Rapporto di una giornata Costruttiva all’Autopromotec di Bologna
C’eravamo noi del Portale IlCarrozziere.it, ospiti nello Stand di InReteCar, il dott. Stefano Mannacio, l’Avv. Massimo Perrini, e il Dott. Giampaolo Bizzarri, ma soprattutto c’eravate voi, numerosissimi, curiosi e partecipi.
Non eravamo “soli”
Affianco allo stand era presente la postazione di AUTO PRESTO E BENE che volenti o nolenti, vista la vicinanza, hanno assistito all’intero convegno.
Qualora il personale di AP&B non fosse stato attento sulle argomentazioni trattate durante il convegno, ci ha pensato la Dr.ssa A. M. G. AD di InReteCar, a organizzare un cordone umano attorno allo Stand AP&B per manifestare il diritto alla libera scelta dell’autoriparatore.
Vedi foto sotto
Ho visto molte facce note, colleghi carrozzieri , ma anche segretari delle confederazioni e presidenti di consorzi e associazioni e sono rimasto sorpreso dall’elevato numero di interventi del pubblico al termine del convegno.
Non tocca a me giudicare i contenuti dell’incontro essendo uno dei relatori, ma data l’affluenza all’interno e all’esterno dello stand sono certo sia stata scaturita molta curiosità e quindi chiedo ai colleghi presenti di dare un giudizio in questo blog sulle tematiche trattate.
Come molti scettici potrebbero pensare, non si tratta solo di “parole”, lo documentano le foto sopra.I messaggi erano forti e chiari e sono certo che in un futuro molto vicino ci saranno delle importanti e positive novità.
Un grazie a INRETECAR per averci dato la parola davanti a un pubblico così numeroso.
MESSAGGIO DI GABRIELE DI QUINZIO
Cari colleghi ,non so chi di voi era presente sabato 28 maggio in fiera a Bologna,vi posso assicurare che una bella soddisfazione c’è la siamo presa,vi racconto in breve cosa è successo.
Io ero presso lo stand C 131 pad.25 di InRetecar per assistere al convegno che si svolgeva intorno alle ore 11’00,
con la partecipazione di personaggi a noi molto noti (Dr.Stefano Mannacio-Portavoce Cups, Avvocato Massimo Perrini-Unione Nazionale Avvocati Responsabilità Civile Auto,Dr. Giampaolo Bizzarri-Vicepresidente ANEIS,il nostro caro amico Davide Galli- Direttore responsabile del Portale ILCarrozziere, coodinatrice della riunione A. M.G. -A.D Inretecar,a fine convegno la sig. A.M.G. ,ci ha invitati a fare una manifestazione pacifica contro APeB che era presente in fiera con uno stand a pochi metri da noi,a questo punto spronati da lei ma anche con un pò di rabbia personale ci siamo alzati ,e io per prima ho guidato il cordone umano presso lo stand facendo una manovra a tenaglia fino a circondarli completamente,vi lascio immaginare che casino che si è scatenato ,ci sono stati fischi, grida (VERGOGNA)applausi,ecc.ecc.,mi sono girato attorno e vedendo quante persone si erano avvicinate per protestare ,vedendo le facce sconsolate dei sig. di APeB ho provato una soddisfazione indescrivibile ,forse perche in quel momento si stava realizzando un sogno , far fare una figuraccia a quelli che pensavano di farci abbassare le serrante .
N.B.se qualcuno era presente e a documentato con delle foto ,oppure con dei filmati quello che è accaduto potrebbe gentilmente madarci il materiale a questo indirizzo di posta(car.antico.diquinzio@hotmail.it),oppure direttamente al portale del ilcarrozziere.
GRAZIE !!!!!!!!
COMPLIMENTI A TUTTI E SOPRATUTTO ALLA SIGNORA ANNA CHE HO CONOSCIUTO AI TEMPI DELLE RIUNIONI DEL FAMOSO ACCORDO NEL 92
MI DA’ L’IMPRESSIONE CHE FORSE LE ASS E FLOTTE SIANO ANDATI OLTRE MISURA
VUOI VEDERE CHE FORSE CI RIBELLIAMO?
