La lunga Storia di questo Blog: informazioni, pensieri, illazioni ma anche tanto coraggio e intuizione, ma ora………..
Dicembre 2007
Dopo la nascita dell’indennizzo diretto (Governo Prodi, legge Bersani) , valutando il futuro per la mia carrozzeria non fiduciaria , raccolsi informazioni sul web e presi contatto con alcune carrozzerie in Inghilterra. Sulla base delle informazioni ricevute, scrissi e pubblicai sul Blog la lettera (Siamo al Bivio, ora tocca a noi decidere). La lettera è stata letta nei vari incontri provinciali e regionali all’interno della mia confederazione. Il documento è stato cliccato sul web oltre 20.000 volte. Le carrozzerie con le quali scambiai informazioni in inghilterra ora hanno chiuso.
Marzo 2008
Bologna: alcuni carrozzieri, me compreso, organizzano un’ incontro collettivo nella provincia di Bologna per illustrare le problematiche che fino a quel momento nessuna organizzazione sindacale aveva esposto malgrado i puntuali avvisi ed e-mail inviati ai presidenti di categotria in carica all’ epoca (foto della serata). All’ incontro, ritenuto non ufficiale dalle confederazioni, parteciparono 228 carrozzerie (firma presenza) , durante la serata vennero proiettate delle slide che preannunciavano il futuro dell’autoriparazione di carrozzeria dopo l’inizio “dell’era” indennizzo diretto.
Alcune slide della serata:
All’epoca non erano ancora molto diffuse e regolarizzate le POLIZZE IN FORMA SPECIFICA, che noi avevamo equiparato alle kasco per la forza intrinseca nel favorire la canalizzazione obbligatoria.
MARZO 2008
Grazie a un sondaggio “clandestino” voluto dal presidente provinciale CNA e collega Bolognese , si votò l’uscita in massa dal fiduciariato da una importante compagnia di assicurazione, raccogliendo su carta intestata 75 adesioni di “interruzione di rapporto fiduciario” nella provincia di Bologna, quando all’epoca la stessa compagnia contava un totale di 115 carrozzerie. I 75 documenti furono notificati alla compagnia via fax dagli uffici di CNA Bologna e Confartigianato Bologna, il blog è in possesso dei documenti in originale. La compagnia di assicurazione non cancellò dall’archivio dei fiduciari i nominativi delle carrozzerie che avevano deciso di interrompere il rapporto.
APRILE 2008
Le polizze in forma specifica cominciano a prendere forma e sostanza e ad essere vendute agli automobilisti, che si vedono costretti a recarsi dopo l’incidente dai riparatori delle compagnie. Tantissimi articoli parlano nel bene e nel male di questa diffusione, esiste una raccolta di tanti ritagli di stampa nel forum (solo per utenti registrati).
GIUGNO 2009
L’indennizzo diretto viene messo in discussione dalla Corte Costituzionale con la sentenza n. 180/09
NOVEMBRE 2009
Il governo Berlusconi vuole di nuovo riportare obbligatorio l’indennizzo diretto (vedi allegato)
GENNAIO 2010
Alcune carrozzerie di Bologna, che in precedenza avevano richiesto d’essere cancellate dall’archivio dei fiduciari, non avendo riscontro della cancellazione, coalizzati acquistano 12 pagine su un quotidiano locale e per sei settimane pubblicano questo messaggio (cartello)
FEBBRAIO 2010
Dopo il messaggio sul quotidiano la compagnia citata sopra si vede costretta ad eliminare dall’elenco delle fiduciarie le carrozzerie presenti nell’articolo e rimane con “solo”68 carrozzerie nella provincia di Bologna.
MARZO 2010
Una nuova sentenza sancisce definitivamente che l’indennizzo diretto è facoltativo (articolo), ma le compagnie intanto vendono come soluzione futura, la vendita di polizze in forma specifica che creano ostacolo per la riparazione nelle carrozzerie non fiduciarie.
APRILE 2010
Primo vero attacco alla libera scelta del riparatore, il governo vuole un’emendamento “elimina carrozzieri non fiduciari ” (leggi articolo) come potete notare nell’articolo vi sono degli allegati, infatti le confederazioni, unitariamente si rivolgono alla camera dei deputati e nello specifico all’ On. Marco Mario MILANESE Presidente VI COMMISSIONE FINANZE e all’ On. Giovanni FAVA Presiedente X COMMISSIONE ATTIVITA’ PRODUTTIVE.
Anche il Blog del carrozziere cerca di reagire coinvolgendo i carrozzieri/lettori ad inviare fax ai ministri (leggi articolo)
MAGGIO 2010
Ritenuto inammissibile l’emendamento “elimica carrozzieri“
LUGLIO 2010
Si chiarisce una piccola ma importante regola di mercato per le carrozzerie: Riparare si puo, anche se non sei Fiduciario
DICEMBRE 2010
Tanti condannano la CESSIONE DEL CREDITO, ma noi del Blog la difendiamo, anche per le carrozzerie fiduciarie. (articolo)
MARZO 2011
Bilancio, ma pare che pochi abbiano realmente capito. ( articolo)
MAGGIO 2011
Il coraggio (le 10 domande che nessuno voleva fare alle confederazioni) e che oggi sono ancora senza risposta.
DICEMBRE 2011
Rischio per le carrozzerie indipendenti , al voto norme per limitare la libera scelta del riparatore, noi del Blog avvisiamo le confederazioni. (articolo)
GENNAIO 2012
Viene votato l’articolo 29 (Fine dei carrozzieri indipendenti ?)
