Stiamo scrivendo quest’articolo in una condizione emotiva tranquilla. Nessuna rabbia interiore, nessuno spirito di rivincita. Il senso di questo articolo non è: “Vi avevevamo avvisati, ben vi sta”. Al contrario è: “Benvenuti nella casa di Federcarrozzieri. Facciamo squadra, e cerchiamo di affrontare assieme tutte le criticità del settore”. Ma perché, cos’è successo? Ve lo spieghiamo in basso, uno gradino per volta.
Dal 3 marzo 2012
Da anni, cerchiamo di sensibilizzare i carrozzieri sul tema canalizzazione: le assicurazioni che, tramite gli agenti, spingono i clienti a far riparare le auto presso i carrozzieri convenzionati con le compagnie, tagliando fuori i carrozzieri indipendenti. Una pratica che mette in pericolo il futuro dei riparatori liberi. Tanto per dare un riferimento temporale, partiamo il 3 marzo 2012, quand’è nata Federcarrozzieri: un’associazione di tutela dei carrozzieri indipendenti, la quale non vuole essere contro i carrozzieri fiduciari, ma dare loro la possibilità di essere rappresentati qualora volessero cambiare la loro politica aziendale e diventare liberi. Abbiamo parlato con numerosissimi colleghi riparatori, impiegando notevoli energie: parlare per convincere è difficile (e sottrae spazio al nostro lavoro, che resta quello di riparare le auto), specie se l’interlocutore è prevenuto. Tanti hanno aderito al progetto Federcarrozzieri, capendo subito che la canalizzazione va combattuta; ma tanti hanno detto no a Federcarrozzieri.
Dal 2012 all’ottobre 2015
Però, come dicono gli americani, “things change”: le cose cambiano. Dal 2012 al 2015, moltissimi carrozzieri indipendenti, in passato alla larga da Federcarrozzieri, sono tornati sui loro passi. La canalizzazione s’è fatta sentire anche dalle loro parti; l’onda lunga dei colossi assicurativi che ti vogliono spazzare via grazie alle carrozzerie convenzionate, è arrivata un po’ ovunque lungo lo Stivale. Siamo fra colleghi professionisti: massimo anonimato, totale discrezione e riservatezza. Ma le telefonate e le email che riceviamo quotidianamente sono decine: carrozzieri indipendenti che si vedono sottrarre il lavoro. Questo vuol dire meno soldi, e paura per il futuro.
Ripartire tutti assieme
La casa di Federcarrozzieri è aperta a tutti, anche a coloro che in passato ci hanno detto no. Minimizzando. O non comprendendo con precisione il pericolo che paventavamo. Siate i benvenuti dentro Federcarrozzieri: perdonate la retorica, ma la consideriamo un po’ una seconda famiglia. Carrozzieri, imprenditori, colleghi, persone con cui condividere un progetto, un percorso. Pure facendo nascere amicizie all’interno di Federcarrozzieri. L’obiettivo è semplice: difendere coi denti e con le unghie il lavoro contro un gigante dotato di mezzi pressoché illimitati (le compagnie macinano miliardi di profitti annui). Serve la collaborazione di tutti, affinché una parola magica invada il settore della riparazione Rc auto: libertà. La libertà di scelta del danneggiato, che è libero di andare dal carrozziere di fiducia, quello libero a sua volta. Non nascondiamo che l’impegno non è di poco conto: occorrono le risorse di tutti. In ogni caso, la partita, contro un avversario molto più attrezzato di noi, ce la stiamo giocando sino in fondo: vedi il disegno legge concorrenza.
Abbiamo l’argento vivo addosso
Federcarrozzieri, inoltre, è attivissima con innumerevoli attività: fra l’altro, Oxygen Gestione Polizze, Oxygen Gestione Sinistri, Oxygen Gestione Noleggio, Oxygen Gestione Ricambi. Che stanno riscuotendo successo fra chi aderisce: è sufficiente fare una chiacchiera con un carrozziere che ha già aderito per averne conferma. Siete i benvenuti, anche nella casa di Oxygen.
Post scriptum
Sono in molti a chiederci di dedicare spazio, su questo blog, ad articoli che parlino di attrezzature delle carrozzerie. Magari in futuro, non ora. Una cosa per volta. Siamo concentrati sugli aspetti base del nostro lavoro, per garantire il futuro ai carrozzieri indipendenti. Prossimamente, chissà, se e quando avremo modo di investire denaro in attrezzature costosissime, allora se ne potrà parlare.
Nel frattempo, se avete bisogno di Oxygen …
Da noi si dice anche “Bongiorno…e tre ova!”
…però Benvenuti.
Alessio
Sono solamente due anni scarsi che ho conosciuto Federcarrozzieri e che utilizzo Oxygen, e Vi assicuro che senza il loro aiuto probabilmente sarei stato in perdita!
Carrozzeria 66 Ardenno (SO)
….anni fa mi son chiesto perché mai le compagnie avessero tutto questo fervore nel sostenere le convenzioni e chi avrebbero fatto prosperare sul lungo termine…. e la decisione è stata automatica…
buon fine settimana.