PECCATO CHE IMPROROGABILI IMPEGNI DI FAMIGLIA MI ABBIANO TENUTO LONTANO DA BOLOGNA, MA AVREI MANIFESTATO VOLENTIERI AL FIANCO DI TUTTI VOI
GRAZIE PER AVERLO FATTO ANCHE PER ME
che peccato sabato 28 ero li e sono andato via alle 12 mi dispiace tanto, che mi sono perso!!!!! non si commenta la presenza dello stand di presto e bene in una fiera di lavoratori e non di scribacchini che fruttano il lavoro altrui traendone profitto.fanno schifooooooooooooooooo saluti rompemoie er …………………………………………………….
PECCATO!!! come volevo esserci, purtroppo per problemi familiari non sono stato in fiera . Cari colleghi presenti GRAZIEEEE!!!!
VOLEVO VEDERE LE LORO FACCE………..di questi intelligentoni………per non dire volgarità. Secondo mè un pò si saranno vergognati, noi artigiani e piccole imprese siamo stati sempre il fiore all’occhiello per L’ITALIA , mentre questi signori che hanno solo …………… il prossimo pensano ancora di ……………., bè, sè non hanno ancora capito allora devo credere che sono propio messi male,e spero che qualche politico sì dia una svegliata, e non pensi solo ai loro interessi(LORO SONO PROPIETARI DELLE ASSICURAZIONI) ma al bene comune.
GRAZIE PER AVERMI RAPPRESENTATO
GIANFRANCO
Peccato non esserci stato!!!!se sapevo che c’era lo stand di auto presto e bene sarei venuto sicuramente per protestare contro di loro….Peccato però che la colpa non sia proprio loro ma della nostra categoria di carrozzieri che si vendono come escort per non dire p…..e.
a mio avviso, le cose non si risolvono in questo modo,la guerra non porta da nessuna parte,ma bensi il dialogo,quel dialogo che doveva essere fatto tanti anni fa’senza arroccarsi sulle posizinoni e lo scontro.penso che a questo proposito tuti dovremmo ricominciare a
confrontarci e trovare delle intese per un comune accordo delle parti in chiarezza e trasparenza
complimenti a tutti, pochi ma buoni, io non ci sono venuto a bologna , ma da quello che leggo mi son perso proprio qualcosa. Pero’ non conta niente signori, bisogna tagliare le palle a tutti i nostri colleghi carrozzierei, assicuratori e periti che fanno il doppio gioco, purtroppo rimarremmo in pochi.
uno degli slogan di inretecar, era ” lavorare sotto costo,e la sicurezza?”. La maggior parte dei carrozzieri sui danni non coperti da assicurazione, pagati dal privato ,tanto per intenderci, applicano sconti sia sulla manodopera ,sia sui ricambi. Arrivando a volte a fare uso di ricambi usati.Senza parlare che la fattura e’ un dettaglio del tutto trascurabile.Lo stesso danno pagato dalle assicurazioni viene a costare fino al 30% in piu’.Non c’ e’ niente di strano in tutto questo, rientra tutto nella logica di mercato. Ma come lo spieghiamo alle assicurazioni che a tutto questo non sono insensibili, anzi ne prendono atto e si regolano di conseguenza, proprio secondo la logica di mercato.
Che abbiano dei grossi problemi lo ha confermato anche il dott. Stella,che vi siano richieste di spostamento ad altro incarico da parte di responsabili regionali è un altro fatto, che molti carrozzieri fiduciari di RAS(oltre che di A.P.& B.) siano stati “beccati” a montare ricambi di A.P.&B. su auto pagate da RAS (e dalla stessa RAS siano stati espulsi – a dicembre 12 su 56 contollati-) è un altro fatto ancora! Quindi ,nonostante le sempre più ottimistiche dichiarazioni del dott. “Giano Bifronte” Lorenzi, i problemi li hanno anche loro e grossi, ma se finalmente ,un nutrito gruppo di noi comincia a far sentire la propria presenza ed il proprio peso, è possibile che alla prossima fiera avranno già deciso di non buttare 180.000 euro per venire fischiati,contestati e derisi bellamente e in prima fila “coram populo” come è successo a Bologna.