Tutti insieme attorno a questo blog, si crea una coalizione virtuale , mirata a difendere i diritti sia dei fiduciari che degli indipendenti. Azioni massive e di gruppo, cercano di duellare con il Senato per fare modificare o cancellare l’art. 29. In questa fase, da più parti nasce l’esigenza di creare una forma di difesa diversa dalle attuali confederazioni CNA e CONFARTIGIANATO, che come presidenti possono offrire solo rappresentanza alle carrozzerie fiduciarie.
E’ l’apoteosi dell’ aggregazione, tutti preoccupati, ma tutti uniti.
FEBBRAIO 2012
Dopo un mese dal voto, il Senato della repubblica cancella il comma uno dell’articolo 29.
Le carrozzerie TUTTE possono cantare vittoria.
MARZO 2012
Con una legittima richiesta esposta dai carrozzieri nasce FEDERCARROZZIERI, l’unica associazione nazionale di rappresentanza delle carrozzerie indipendenti.
MAGGIO 2012
Vittoria assicurazioni “Attacco alla cessione di credito”
Pronta risposta di FEDERCARROZZIERI che invia una segnalazione all’AGCM
SETTEMBRE 2012
A Bologna, monitorando al situazione fiduciari, mi accorgo che tutte le carrozzerie che avevano rinunciato agli accordi (per quella compagnia in particolare ) hanno richiesto e ottenuto il reintegro nell’elenco, tranne due carrozzerie.
Ora nell’elenco ci sono 108 carrozzerie.
Facendo un calcolo semplice, la presenza di carrozzerie fiduciarie nelle più importanti compagnie assicurative, in tutte le città d’ Italia , dopo l’attacco con l’articolo 29, invece di scendere è cresciuto con un’incremento che parte dell’ 8 fino al 12 % , e puntualmente riceviamo mail di colleghi che ci chiedono come fare a diventare fiduciari.
I carrozzieri NON hanno capito la lezione, ma le compagnie sono ottime maestre.
DICEMBRE 2012
Antitrust…….”La cessione di credito ? Si ma solo per i fiduciari“.
Ennesimo attacco alla categoria.
Federcarrozzieri invia una memoria all’AGCM.
Il blog la divulga a tutti i raggruppamenti per prendere spunti , solo 14 giorni per le dimostranze.
FEBBRAIO 2013
Dopo tutti gli allarmi, i proclami, le battaglie e le informazioni che vi abbiamo pubblicato, nulla è cambiato, anzi il numero dei riparatori alleati con le compagnie assicurative è aumentato.
Questo contenitore, letto da migliaia di carrozzieri con oltre 30.000 visite mese, non è riuscito nell’intento di riportare dignità alle aziende di carrozzeria nei cinque anni di duro lavoro portato via alle nostre aziende. Eravamo convinti che fornire informazione indipendente potesse arricchire la conoscenza e aprire la mente di alcune persone, e invece abbiamo solo fatto arrabbiare alcune persone, effetto che non è servito a nulla.
HANNO RAGIONE LORO……..
Dopo le notizie di questi giorni pubblicate su CAR CARROZZERIA riferite a Unipol/Fonsai e il comunicato stampa pubblicato sul sito dell’ AGCM, riferito all’indagine RC AUTO, che confermano quanto scritto dal 2007 a oggi su questo BLOG, riteniamo inutile continuare a fornire, spesso in anteprima le notizie e i nostri commenti a tutte le carrozzerie.
Dopo gli accadimenti spiacevoli di lunedi 18 e martedi 19, dove il Blog ha ricevuto un’attacco anomalo con la cancellazione di alcuni articoli, lo Staff del carrozziere ha deciso di mantenere per il futuro un profilo più moderato, cambiando radicalmente l’approccio con le carrozzerie fiduciarie e offrendo loro informazioni di altro genere.
I carrozzieri italiani non avevano chiesto nulla, siamo noi che ci siamo offerti, pensando di fare cosa buona, ma non siamo giornalisti, non siamo esperti di leggi, e tantomeno esperti di strategie aziendale. Siamo solo carrozzieri attenti al mercato, in alcuni casi fortunati nelle intuizioni, ma non abbiamo la capacità per continuare a farlo per tutti.
Cosa cambia?
Il Blog è a disposizione di tutti, chiunque volesse scrivere un’articolo e vederlo pubblicato, lo puo’ inviare a: info@ilcarrozziere.it.
Pubblicheremo articoli provenienti dal web o dai giornali di settore (quando autorizzati).
Da parte nostra non piu’ news, ma iniziative per fare risparmiare le carrozzerie su molti prodotti di largo consumo, mettendo a confronto i nostri fornitori, perchè è questo che ci avete richiesto.
E le notizie in anteprima, gli allarmi e i progetti ?
L’immenso impegno per una comunicazione globale e massiva viene ridotto, continueremo il lavoro portato avanti fino a oggi, le idee e i progetti non andranno perduti, ma le energie verranno ottimizzate e messe a disposizione degli associati FEDECARROZZIERI, che saranno notiziati regolarmente in anteprima.
Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire.
E’ finita. Si chiude e mi sto organizzando per farlo! Ringrazio il blog che ci ha messo in mano degli strumenti per combattere ma in troppi pensano solo al loro orticello.Io non ci sto piu’. Tengo a precisare che non ho alcun contratto con compagnie di assicurazioni e flotte.
Ci sara’ una svolta, ed e’ quella in cui i carrozzieri saranno vessati dalle assicurazioni. Peggio per loro.
