Ancora importanti passi in avanti per la tutela delle imprese di carrozzeria e per i diritti degli automobilisti. Tutti sanno infatti che polizze assicurative da una parte canalizzano la clientela che deve riparare l’auto verso le carrozzerie convenzionate, così chi non lo è resta tagliato fuori; dall’altra, chi lavora in convenzione è costretto ad accettare lavoro a condizioni non eque, spesso sottocosto, con il rischio di compromettere la qualità del servizio e la sicurezza dei veicoli che circolano sulle strade.

Le recenti iniziative in Parlamento e nei Consigli Regionali
Federcarrozzieri ha già reso note (qui il link al post del 3 maggio 2023) le ultime iniziative politiche a tutela della categoria: dall’Ordine del Giorno (on. Vanessa Cattoi) approvato dalla Camera dei Deputati alle analoghe iniziative dei Consigli Regionali di Piemonte, Lombardia Abruzzo, Liguria, Toscana e della Provincia Autonoma di Trento.

Il Piemonte approva la Proposta di legge di iniziativa regionale 255/23 a tutela dei riparatori e degli automobilisti trasmessa dal Piemonte al Parlamento.

Un ulteriore significativo paso avanti c’è stato lo scorso 26 settembre: il Consiglio Regionale del Piemonte ha infatti approvato definitivamente la Pdl 255 da depositare al Parlamento in tema di tutela del settore delle carrozzerie. Si tratta di una iniziativa (relatrice di maggioranza Sara Zambaia, Lega, e per la minoranza Sarah Disabato M5S), nata dopo il convegno di Federcarrozzieri a Torino nel novembre 2022 alla quale entrambe le parlamentari regionali avevano partecipato.

Guarda il video completo dell’intervento di Sara Zambaia

“La libera scelta dell’autoriparatore da parte dell’assicurato è un diritto” ha sottolineato la relatrice Zambaia e infatti “già nel 2017 si era intervenuti con la Legge concorrenza per riconoscere il diritto dell’assicurato ad ottenere l’integrale risarcimento del danno per la riparazione effettuata dal carrozziere di fiducia, ma questa norma è stata aggirata da clausole e condizionamenti contrattuali, franchigie più alte o discriminazioni sui massimali che penalizzano la libera scelta”.

Ora la Proposta di legge piemontese al Parlamento chiede di introdurre il divieto di inserire nelle polizze ogni genere di discriminazione risarcitoria sulla obblighi sulla scelta del riparatore vietando discriminazioni nei risarcimenti anche attraverso differenziazioni di massimali, franchigie o introduzioni di rivalse o penali. La PDL prevede anche l’obbligo di comunicare al cliente se la riparazione o la sostituzione della parte danneggiata dell’auto avviene con ricambi della casa madre originali o con pezzi equivalenti.

L’Ordine del Giorno 101 della Regione Sardegna
Alle analoghe iniziative già ricordate si aggiunge l’Ordine del Giorno 101 approvato il 13 settembre 2023 dal Consiglio
Regionale. Si tratta di una ulteriore importante presa di posizione politica, stimolata dagli interventi di Federcarrozzieri Sardegna.
Ora occorrono gli interventi di Governo e Parlamento
La volontà politica delle principali regioni italiane, che sono a contatto con le realtà produttive della Nazione è ormai chiara e coincide con quella della Camera dove è stato approvato a suo tempo l’OdG Cattoi: basta con le politiche commerciali e liquidative delle compagnie che costituiscono un vero e proprio abuso di posizione dominante nei confronti degli imprenditori
carrozzieri a danno degli automobilisti
Ora la parola dovrà passare a Governo e Parlamento.