Corre voce, invece, che qualche giornalista, particolarmente illuminato ,(forse dal colore dei soldi) abbia intenzione di censurare completamente, dal suo articolo sulla fiera ,quanto invece è successo e questo mi sembra particolarmente grave; spero lo faccia così sapremo con certezza di chi possiamo fidarci e quale rivista del settore boicottare!
premetto di non essere un fiduciario di apb e neanche di essere interessato a quello che in questo momento propongono, ma neanche io sono d’accordo sul vociare facendo muro contro muro, anche se capisco che l’intervento allo stand apb era solo dimostrativo.
ho avuto l’occasione di parlare direttamente con terenzi tempo fa’ ( ad di apb) ed il suo modo di approcciare e’ stato molto altezzoso e sarcastico verso la mia categoria e quindi capisco anche la reazione dei miei colleghi a bologna. ma devo anche dire che la presenza dello stand di apb in autopromotec la leggevo come una forma di apertura al dialogo verso i carrozzieri ( sig. terenzi tanto lo so’ che mi legge, risponda ed apra una porta al colloquio rapportandosi pariteticamente. questo portera’ bene ad entrambi). poi che trovasse dei carrozzieri polli da soggiogare questo e’ un altro paio di maniche… ricordo un mio collega, ora fiduciario apb, che in riunione anni fa diceva: ah, io non mi sporco neanche le mani…. quando ho un vetro da cambiare chiamo , vengono, cambiano e sono a posto! queste parole le ricordo bene…
vorrei poi aggiungere che poi, girando in fiera ho trovato tanti stand di gente che voleva adesioni a gruppi di acquisto, alla gestione di auto sostitutive, a chi la vuole bionda, o mora…. cose gia viste. ma cosi’ di sensazione mi sono fermato allo stand inretecar e il lunedi ho inviato l’adesione a quello stand laggiu’, dove c’era quella signora agitata e la simpatica signora siciliana… chissa’ perche’.
Purtroppo non sono potuto venire in fiera ma complimenti per tutti quelli che hanno fatto sentire le nostre ragioni,grazie.
Ma secondo me Fabrizio questa che tu chiami logica di mercato per me non dovrebbe nemmeno esistere nella nostra categoria. Si dovrebbe a mio avviso ricatalogare, come con nell’accordo ania, tutte le carrozzerie a seconda dei numero dei dipendenti o delle attrezzature o degli investimenti fatti. Ma dal momento in cui si è stabilito per ognuno un costo della manodopera, questo costo deve valere per il privato, per l’assicurazione, per la concessionaria e per le flotte. E la CNA o la CONFART. dovrebbero verificare chi fà il bravo e stà alle regole o chi sgarra. E DEVE ESSERE CONTROLLATO CHE TUTTO SIA FATTURATO…
Ecco come si cambiano le cose drasticamente e come si gestisce una categoria.
siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii..!!!!!!!! mi è dispiaciuto tanto non esserci ….complimenti a chi ha avuto l’idea!
CHIEDO SCUSA A TUTTI VOI PER NON ESSERCI STATO A MANIFESTARE IL MIO SDEGNO NEI CONFRONTI DI CODESTI SIGNORI.SONO ALTRESI CONTENTO DI VEDERE COME AVETE MANIFESTATO NEI CONFRONTI DI QUESTI SIGNORI,,,LI CHIAMO SIGNORI PERCHE NOI CARROZZIERI SIAMO DELLE PERSONE CIVILI…GRAZIE A VOI TUTTI E CONTINUIAMO A FAR VALERE IL NOSTRO DIRITTO ….CIAO CIAO
Cari colleghi sono un collega dell’alta emilia romagna, per motivi familiari non sono riuscito a venire a bologna. Mi congratulo con tutta la categoria per l’eseguito e colgo l’occasione di dare espressamente dell’ignorante, nel vero senso della parola, al 99% dei colleghi di pc poichè hanno aderito tuttti , così diventando si grandi, ma poveri e dipendenti ………complimenti!!!!!!!
con grande sodisfazione accolgo questa notizia mi dispiace non assere stato presente per motivi
di salute(operato) do un caloroso abbraccio per quello che avete fatto, tutti per uno uno per tutti
questi signori(diciamo) devono andarsene a casa ,e non distrugere i notri diritti forza carrozzieri d’italia ciao a tutti
Dico solo questo….io giovane imprenditore di solo 33 anni con una carrozzeria ereditata da mio padre dopo 40 anni di sudore…..GODOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!
Sono mancato all’avvenimento perchè, per altri impegni, sono dovuto uscire prima ma se avessi saputo avrei di sicuro partecipato.Mi auguro che questo avvenimento possa essere l’inizio di un cammino verso un’inversione di tendenza perchè chi è lì a “tirare i fili”cominci a preoccuparsi del fatto che il carrozziere sta cominciando a usare la propria testa.Uniamoci e facciamo in modo da riprenderci in mano il coltello dalla parte del manico!
