto finanziario alle imprese che subiscono perdite a causa di restrizioni. Molte officine mostrano le grandi perdite dovute al minor traffico e conseguentemente alla riduzione di sinistri.
Questo aiuto finanziario è limitato da determinati processi. Per questo forniamo le informazioni di base e il supporto ai membri.
Abbiamo anche condotto uno studio che dimostra la necessità e le modalità per disinfettare i veicoli del cliente.
Quanto è importante tutelarsi ed avere un’associazione che fornisca risposte adeguate riguardo alla nostra attività ?
Molte officine in tutti i nostri paesi membri dipendono fortemente da questi attori che definiscono progressivamente i prezzi e le condizioni in cui l’officina può svolgere la propria attività.
Questo crea anche una competitività distruttiva tra le officine, per la tariffa oraria più bassa al fine di ottenere il maggior numero di veicoli assegnati dal gestore dei sinistri o dall’assicuratore.
Con il passare del tempo molti di loro scopriranno che i prezzi sono così bassi da non riuscire a sopravvivere nel lungo periodo.
L’indipendenza è una delle caratteristiche che ci accomuna: reputa che sia il nostro punto di forza ?
Come associazione guardiamo su entrambi i modi e cerchiamo di anticipare tendenze future.
Nei prossimi mesi, intervisteremo i presidenti delle varie Associazioni Europee. Non le chiediamo nessuno spoiler, ma grazie alla sua visione globale, saprebbe dirci se le problematiche Europee sono simili o differiscono fra nazione e nazione ?
Ogni paese in una certa misura ha processi simili e il veicolo è lo stesso, ma gli operatori di mercato e il loro modo di gestire i reclami possono essere diversi a causa della legislazione o delle politiche di mercato.
Penso sia molto corretto mantenere l’obbiettivo focalizzato sull’indipendenza delle carrozzerie in quanto è democrazia. Le assicurazione cercano solamente il monopolio del mercato per determinare la vita delle carrozzerie, soggiogando di fatto il volere del carrozziere eliminando la sua libertà di decidere.
Intervista interessante