Nel frattempo cambio lavoro e cerco di dare da mangiare ai miei figli.
Con stima.
Davide
Mi dispiace tantissimo ultimamente ho seguito poco il blog e devo dire che sono profondamente dispiaciuto, ma si sa in Italia la maggior parte delle persone, (di cui io non faccio parte) sono dele pecore basta vedere le elezioni come finiranno! è giusto siamo tutti dei meschini e ognuno pensa per se. Bene questo è ciò che abbiamo voluto!
Complimenti ancora a chi ha creato,seguito e curato il blog e le iniziative collegate.
Paolo
oggi unipol lascia a casa i suoi dipendenti
con la fusione con una compagnia fondiaria sai
vogliono aqquisire le carrozzerie
mi si gela il sangue che cio avviene grazie a una assicurazzione che e nata in EMILIA ROMAGNA
ps
consigliamo altre compagnie
saluti a tutti
L’arte del carrozziere dura daimparare e dasvolgere l’hanno svenduta ai cravattari
Mi spiace tanto che in pochi abbiano compreso quello che questo questo blog e federcarrozzieri vuole far capire da tempo. So quanto tempo costa tenere attivo un sito del genere che serve a tutti noi carrozzieri. Ringrazio per l’impegno Davide Galli e tutti i suoi collaboratori.
Io non ho sottoscritto nessun contratto con nessuna compagnia. E mi rendo conto di essere uno dei pochi nella mia zona. Come però sono uno dei pochi che anche in questo periodo di crisi ha lavoro e che ha i conti in regola sempre riferendomi alla mia zona. Quindi dico a coloro che stanno pensando di diventare fiduciari perchè c’è mancanza di lavoro che non è quella la strada da intraprendere, ma avendo una buona struttura e organizzazione si può resistere anche in questo momento. E che se tutti capiremo questo, sarà un vantaggio per tutti. Bisogna smettere di farsi la guerra tra poveri e di vedere il collega come un nemico, ma bisogna difendersi dagli attacchi esterni di chi vuole portarci via il lavoro e che tenta di farci diventare loro dipendenti lasciandoci però i rischi dell’imprenditore.
Coraggio. Uniti ce la possiamo fare.
Mirko
Spero che tutti quelli che non hanno capito cosa stà succedendo aprino gli occhi in tempo, avevo proposto a Davide nell’incontro avvenuto a Fucecchio l’anno passato quello che già da tempo avevo detto al sindacato, v……..o l’anti trust cerchiamo la più piccola assicurazione e dirottiamoci tutti i nostri clienti chi di spada ferisce di spada perisce, già da tempo cerco di diffondere tramite i miei clienti la manovra sporca delle compagnie con polizze truffa e devo dire che sono molto ricettivi sulla materia, l’ultima di questi giorni un mio carissimo amico e cliente andando in agenzia per un sinistro l’agente proponendoli la carrozzeria fiduciaria e lui rifiutando si sente dire che tanto al rinnovo sarà obbligatorio andare nella carrozzeria fiduciaria e non più dove vuole lui. ora mi chiedo per loro non esiste il conflitto di interesse? partiamo noi e poi lasciamo fuori i colleghi fiduciari che tanto saranno solo spine nei fianchi, non possiamo aspettarci nulla di buono da chi gira la bandiera dove vede il vento, se vedono che nell’essere fiduciari lavorano più di noi indipendenti un domani se il vento gira questa volta non troveranno la vela giusta, credo che non ci siano altre parole da aggiungere bisogna cercare di ritrovare lo spirito di quando è partita la prima mail dell’articolo 29 e con la dovuta calma che ci distigue prendere il timone e andare contro la bufera.
Fabio Colombini
Avete proprio ragione, hanno ragione loro, e un gioco di parole ma e la verità.
La foto all’inizio calza a mestiere, siamo delle pecore, siamo tanto bravi a fare la
guerra dei poveri, diventiamo fiduciari per togliere il lavoro al nostro vicino.
E come castrarsi per fare un torto alla moglie.
Io non ho nessun accordo con nessuna compagnia, riesco ancora a lavorare
dando un buon servizio alla clientela.
Ma dico non ci dobbiamo abbattere, dobbiamo continuare a combattere se
vogliamo continuare a lavorare.
Ringrazio di cuore per quello che e stato fatto, non ci dobbiamo demoralizzare.
Continuiamo a lottare.
Marcello
***Leggete con attenzione cari colleghi **** Forse non Vi è ancora chiaro che le compagnie hanno le loro basi in Parlamento… non sono altro che i ns. governatori “vedi decreto del 2011 ….. ” un giorno ci siamo svegliati ed abbiamo appreso che a breve avrebbe lavorato solo chi era convenzionato. C’è stato un allarmismo generale. In quest’occasione anche i nostri ricambisti oltre che ai colorifici parlavano che in un prossimo futuro loro per primi venderanno i loro prodotti alle compagnie che li hanno già contattati… hanno la forza d’acquisto!!!
E’ dura fare una guerra contro chi è piu’ forte di noi.
Bisognerebbe che ci unissimo tutti …. ma non a parole, ma tramite un atto notarile dove si versano dei “soldini” e il primo che sgarra viene punito, come in Trentino…….
Se qualcuno e’ intenzionato a farlo scriva qui sul blog….. grazie …… Attendo Vostre considerazioni.
e dire che lavorate in un settore che stabilisce, anche involontariamente, l’andamento dell’economia mondiale, quello dell’auto.