Complimenti!!!!!!!!!!
Cari colleghi per il bene comune bravi.
Per Alessio.
Caro collega per tua conoscenza noi, carrozzeria di Piacenza, non abbiamo firmato con alcuna compagnia….
E comunque non credere che chi ha firmato diventi grande!!!
A parte qualcuno che ben sappiamo che acquista i ricambi A&P poi li monta a clienti NON A&P, e sull’auto mandata dalla COmpagnia monta ricambi usati!!!!!
E ora ha anche parecchie cause!!!
Comunque il discorso è uno solo: bisogna avere la forza e il coraggio di dire NO!
cari compagni ancora una volta ci siamo fatti sentire e vedere complimenti di cuore a tutti i partecipanti
bene x le proteste bene xche forse qualcuno lo scrive sui quotidiani MA PENSO SEMPRE CHE SIAMO NOI CARROZZIERI CHE NON DOVREMO SOTTOSTARE AI RICATTI ASSICURATIVI CI INTERESSA SOLO IL DENARO O IL FUTURO DELLE NS AZIENDE? MEDITIAMO E CERCHIAMO DI ESSERE+COESI IL LAVORO E NOSTRO ALLE COMPAGNIE NON INTERESSA APRIR BOTTEGA ARTIGIANA COSTA TROPPO MEGLIO IL LAVORO SPORCO FARLO FARE AGLI ALTRI MEDITATE
Di certo è stata una bella azione di noi autocarrozzieri contro quei pinguini falsi e mercenari, io sono certo che alcuni di loro hanno avuto un Padre carrozziere e lo rinnegano ora. Fanno pena, come i governanti che ci pretende tantissime imposte ma che ci pugnalano alle spalle. Spero ancora che i pochi riparatori convenzionati si pulicsano dalla vergogna di esserlo. Saluti Andrea.
Io c’ero, e posso assicurarvi che e’ stato uno spettacolo entusiasmante, e sicurammente stata una bella iniziativa, ma non facciamo lo sbaglio di sparare ne nostre cartucce solo in occasione di questi eventi, ma facciamo un’azione continua per 365 giorni all’anno ciao a tutti
Angelo Asti
io ero presente ho partecipato alla catena umana contro a p@b che dire fantastico anche se sono convinto che dovremmo essere piu uniti come categoria e dovremmo fare una sorta di embargo contro i ricambisti che forniscono a p@b ho anche partecipato alle due riunioni di in rete car molto costruttive ce ne fossero come la sig.ra A.M.G. a proposito mi associo subito
Conoscendo la categoria qualcuno,prima di questa manifestazione di protesta
era gia’ stato allo stand apb a lasciare il nominativo per diventare fiduciario…
Cari colleghi dopo oltre 40 anni di attività posso dichiararmi fiero di non essermi prostituito a quei signori delle compagnie assicurative che credono di comprare la nostra arte con il loro potere, metterei loro al nostro posto con una bella tutina così forse capiranno quanta fatica si fà a fare i lavori a regola d’arte.
Non cerco nessuna giustificazione per non essere venuto in fiera, semplicemente non ne avevo voglia ma devo dire che mi sono pentito visto il risultato, complimenti a tutti e grazie per avermi rappresentato
Per angelo .
Se funziona come a piacenza, stai sicuro che è successo come dici tu!!!!