Liberi e indipendenti sono due parole magiche che danno soddisfazioni ma anche tante difficoltà. Da quando ho rinunciato alla convenzione con il gruppo Unipol sono tranquillamente un Carrozziere che comanda a casa sua e gestisce con tranquillità il proprio cliente. Le promesse di lavoro con le compagnie non sempre sono vere, poi mettiamoci il lavoro sottopagato dalle stesse e tutto va a rotoli. Grazie a FEDERCARROZZIERI abbiamo molte più possibilità di sopravvivere e di lavorare.. Da soli si muore affondati dai grandi!!! Grazie FEDERCARROZZIERI
Provate oxygen!!!!!!!! Uno strumento fondamentale che Federcarrozzieri ci ha messo a disposizione per poter crescere e difenderci dai colossi assicurativi!!! Eccezionale provare per credere. Grazie Davide
Essere indipendenti e bello pero’ il mercato della riparazione sta andando nella direzione delle convenzioni considerando che la proprieta’ delle auto sono circa 30% ai privato il restante la proprieta’ e gestita dalle societa’di noleggio e delle case automobilistiche dove offrono convenzioni alla fame e la maggioranza dei riparatori sono costretti ad lavorare danneggiando il mercato lavorando con tariffe molto inferiori delle Compagnie di Assicurazione (vedi convenzioni Leasys gruppo fiat ) creando utili ah danno di noi autoriparatori indipendenti che non possiamo sostenere le tariffe proposte dalle nostre associazioni
Silvano sei sicuro di quello che scrivi , mi citi la fonte. L’Italia fortunatamente ha ancora tante auto di proprietà , soprattutto con questa crisi ci sono molte meno immatricolazioni per flotte e leasing. Se hai una fonte diversa citala cortesemente . Ti leggo da tempo e sei sempre pessimista, cerca ogni tanto di vedere il bicchiere mezzo pieno.
Claudio Carrozziere Federcarrozzieri
Claudio basta che tu vada su Sole 24 sezione motori e noleggi a lungo termine e vedrai la percentuale del parco circolante in italia e gli utili che hanno con gli autoriparatori convenzionati non sono pessimista ma il futuro andra’ su questa direzione basterebbe che ognuno di noi pretendesse la propria tariffa della sua azienda , non credo che le loro auto le fanno ripararare fuori dall’ Italia , vedi proprio oggi ho recuperato una auto in garanzia di un noto noleggio che aveva fatto fare il tagliando presso una loro officina convenzionata ma non autorizzata dalla casa madre convenzionata creando problemi dovuti alla non conoscenza del prodotto e costretti ad usufruire prodotti a basso costo per poter rispettare la convenzione per il cliente finale nessun disagio soccorso stradale auto sostitutiva niente spese .
Salve, non bisogna avvelirsi ma tagliare le spese inutili, ci chiedono spesso se ci vogliamo convenzionare ma non ne abbiamo bisogno, in quest ultimo anno stiamo cogliendo i frutti…. Sapete come? Dopo aver fatto la decisione di non aver nessun programma per fare i preventivi ne per le assicurazioni ne per il cliente, E ne siamo fieri… Non abbiamo più problemi con nessun perito ora ci conoscono è sanno cosa vogliamo il giusto per poter operare sull autoveicolo sinistrato e le assicurazioni ci rispettano , il cliente e contento perché non gli facciamo trovare nessun tipo di disagio, dal risarcimento dei danni, l auto sostitutiva e il lavoro finale sulla loro auto.
Salve a tutti, io sono ancora in attesa di vostre notizie di come poter procedere sia con le polizze che con l’auto sostitutiva ,mi farebbe piacere se si riuscisse in tempi brevi anche perché c’è un momento di calma così potrei dedicarmi per capire bene i meccanismi e le procedure da fare per poterle adoperare sia le auto che pero le polizze.
grazie, saluti.
#PER MAURIZIO# SALVE, MI CHIEDO COME FATE PER STIMARE UN DANNO, QUALE PROCEDURA ADOPERATE.
SALUTI.
Per Antonio, siamo tornati indietro, mi faccio un preventivo per me ,tramite il mio fornitore mi faccio dare i prezzi… ma non lo mostro al perito, fa tutto lui e ti garantisco che non ho nessun problema anzi loro sono contenti di questa scelta fatta da noi, logico che ci si discute del più e del meno ma troviamo sempre un accordo.
X MAURIZIO- ALLORA PENSI CHE UN PROGRAMMA DI PREVENTIVAZIONE PORTI SOLO PROBLEMI , CERTAMENTE CHE I PERITI SONO CONTENTI ALLA FINE SONO LORO CHE TI FANNO I CONTI VISTO CHE TI RITROVI CON NULLA IN AMNO PER POTERLI CONTRADDIRE TI DEVI PER FORZA DI COSE ACCONTENTARE, SONO CONTENTO PER VOI SE RIUSCITE HA FARE QUADRARE I VOSTRI CONTI, MA NON E’ IL SISTEMA GIUSTO PER UN’AZIENDA CHE VUOLE GUARDARE AVANTI.
ti racconto brevemente un particolare che mi è successo poco tempo fa, AD UN’UDIENZA DA GIUDICE DI PACE PER CONFERMARE UN PREVENTIVO IL GIUDICE MI CHIESE IN CHE MODO IO HO FATTO LA VALUTAZIONE DEL DANNO, RISPOSI CHE :DOTATO DI UN PROGRAMMA IL QUALE HA VOLUTO SAPERE QUALE ERA E SE ERA CERTIFICATO PER QUESTO TIPO DI SVILUPPO , DISSE CHE PER ME ERA SOLO DA AUSILIO ALLA MIA ESPERIENZA , MA COMUNQUE IL GIUDICE LO HA RITENUTO IMPORTANTE.
IN BOCCA AL LUPO.
x maurizio, beato te che ti ci trovi con questo sistema