Potreste organizzarvi e giocarvi la rivincita, magari partendo dagli acquisti, facendo agli altri quello che vogliono fare a voi.
tipo:
– i ricambi, le marche son sempre quelle e i modelli che girano si sanno, perchè non vi organizzate per accordare i prezzi dei ricambi… se esistesse un’organizzazione che facesse gare di acquisto per l’acquisto dei ricambi, potreste guadagnare sui margini ed andare a comprare dai produttori.
– l’energia, nessuna carrozzeria usa gas per i forni? se vi organizzaste come gruppi d’acquisto comunali, provinciali o addirittura regionali, potreste anche in questo caso fare gare d’acquisto e avere fornitori in gara per aggiudicarsi il bando. Sbavando!
Nessuna di voi usa la corrente elettrica… vale lo stesso discorso che precede.
Se consideraste l’acquisto organizzato a prezzo ridotto come guadagno, avreste ottenuto già un buon 25% di profitto.
Siete un GREGGE DI PECORONI!!!
Per fortuna!!! …è qui il vantaggio.
Se un pastore vi illustra la strada tutti la seguite.
Allora organizzatevi per stabilire la strada giusta!
Maledetti testoni!
Giovanni, operaio.
Io sono un carrozziere, che da 3 generazioni lavoriamo nel settore.
Mio nonno costruiva i calessi da corsa in legno, e via via abbiamo seguito lo svoluppo
ampliandoci sempre e stando al passo con la tecnica.
Ma una crisi cosi non lo mai vista.
Si deve tenere duro, ma come si fa se non si lavora a pagare gli operai, le tasse, contributi
imu e via discorrendo.
Aprezzo tutto quello che fate e vi ammiro.
Un saluto.
Non ho parole, si sono fatti comprare dalle assicurazioni per tenere sempre la carrozzeria piena di macchine e poi aspettare i lunghi e miseri pagamenti dalle assicurazioni, per me sono degli ignoranti, basta fare due conticini 20 auto dalle assicurazioni sono come 10 auto direttamente con la cessione del credito dai clienti, meno lavoro, meno dipendenti con lo stesso guadagno ma con tanto onore per la propria professione e sicuramente con lavori più a regola d’arte…VERGOGNATEVI DI NON ESSERE UNITI A NOI CARROZZERIE INDIPENTENTI
Siamo ancora qui e non dobbiamo mollare , ma è necessario trovare una linea comune sulla quale identificarsi altrimenti non avremo speranze di farcela,alcuni dei nostri politici sono al soldo dei nostri(nemici) solo usando le lori armi avremo una speranza !!Meditate gente …e prima che sia troppo tardi organizziamoci o non avremo nessun futuro.
Ehi !!!!!!
Ma la avete vista bene la foto?
In testa ci sono un paio di pecore che guidano il gruppo.
In fondo ci sono 4/5 cani (non si vedono ma ci sono)che vigilano affinchè
nessuno cammini al di fuori del gruppo.
Stanno spingendo il gregge verso il loro destino (si avvicina Pasqua).
Il lavoro FEDERCARROZZIERI continua così come progettato.
Niente vetrine, niente poltrone.
Per essere indipendenti BISOGNA CREDERCI.
Non è più tempo di disperdere energie per il gregge.
Una analisi lucidissima e una rocostruzione che sottoscrivo dalla prima all’ultima riga.
Dici bene fabio , un’assicurazione per noi indipendendi sarebbe l’unica soluzione
Io non so dove sono dislocate le vostre azziende ma vi assicuro che a palermo non e facile andare avanti. Le compagnie convenzionano officine che anno solo la partita iva, tra gli abbusivi che sono più del 50 % e lo stato che ci rema contro vi lascio inmagginare dovremmo unirci e farci sentire pure noi.
Idee tante, discorsi infiniti, fatti nessuni…. E’ da circa 2 anni che sento dire di fare polizze assicurative noi, partiti in tromba ci siamo ca..ti addosso…. Queste polizze si fanno o no?
Qualcuno mi dia una risposta chiara nel caso fosse no…..
X Fabio…
Vedo che siamo “vicini di casa”, xchè non inziamo noi nella nostra provincia? Pochi ma buoni e “chi ci ama ci segua”…
Metto il sito se qualcuno ci vuole conoscere meglio….
Cari colleghi, rimango allibita dal fatto che quello che la risposta al mio commento è avvenuta solo da un certo Sig. Giovanni che si firma “operaio”. Ma i titolari della varie carrozzerie dove sono!!!!!! Cosa vuol dire tenere duro come dice il Sig. Gianni… Ho capito bene ognuno in casa propria fa quello che vuole………. Ecco il perchè non riusciamo mai a fare squadra. Io chiaramente non ho la forza di farlo ma ci sarà ben qualcuno al vertice delle NOSTRE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA CHE DICE DI SALVAGUARDARCI CHE AVRA’ LA FORZA DI FARLO!!! ATTENDO RISCONTRO DA LORO ….
Come sempre mi sento vicina a Davide e lo staff di chi a messo a disposizione di tutti un’opportunità di cambiamento . Rispecchia completamente come ci sentiamo in questo momento .Comunque non mancherà il nostro sostegno in ogni tua iniziativa , si cambia mezzo ma il fine rimane.
Il vecchio saggio diceva ” Chi è causa del suo male pianga se stesso”
Come sempre ci si aspetta che ci sia qualche pioniere che faccia al posto nostro ,dopo di chè , non contenti ,lo critichiamo e aspettiamo che cambino le cose,senza mettersi in gioco.