Io purtroppo, per motivi di lavoro sono venuta in fiera domenica 29 Maggio per cui penso di essermi persa un’occasione importante per noi e sono contenta che qualcuno che ci abbia pensato: sicuramente con la forza non si va da nessuna parte ma “tutti” uniti insieme i muri li buttiamo proprio giù, il coltello dalla parte del manico ce l’abbiamo noi carrozzieri che ripariamo le macchine, ma visto che le assicurazioni vogliono fare il nostro lavoro allora perchè non proviamo a fare valutare un bel danno a qualche assicuratore, dall’esseguire la perizia al fare il preventivo e di conseguenza la riparazione, vediamo il coraggio dimostrato?! Scommettiamo che non iniziano neanche perchè non sanno neppure da che parte girarsi? E poi fanno gli assicuratori e quando li chiama un cliente per compilare la constatazione amichevole non sono nenache capaci di mettere i dati esatti! Allora cosa fanno in realtà? Riscuotono solo i premi della polizza e poi…. per il resto per fortuna ci siamo noi, noi carrozzieri sì che potremmo fare gli assicuratori! Potremmo farlo direttamente presso le nostre aziende! Chi la dura la vince! Pecccato che qui da noi a Verona ogni carrozziere pensi a se stesso e predichi tanto bene ma poi quando è ora di parlare e fare valere i propri diritti razzoli male e ricada sempre nei tranelli tesi dalle assicurazioni, perchè quando si firma bisogna soprattutto leggere le parole scritte in piccolo……! Ve lo dice una persona che ha preso una bella fregatura con un autonoleggio proprio per questo motivo e che da allora i contratti li fa leggere ad avvocato e commercialista oltre a se stessa! Vogliate bene alle Vostre aziende e non mettetevi al servizio delle compagnie assicurative diventando degli schiavi senza onore nè diritti e dignità!
IN UN ORA QUESTA SIGNORA HA SAPUTO DARE DIGNITA E VISIBILITA A UNA CATEGORIA ORAMAI ALLA DERIVA ,MENTRE LE ASSOCIAZIONI STANNO A GUARDARE .COME FAREMO A RIPRENDERCI UN MERCATO ORMAI SEGMENTATO DAI GIOCHI DI POTERE SUBITI SE GLI ORGANI PREDISPOSTI ALLA NOSTRA TUTELA CONTINUANO A FALLIRE.FORSE COME DICE QUALCUNO SIAMO SOLO POLLI DA SPENNARE.PENSO CHE DOVREMMO INCOMINCIARE A RAGIONARE CON LA NOSTA TESTA E VALUTARE CHI VERAMENTE IN AZIENDA CI AIUTA E CHI CERCA DI FALSARE IL NOSTRO OPERATO A SUO ESCLUSIVO INTERESSE….. GRAZIE ANNA.
sarebbe ora di finirla. ci drovemmo unire per far valere il nostro lavoro ed impegno a mandare avanti l’attivita’ che e passata di generazione in generazione, e non calare i pantaloni come hanno fatto tanti.saluti diego
complimenti la presto bene deve finire di rompere le palle e lasciar il diritto ai propietari dei propi mezzi di riparar le auto dal propio carrozziere di fiducia .
vi faccio i complimenti io dovevo esserci purtroppo causa aeroporto in tilt (guerra) mi sarebbe piaciuto gridargli che io per riparare auto ho incominciato con i calzoni corti tralasciando gli studi e non usando la cravatta loro studiando hanno imparato ha prendere a prendere in giro poveri carrozzieri un po scarsi di matematica (io non ho studiato tanto però 1+1 fara sempre 2 comumque e dovunque sveglia)
Mimmo sei un grande, NON AVEVO VOGLIA. Capitano e spesso, dopo giornate, mesi, anni, di lavoro che i giorni che dici non ho voglia.
Ti fà molto onore dire questo, perchè sono convinto che sarai più incazzato di prima a partecipare al lavoro di costruzione del nostro futuro. Sicuramente a me a dato questa sensazione. Facciamo il lavoro più bello del mondo. Non dimenticatelo. Grazie a tutti.
E adesso voglio vedere la stampa i tg i rappresentanti di categoria e sindacali , politici ,cosa fanno, io voglio buttare la pietra vediamo chi la raccoglie?A questi signori dico:organizzate incontri , spiegate a tutti cosa sta succedendo, organizziamoci, ora e tempo di venire fuori dal guscio, non dobbiamo avere paura, ricordatevi che nessuno e tantomeno le assicurazioni ti regalano qualcosa.
Cari colleghi impariamo a comunicare tra di noi e vedrete che qualcosa cambirà, cominciamo a farci rispettare, i preventivi si pagano o lasci la vettura in riparazione, l’auto sostitutiva e soccorso stradale messe in fattura, e sè troviamo qualche agenzia che tira i nostri clienti da un’altra parte……… noi facciamo la stessa cosa.
Noi non siamo in guerra con le assicurazioni…….. ma attenzione non provocateci!!!
Buon Lavoro e occhi aperti!!
