Federcarrozzieri è da sempre impegnata a promuovere la trasparenza nel settore delle riparazioni di carrozzeria e a difendere il diritto del consumatore alla libera scelta. Per questo motivo, consigliamo ai nostri associati di mettere a disposizione degli utenti tutte le informazioni riguardanti il processo di riparazione attraverso una piattaforma che permetta loro di seguire passo per passo ogni fase del lavoro. Questo include, in particolare, l’accesso a fotografie che documentano se i ricambi sono stati riparati o sostituiti, garantendo così un controllo diretto e chiaro. Si tratta di un vantaggio notevole per il consumatore, che non solo può assicurarsi che il proprio veicolo sia riparato in modo sicuro, ma può anche evitare eventuali pratiche poco trasparenti da parte degli artigiani.

In questo contesto, Federcarrozzieri consiglia Oxygen Car, gestionale che rappresenta uno strumento prezioso per rafforzare ulteriormente la trasparenza nelle relazioni tra carrozzerie, privati e compagnie assicurative. Attraverso la condivisione di informazioni, foto, documenti e dati rilevanti, si può evitare che le riparazioni vengano eseguite in modo non conforme alle indicazioni del costruttore. Durante la fase di riparazione, è fondamentale documentare ogni intervento con la massima precisione, sia riguardo ai metodi utilizzati sia per dimostrare la reale sostituzione delle parti. Eventuali criticità o discrepanze rispetto al preventivo iniziale devono essere immediatamente comunicate al danneggiato o all’assicurazione, adottando un atteggiamento collaborativo e trasparente.

È altrettanto essenziale fornire tutti i documenti necessari per permettere al perito di riesaminare la valutazione precedente, tra cui le fatture d’acquisto dei ricambi, dettagliando le parti sostituite e quelle riparate. A questo si aggiunge il progetto di condivisione dei magazzini all’interno della rete Oxygen Car, che mira a incentivare l’acquisto e lo scambio di ricambi tra carrozzieri, compresi quelli di seconda mano provenienti da demolitori, favorendo così una gestione più sostenibile ed efficiente delle risorse.

Infine, la piattaforma consentirà da gennaio 2025 anche la condivisione dei rifiuti speciali (sia pericolosi che non pericolosi) che vengono regolarmente stoccati e registrati. Questo sistema non solo semplifica la compilazione del MUD e dei formulari, ma permette anche una migliore pianificazione logistica per chi si occupa del ritiro dei rifiuti, ottimizzando i costi e garantendo un servizio più efficiente sia per le carrozzerie che per le aziende di raccolta.