Ho riletto l’ultima frase e mi sono detta “che schifo” ma purtroppo lo specchio rimanda l’immagine così com’è.
Scusate il sito non funziona…
Cara Monica è quello che mi domando io… Tanti discorsi fatti da noi, ci vuole qualcuno che ci guidi come è successo nel gennaio 2012 in quella maniera siamo riusciti a far valere le nostre ragioni.
Un branco di pecoroni come noi hanno bisogno di un pastore e dei cani che ci guidano.
Dove sono?
Aiutateci e noi vi seguiremo…
Per mia fortuna non sono rimasto a guardare come molti altri, ma ho stretto accordi con un’agenzia locale, che ora mi da l’opportunita’ di offrire polizze economicamente vantaggiose ai miei clienti.
Devo confessarvi che è molllto piu’ semplice di quanto pensassi, inoltre la compagnia in questione da un mandato “libero” all’agenzia che a sua volta puo’ gestire i sinistri come meglio crede senza per forza doverli veicolare da una parte o dall’altra.
Questo per confermarvi che la proposta ipotizzata su questo blog da almeno un paio di anni è concreta ed efficace.
Saluti a tutti
Per Paolo e per TUTTI
Quindi oltre ad occuparti della carrozzieria hai ampliato la tua attività diventando assicuratore?? Stringere accordi con un’agenzia significa riconoscerLe un compenso vero???
Quindi si parla di carrozzeria convenzionata…………..
A questo punto vedete che NON RIUSCIREMO MAI AD ESSERE UNITI CONTRO CHI CI IMPONE CERTE CONDIZIONI ma ognuno di noi fa giustamente come meglio crede. QUINDI A BREVE COME E’ ACCADUTO NEGLI ALTRI STATI LAVOREREMO NON PER I NOSTRI CLIENTE MA PER LE COMPAGNIE ……
Caro Davide,
Voglio credere che la tua è solo una provocazione per scrollarci fortemente, per trovare una soluzione insieme ed uscire da questo buco nero. Assolutamente non bisogna buttare la spugna e fare il loro gioco.
Che la soluzione arrivi da un’operaio o da un titolare di carrozzeria non ha alcuna importanza, ci servono idee e soprattutto azioni.
Spremiamo le meninci e non abbiamo paura di esprimere le nostre idee, qualcosa di buono ne uscirà!
Mi piace ricordare la favola della rana e dello scorpione, in questo blog già menzionata.
Se vogliamo essere propositivi e sconfiggere la forza negativa rappresentata dallo scorpione (che è dentro di noi) c’è una sola soluzione: creare le condizioni INSIEME perché ognuno possa crescere con la voglia di saper fare. E per saper fare bisogna prima di tutto informarsi e confrontarsi, TUTTI I GIORNI.
Essere indipendenti non si nasci ma ci si diventa partecipando e non delegando altri a svolgere questo PRIMARIO compito.
Questo lavoro IMPEGNATIVO MA CONDIVISO va impiantato nel territorio chiamando a collaborare con idee e quattrini tutte le realtà economiche che ruotano attorno all’autoriparazione. Tutti gli operatori sono nella medesima nostra situazione.
CHIUNQUE SI RIFIUTI DIVENTA UNA ZAVORRA CHE NON POSSIAMO PIU’ TOLLERARE, ma a partire dal nostro territorio.
Attenzione !!!! QUESTA CRISI NON AVRA’ UNA FINE se ci limitiamo a rimediare accordi ISOLATAMENTE che oltretutto non offrono alcuna garanzia nel tempo.
In un periodo di guerra come l’attuale, in assenza di riferimenti forti da parte delle Istituzioni, cos’altro c’è da aspettare ?
Sono sempre più convinto che sia vitale creare aggregazione sul territorio basate su questo primario “acquisto collettivo”: della conoscenza, della comunicazione, della partecipazione = LABORATORIO PROGETTUALE.
E qui gioca un ruolo importante la FEDERCARROZZIERI NAZIONALE.
Tutto il resto è una conseguenza.
BdV Associazione
Giuseppe
Purtroppo i convenzionati,ritrovandosi con le carrozzerie “piene”, non ci pensano nemmeno un istante a mollare l’osso. Chi glielo fa fare? Hanno gia’ il loro tornaconto,hanno lavoro(se cosi’ si puo’ definire). La politica e’ ormai radicata nelle assicurazioni,banche assicurazioni, ci hanno vessato, ci stanno rendendo schiavi delle banche. Come possiamo cambiare il sistema?
non e’ giusto che per colpa di qualcuno ci rimettiamo tutti,io direi andate avanti senza timori vedrete che ci sara’ sempre quello che fara’ finta di non capire ,pero’ penso che dopo sta’ anche a noi carrozzieri a divulgare le notizie e cercare di fargli entrare nella testa a quei artigiani ottusi che vedono solo il suo orticello e non pensano alla categoria ,anche per cercare di creare un futuro di artigiani dignitosi e onesti ai propri figli grazie.