Complimenti!!! e un grazie speciale alla sign.ra Anna
Congratulazioni, non c’ero ma vi ringrazio per aver protestato anche a nostro nome. Speriamo che sia l’inizio di una unione seria per poter far valere i nostri diritti e la nostra professionalità contro le assicurazioni che vogliono spremerci sempre di più. Grazie
Esatto gianfranco!
Io sono riuscita a “togliere” alcuni clienti alle agenzie Sai Fondiaria e dirottarli altrove spiegando loro cosa avevano firmato!!! Purtroppo i clienti, vuoi per amicizia con l’assicuratore, vuoi perchè i contratti sono scritti in modo illeggibili, firmano e basta!
Allora mi sono presa l’impegno, prima amcora di iniziare i lavori di riparazione, di spiegare bene al cliente le condizioni che l’assicurazione gli ha fatto,le clausole , le franchigie etc etc in modo che sa a cosa va incontro facendo riparare la vettura presso la mia carrozzeria che non è fiduciaria . Bè..grande soddisfazione sentire il cliente che mi dice: cosa? mi hanno fatto firmare sta roba?? Bene. Dò subito la disdetta.
Il cliente si fida più del suo riparatore che dell’assicurazione!!
E poi…i periti che remano contro?
Anche qui abbiamo fatto qualcosa…..di abbastanza pesante. E andremo in tribunale! Ma con la causa già vinta da noi!!
ARRENDERSI MAI!
Abbiamo un’attività stupenda, siamo come dei medici, noi curiamo le vetture e le riportiamo in sicurezza,…..Dal nostro lavoro dipendono anche le vite delle persone! Ma ci pensiamo a queste cose???
dopo 30 anni di attività di autoriparatore indipendente con 100% clienti privati vedere soggetti che si arrabbiano contro qualcuno . soggetti che nel passato e presente fanno parte a club e consorsi che hanno aderito a tutte le convenzioni con compagnie assicurative e flotte con tariffe al ribasso,forse era piu’ giusto sostenere e fare conoscere colleghi che stanno lottando per creare qualcosa che ci possa unire la categoria per avere piu’credibilità alle nostre aziende tipo lo stand delle reti di car carrozzeria per dialogare i nostri problemi o forse temano che tutti diventino convenzionati come loro cerchiamo di essere piu’ trasparenti tutti ciao
Sono uscito dal mondo del noleggio perchè non ritenevo giusti gli accordi economici che le aziende pretendevano dalle carrozzerie affiliate.
Protestare fa bene ma le battaglie si vincono soprattutto snobbando certi clienti.
Purtroppo nella categoria ci sono autoriparatori che accettano ogni genere di contratto, dall’indennizzo diretto fino alle 20 euro di tariffa oraria di manodopera per i noleggi.
Non voglio entrare nel particolare e di come spesso queste auto vengono riparate, ma di sicuro certi “colleghi” vanno anche isolati.
Date tutti disdetta alle flotte, vedrete che alla fine capiranno che bisogna pagare per avere un servizio di qualità.
[…] al convegno di InreteCar come portavoce del […]
E oggi siccome sono incavolato ho già fatto casino con il perito della SAI per un danno che vuole risarcire al risparmio, o meglio con ricambi usati.gli ho risposto che li fornisca A.P&B . Come sono furbi…… il buono sè lo pappano loro(auto nuove) mentre le auto da fare in economia ci pensiamo noi. poveri illusi, da oggi farò vivere tanti avvocati.SPIEGATE ANCHE QUESTO AI NOSTRI CLIENTI.loro fanno quel tipo di polizza solo a vetture praticamente nuove,perchè non lo fanno anche avetture anzianotte………….e forniscono i ricambi. FORSE NON CONVIENE?
Vedendo le foto non immaginate la goduria che sto provando e il dispiacere di non esserci stato.un elogio a tutti quanti i presenti e a chi ha avuto l’idea. sono un presidente di un consorzio e di categoria provinciale di confartigianato, credetemi ho tanta rabbia dentro a vedere certi soprusi che le compagnie ci fanno subire ogni giorno, che avrei urlato a gran voce vergognosi!!!!………………………………………….. (chiaramente è solo colpa nostra che gli abbiamo dato questa possibilità!!!)cmq vedere quelle foto mi hanno dato sorriso e speranza…
COLLEGHI, mi auguro che questa dimostrazione fatta a Bologna sia l’inizio di tante altre ancora forse non è tardi !! fuori gli attributi e rivalorizziamo, più che altro facciamo far rispettare la nostra professionalità!!!!!!