Basterebbe che fossimo uniti contro questi sciacalli se tutti gli sbattiamo la porta in faccia
saranno loro ad adeguersi a noi ma troppi colleghi qui a Roma si sono venduti alle societa’ di noleggio ed ora cominciano a zoppicare non molliamo dettiamo noi le regole non dobbiamo avere padrono a casa nostra
SCUSATE IN ANTICIPO LA MIA ARROGANZA
VEDO TANTE PAROLE E POCHI FATTI
LA FEDERCARROZZIERI E’ NATA DALLA RICHIESTA DI MOLTI CARROZZIERI
LA FEDERCARROZZIERI E’ NATA GRAZIE A QUATTRO CARROZZIERI COME VOI
(spero vivamente che tutti quelli che intervengono lo siano)
LA FEDERCARROZZIERI VA AVANTI GRAZIE AL LAVORO DEI SOCI FONDATORI E GRAZIE AD ALTRI COLLEGHI CHE HANNO DECISO DI COLLABORARE (tutti questi hanno una propria attività e fanno tutto perché ci credono ,nessuno é stipendiato)
LA FEDERCARROZZIERI , PER CRESCERE HA BISOGNO DI TUTTI VOI , ISCRIVENDOSI.
Cito una frase che fa al caso
“Le parole sono come il vento, volano via; solo le opere rimangono. Nella vita non conta ciò che dici, ma ciò che fai.” (Hernan Huarache Mamani)
Per info Ma anche allianz fa contratti con clausole per la canalizzazzione pressocarrozzerie convenzionate?. Perche’ un mio cliente mi ha raccontato che a un suo parente gli era stato proposto una cosa del genere per un po di sconto. aspetto notizie, grazie.
X MONICA
Non ho ampliato la mia attivita’ facendo anche l’assicuratore! e non mi passa nemmeno per l’angolo piu’ remoto del cervello di riconoscere alcun compenso all’agenzia! ma poi, perchè dovrei?
La mia è semplicemente una normalissima collaborazione tra “operatori di settore” basata sul buon senso. Indico ai clienti insoddisfatti (e sono moltissimi) dove possono trovare un’ottima alternativa priva di vincoli e in cambio l’agenzia quando un cliente non sa dove portare l’auto a riparare indica la mia carrozzeria senza alcun obbligo.
Al contrario di molti altri non prendo nemmeno in considerazione la possibilita’ di scendere a compromessi con delle compagnie.
forse mi sono perso qualche cosa. ma cosa è accaduto il 18/19
Sapete qual’è il vero problema? Non è la carrozzeria fiduciaria, che da anni denunciamo come rovina categoria. E’ proprio la carrozzeria “indipendente”! Questo blog è nato x il malcontento generale, un pò come il Movimento 5 Stelle, dove Davide faceva la parte di Grillo. Solo che i grillini oltre alla fiducia a parole lo hanno dimostrato sul campo, mentre noi, come si vede dalla foto, non siamo altro che un branco di pecore. Il blog ha portato a far nascere la federcarrozzieri, ma pochi si sono pochi quelli tesserati rispetto alle aspettative….. Facciamoci il mea culpa se le cose prendono questa direzione…..
Buon giorno a tutti.
vorrei presentarmi a voui: sono Marco giovane carrozziere imprenditore di 28 anni della provincia di Lecco. Segui da molto questo blog e vorrei fare i complimenti a tutte quelle persene che, ormai poche nel nostro paese, si battono per degli ideali sacrifando del proprio tempo e mettendoci tutto questo impegno. Prego a loro di non demoralizzarsi in questo modo ma di continuare la battaglia con ancora più spirito di prima.
So di essere giovane e di avere meno esperienza nel mestiere di voi, anche se ho un padre che tuttora segue me e mio fratello nell’attività che ha esperienza da vendere, ma nella vità ho avuto modo di avere una esperienza molto dura contro la vita stessa.
Abbiamo capito che nel nostro paese è difficile portare cambiamenti in meglio e non scivolare verso il declino e questo non lo dobbiamo alle grandi potenze che puntano solo ai loro utili senza farsi un esame di coscenza sul loro operato (pensate a scandali che ci hanno coinvolto il nostro paese in questi anni da banche a grandi compagnie ….. ci sarebbe da vergognarsi), ma dobbiamo anche avere la consapevolezza di avere a che fare con un popolo che forse non è poi tanto meno sporco o farabutto, anzi sembra quasi che si riconoscono in loro.
Nel primo “Batman” di Tim Burton, c’è una scena in cui il Joker, radioso sopra un carro da pirata, regala manciate di soldi a tutti i festanti cittadini di Gotham City che si accalcano per riempirsi le tasche e ringraziano, poco prima di essere da lui stesso sterminati …..
Non ho mai fatto nessun accordo con le assicurazioni e mai ne farò uno e se non dovesse bastare fare la guerra alle compagnie punterò a farla anche alle carrozzerie convenzionate visto che a volte per poter stare ni costi con le assicurazioni poi fanno stronzate….
Cercherò di convincere tutti i miei clienti a pssare a compagnie piu dignitose e anche più economiche per loro e di legarli alla mia struttura con informazione, molteplici servizi e ceare un rapporto che li mtivi in caso di sinistri a passere prima da me che in assicurazione….. insomma cercherò di fare il possibile per non diventare uno dei tanti ….., e se non dovrebbe servire mi impegnerò a mandarvi mie notizie da qualche altro paese, ma gari conuna popolazione più saggia e civile…
Marco , mi ha fatto piacere leggere il tuo pensiero.
Non sò se sei iscritto a Federcarrozzieri, però ti dico che se tu non lo fossi,
avrei piacere che ci pensassi.
L’esperienza nel nostro lavoro conta moltissimo, ma per essere iscritto
alla Federcarrozzieri, abbiamo inanzitutto bisogno di gente COME TE
che CREDE fermamente nella propria libertà.
Se vuoi , per delucidazioni, vai sul sito MIOCARROZZIERE
e cerca su Contatti.