Questo spazio dove tutti scriviamo, sembra una vela che si gonfia sempre più dal vento dei nostri propositi e questi che spingano la nostra nave in un’ unica direzione… cambiamo i vecchi timonieri i quali non hanno saputo rappresentarci fin’ora.Chi si trova più a suo agio con la cravatta invece che con la tuta non può proclamarsi paladino e rappresentare dove conta, la nostra realtà,non ci può guidare perchè non sa dove portarci,ubriaco e stordito da chi è lì ogni giorno,mentre noi ci rompiamo le mani e la schiena per il lavolo,appositamente a studiare il modo migliore per attaccarsi a noi come parassiti.Torniamo padroni di noi stessi e del nostro futuronon temendo se per un pò si potrà mangiare anche pane e cipolla rispetto a chi, fiduciario, crede di mangiare “caviale delle assicurazioni”.Sapiamo tutti che,insieme,ce la possiamo fare.insieme potremo fare in modo che le “signore assicurazioni” suonino dinuovo ai nostri campanelli chiedendo “è permesso?” e “perfavore”.Pensiamoci cari colleghi… pensiamoci perchè non è utopia! Fausto da Vicenza
QUALCUNO HA TENTATO DI FARMI DIVENTARE “FIDUCIARIO ” (SERVO) NON CI SONO CADUTO.NE SONO MOLTO CONTENTO.ANDIAMO AVANTI TUTTI INSIEME E CON CORAGGIO ALLA FINE VINCEREMO.BUON LAVORO A TUTTI
ANTONIO DELLA ROVERE
Che goduria vedere la vergogna impressa sul volto dei signori auto presto e bene, Nessuno di questi burocrati bussa alle nostre porte per farci regalie o quant’altro chi viene nelle nostre carrozzerie nel nome del lavoro non solo offende chi lavora veramente ma propone talune condizioni che lasciano intravedere tutta l’ingordigia e la spavaldagine di chi si vuole arrichire alle spalle di chi suda ogni giorno per far quadrare i conti .
Facciamo sentire la nostra voce non molliamo mai solo cosi e uniti possimo realizzare il nostro sogno di liberta’.
RAGAZZI CHE DIRE!!!!???
COMPLIMENTI ALL’INIZIATIVA MA ORA RIMBOCCHIAMOCI LE MANICHE NEL SENSO CHE VA DATO SEGUITO IN MODO CONCRETO SU DUE FRONTI,UNO GUARDANDOCI DENTRO E UNO GUARDANDO AL MERCATO! NON ABBIAMO ALCUN VANTAGGIO A LAMENTARCI SOLO! TROVIAMO LA VOLONTA’ PER COSTRUIRE UNA NUOVA CLASSE DI CARROZZIERI, NUOVA NEL SENSO DELLA MENTALITA’, IO CI STO! E CREDO(DALLE RISPOSTE CHE LEGGO) CHE LE DONNE, FIGLIE,SORELLE MOGLI POSSANO DARE UN VALIDO SOSTEGNO!I NS UOMINI HANNO DIMOSTRATO DI AVERE UNA DIGNITA’, STIAMO LORO VICINO E SOSTENIAMOLI, IL MERCATO E’ UN CAMPO DI BATTAGLIA E VINCE CHI HA STRATEGIE!
C’E’ CHI STA LAVORANDO ALL’UNITARIETA’!
CHE SIA DAVIDE IL NOSTRO COLLEGAMENTO
GRAZIE A TUTTI
Be ! devo dire che a vedersi da fuori fa un certo effetto.
noi eravamo li, e la forza che c’è venuta per fare una cosa del genere è stata in primis Anna che con la sua determinazione nei fatti e non solo parole “che vanno via col vento”, poi dall’unione che c’era tra di noi perchè alla fine questi sono i PROBLEMI DI TUTTI e le nostre carrozzerie siamo noi che le gestiamo, quindi è inutile che incolpiamo altri per i nostri errori, gli errori si fanno ma alla fine la cosa importante è accorgersi dell’errore fatto e trovare la soluzione.
Ricordiamocelo sempre è l’unione che fa la forza, mio nonno diceva sempre anche un chicco di grano per piccolo che sia può far pendere la bilancia.