Gente giovane , con i tuoi ideali non è facilissimo incontrarla.
Buona giornata e buon lavoro.
Grande, giovane Marco, era da tempo che non mi emozionavo, tu ci sei riuscito. VORREI che tutti noi lettori del blog, sulla base dell’esempio del film di Batman, non cadessimo nell’analogia politica. NON SERVE, serve piuttosto fermarsi un attimo e pensare alla purezza della volontà di Marco a crederci. Io di anni ne ho 49 e le stesse cose le dicevo 25 anni fà. Siamo alle solite, dipende solo da noi, senza cadere nelle stronzate, decidere il nostro futuro. E vi garantisco che volere è potere, perchè non provarci prima di morire?! Non stiamo al loro gioco le vetture le ripariamo noi. Volere è potere. Un abbraccio a te Marco e famiglia, da un’altra famiglia di carrozzieri orgogliosi. Claudio e Daniele Cordoni.
stiamo attraversando un “bruttissimo”periodo eppure ci sono colleghi che pur di sopravvivere ,addirittura anno alzato la percentuale di “mazzetta” ai periti dando percentuali che toccano il 20% ed oltre, regalando la franchigia al cliente, oppure da un sinistro sistemargli tutta la macchina standoci “dentro” lo stesso con il cash.. lavorando con le concessionarie ad 80 euro al pezzo ecc. ecc. è la fine di una categoria sono deluso penso che chiuderò a breve, ma io non mi metto a 90° piuttosto cambio lavoro saluti….a tutti
Sebastiano Vullo Autocarrozzeria Demeglio andora. (SV)
Mi sono appena iscritto a federcarrozzieri e invito i colleghi che non l’avessero ancora fatto di farlo
perche se uno condivide lo spirito le idee di questa federazione perche non farlo, un grazie a tutti quelli che hanno creato questo blog che ci tiene aggiornati su tante cose un saluto a tutti i colleghi.
Buonasera,innanzitutto un ringraziamento a Davide Galli e allo staff che ci ha permesso di apprendere quei meccanismi che,visto il risultato per molti,ancora ci sarebbero del tutto sconosciuti.Questo blog ci ha permesso inoltre di condividere opinioni,idee,malumori,facendo in modo di sentirci tutti uniti nei momenti più difficili.Dove abbiamo sbagliato?Sicuramente non siamo stati capaci di usare questo mezzo ed internet per creare un “movimento unito”,forte,vero,fatto di persone chiare per arrivare insieme ad un solo obbiettivo:essere liberi di esercitare la nostra professione senza subire ritorsioni e regole fasulle, che vanno a ledere le principali regole di mercato nonchè i principi della nostra costituzione.Per chi ancora ci crede è arrivato il momento di essere decisi!Proprio le vicende politiche di questi ultimi giorni dovrebbero farci riflettere,l’unione VERA porta a risultati inaspettati,con civiltà e decisione….Già,ieri sera scrivevo su un “blog”del disastro della categoria “dell’autoriparazione” è il suo immenso indotto!Dello scenario che potrebbe verificarsi con l’ulteriore perdita di aziende nel nostro Paese..Io continuerò la mia battaglia dalla regione “comica”..voi??Cordialità.Massimo Franchi(Genova)…
Ho letto con molta attenzione l’intervista su car carrozzeria dove il Sig. Lovato è il nuovo paladino di AP&B applicato su unipol fondai, penso che la lettura di questo possa far capire che non c’è fiduciariato che tenga ,il loro progetto è avere le loro carrozzerie da gestire,per lui siamo troppe officine e loro decidono chi è in grado di stare sul mercato .VOGLIAMO QUESTO? Perché siamo sempre esclusi da ogni decisione che ci riguarda? Siamo così frammentati che non ci considerano nemmeno.
Quando è il momento di sostenere chi vuole contrastare tutto questo siamo solo capaci di parlare tanto del nostro disappunto ,ma se ci chiedono facciamo forza sosteniamo FEDERCARROZZIERI ci giriamo intorno ma non concretizziamo.
O adesso o non ci saranno altre possibilità perché intanto che Noi ci pensiamo e parliamo loro fanno!!!!!
noooooooooo.non dovete mollare altrimenti cosi’ facendo l’hanno vinta loro.non abbiamo bisogno di un blog dove si parla di prodotti e attrezzatura per carrozzeria sono certo che tutti quanti siamo pieni di riviste di settore dove trovare informazioni a riguardo.mi rendo benissimo conto che ci si possa demoralizzare dopo tanti anni di suggerimenti,consigli e news inascoltate .ma e’ grazie a quest’ultime che ci siamo accorti in tempo che ce lo stavano infilando in quel posto, e quindi e’ merito vostro se siamo riusciti a muoverci in tempo per coalizzarci tutti contro gli innumerevoli tentativi delle compagnie di farci fuori.se hanno tentato di fermarvi e’ perche’ avete lavorato bene ed e’ per tutti noi carrozzieri che dovete continuare a farlo anche se molti di noi sono sordi e sopratutto stupidi. spero ci ripensiate anche perche’ fermarsi ora vorrebbe dire alzare bandiera bianca……
DOPO 2 GENERAZIONI DI CARROZZIERI APERTI DAL 1953. LA FINE E ARRIVATA. INDIPENDENTE DALLE ASSICURAZIONE. DA 15 OPERAI A ZERO. IO CON UN TUMORE AI POLMONI. SONO RIMASTI DUE DEI MIEI FIGLI CARROZZERIA VUOTA. LE ASSICURAZIONI HANNO CONTRIBUITO A TUTTO QUESTO. PIU’ DI TRENTA SINISTRI BLOCCATI EDELUSI DALLE VARIE ASSICURAZIONI. HO AVUTO SOLO L’ARVAL X UN PICCOLO PERIODO. A PREZZI DA BRIVIDO 21 EURO + IVA. L’ORA. SEI MESI LI HO MANDATI A QUEL PAESE. IO MUOIO X IL CARCINOMA I MIEI FIGLI X IL SENZA LAVORO. TRA POCO CHIUDERANNO UNA SEDE. DOPO DI CHE L’ALTRA. VI DICO SOLO UNA COSA NOI CARROZZIEROI INDIPENDENTI SIAMO DEI PERDENTI. UN IN BOCCA AL LUPO A TUTTI I COLLEGHI. DICO UN ALTRA COSA CON QUESTE REGOLE NON SI PUO’ ANDARE AVANTI. CIAO A TUTTI . NON MOLLATE.