Io mi ritengo libero perchè decido io cosa, quando e dove ………. e con l’aiuto di INRETECAR MI HA RESO CONSAPEVOLE di una cosa che pensavo di essere ….ma che non era così.
ringrazio tutti ……ma sopratutto quelli che con tanto impegno ci aiutano a formarci per renderci liberi.
[…] La catena umana attorno lo stand Auto Presto & Bene all Autopromotec di Bologna […]
è veramente un piacere leggere. non facciamo mai calare l’attenzione e soprattutto cerchiamo insieme un unico obiettivo e mettiamoci tutti la volonta’ necessaria .
ok va bene, secondo me delle tante fondiaria sai non paga male anzi, direi che sono altre le compagnie che tirano troppo il collo chiedendo sconti assurdi su ricambi e tariffe di manodopera da terzo mondo, pero pultroppo questo e il mercato, e dobbiamo adeguarci di consegueza, e che dire di noi che ci freghiamo uno con l altro facendo prezzi da fame al singolo cliente e questo magari non ti paga nemmeno. almenno le compagnie di girano parecchio lavoro e pagano, oggi una struttura con dipendenti in regola costa troppo, siamo obbligati a scendere a compromessi x poter stare in piedi , certo quelli aperti da 40 anni erano abituati beati loro a fare i conti con costo del lavoro ridicolo iva non c era neanche numero carrozzerie un quarto di quelle di oggi ,era un altro vivere certo non e colpa loro pero erano artigiani in tutti i sensi, oggi fare il carrozziere devi essere un vero imprenditore, certo no quello sottocasa nel garage che non fa neanche la prova fumi e via dicendo. condivido il collega che il costo orario e le canalizzazioni vanno fatte sulla base di quanto uno investe chi a 10 dipendenti e giusto che abbia un costo diverso di uno che a 2 figli coadiuvanti e dichiara come un dipendente , quindi se non accetti tu il vicino e pronto a prendere il tuo posto , siamo una categoria di individualisti forse nei prossimi 20 anni cambieranno le cose speriamo, x tutti noi questa ela mia opinione,
Faccio parte di INRETECAR da due anni, credo nelle iniziative che la rete porta avanti, leggendo quello che tanti carrozzieri scrivono mi viene spontaneo pensare che a parole tutti siano d’accordo.
Ma sono i fatti che contano.
INRETECAR ha le idee chiare sul modo di confrontarsi e comportarsi nelle proprie azziende. Rispettando tutte quelle compagnie che rispettano il lavoro del carrozziere , i periti che vedono nel carrozziere un lavoratore, non uno che aspetta la sinistrata per spillare soldi all’assicurazione.
Dico sempre che chi ha paura è perchè nasconde qualcosa.
Quando si è puliti non si accettano compromessi, quando il tuo lavoro è fatto in trasparenza nessuno ti può contestare,quando puoi proporti con dignità la tua forza è immensa,quando hai alle spalle una rete fatta di carrozzierei nessuno ti può fermare.
Voglio rispondere a Roberto.
Ciao Roberto ti chiedo se hai dialogato con A&P, come puoi dialogare con chi ti propone di diventare fiduciario solo perchè gli fai degli sconti, se non sei fiduciario sei disonesto.
Il confronto ci deve essere in primo luogo tra di noi…. e poi con le associazioni .
Chiudo, chiedendo ai colleghi che hanno scritto le loro motivazioni sono tutte molto lusinghiere
ma a parole non si conclude niente.
Bisogna passare ai fatti quello di Bologna è un esempio di quello che si può fare.
La catena umana attorno allo stand di Auto Presto & Bene, atto di forza…no, anzi, di estrema debolezza, preoccupazione..
PAURA!!!!
blablablaaa.si parla bene,e si razzola male,c”e una grossa fetta di carrozzieri,che si parato il c..ma non e cosi,di questo passo toccera anche a loro;(non associato e non convenzionato)dicono mercato libero,libero da che, da cosa…? si ritorna a fare l”apprendista x le assicurazini;
Io penso che le associazioni di catecoria,non fanno il proprio lavoro.(da quest”anno non pago piu la quotata associativa.)CIAO::Chiudo.
quei signori che anno firmato, quanto lavoro in piu’avrebbero se tutti firmassero?
Pippo io e il mio socio siamo molto soddisfatti del tuo commento. Anche noi siamo dello stesso parere. Ciao,buona fortuna a tutti ,ne abbiamo propio bisogno.