Mi fa molto piacere che avete apprezzato ilmio intervento, e vorrei rispondere che sono iscritto a federcarrozieri già da qualche mesee sono disposto a qualsiasi titpo di collaborazione.
Sono invece dispiaciuto e vorrei far capire la vicinanza ai colleghi che quì hanno scritto di non avercela fatta e ora si trovano con qualche problema….. lottate fino alla fine.
Un braccio d’affetto soprattutto a Franco al quale vorrei dire (anche per esperienza) di camminare a testa alta sempre, non portare rancori e lottiamo anche quando tutto sembra non avere via di uscita. Sembra difficile da comprendere ma in fondo lo è solamente perchè ci tormianto proprio per voler comprendere un qualcosa che non bisogna capire ma solo cercar di gestire e bisogna farlo con tutta la nostra forza.
Un consiglio che vorrei dare a voi cari colleghi “meritevoli di rispetto”, in questi tempi duri e pieni di malefatte, non lasciate tutto al caso o nelle mani dei vostri commercialisti, i tempi (come quelli di mio padre) dove bastava lavorare e tutto veniva da se, sono finiti e non torneranno; gestite molto accuratamente la vostra impresa, studiatela, analizzatela abbiate sempre un “piano dei costi” organizzato ed aggiornato capite se state lavorando per il vostro futuro e non per la misericordia, solo in questo modo avete i giusti margini per poter compiere le manovre necessarie al fine evitare di arrivare in situzioni difficili poi da gestire.
Un saluto a tutti e … ci vediamo sul campo di battaglia.
tutte le compagnie sono di politici o di partiti abbiamo un opzione movimento 5 stelle
Per pietro 69 dici bene , ma una straniera non sarebbe meglio? .
X FORTUNA AL MONDO ESISTONO ANCORA PERSONE COME VOI CHE NONOSTANTE TUTTO COMBATTONO X OTTENERE OBBIETTIVI CHE SEMBRANO IRRAGGIUNGIBILI. NON MOLLATE !!!
VI RINGRAZIO SENTITAMENTE X LA BATTAGLIA CHE CONDUCETE . OGGI X GLI INDIPENDENTI E’
VERAMENTE DURA MA RESTA IL SOLLIEVO CHE VOI COMBATTETE ANCHE X LA PARTE ONESTA.
MONCALVO GIANNI
LETTERA APERTA AL BLOG.
PERCHE’ NON CREIAMO UNA RETE DI NON FIDUCIARI,INDIPENDENTI, METTENDO IN RETE I LORO SEVIZI LE LORO TARIFFE ORARIE PER DARE LA POSSIBILITA’ AGLI AUTOMOBILISTI DI SCEGLIERE DOVE FARSI RIPARARE L’AUTO?
CON LA VOSTRA RETE CI AIUTATE A QUESTO PROGETTO?
GRAZIE.
#roberto
Benvenuto Roberto
Visti gli attacchi che le carrozzerie indipendenti hanno ricevuto negli anni si è deciso con unm sondaggio di fondare un’associazione per la tutela delle carrozzerie indipendenti FEDERCARROZZIERI, poi successivamente abbiamo creato un sito di riferimento per tutte queste carrozzerieMiocarrozziere.it.
Se è di questo che parli esiste già e funziona molto bene.
http://www.miocarrozziere.it
http://www.federcarrozzieri.it
A presto
x Davide Galli
Ciao Davide ho fatto il giorno 27-02 l’ iscrizione a federcarrozzieri, come autocarrozzeria Demeglio e se cerco la mia carrozzeria sul sito mio carrozziere .it non risulto ancora iscritto penso perche ci voglia ancora qualche giorno, grazie se puoi farmi sapere.
#Sebastiano
La tua carrozzeria risulta regolarmente iscritta e presente nel portale MioCarrozziere.it come puoi vedere dall’immagine.
https://ilcarrozziere.it/blog/wp-content/uploads/2013/03/Immagine1.bmp
Se noti qualche errore segnalalo subito.
A presto
******** CIAO A TUTTI **** A VERONA LA CONFARTIGIANATO sta presentando ISTANZA per abolire il DPR 43/2012 F Gas Fluorurati. Adempimenti per le persone e le imprese che effettuano il recupero di Gas fluorurati sugli impianti di condizionamento d’aria dei veicoli a motore. Si chiede di abolire questo adempimento in quanto risulta inutile visto che la carica del clima avviene a circuito chiuso.
Ciao a tutti sono un collega carrozziere volevo sapere se qualcuno di voi ha il quattroruote di giugno 2012, grazie a presto.