“Il Carrozziere DEVE fornire il preventivo scritto al richiedente……È ben vero che non esiste una normativa specifica, ma la materia rientra note cenetta di pratica commerciale scorretta, severamente sanzionabile dall’ AGCM “
“La mancata emissione del preventivo, anche se accettata dal Consumatore esclude l’applicazione del diritto di ritenzione.”
“Procedere con i lavori a piè di lista è pratica scorretta perché impedisce l’acquisto consapevole (art. 18e).”
“La procedura corretta è: 1) emettere sempre un preventivo scritto, che indichi precisamente il percorso riparativo (sostituzione, riparazione, riscontro scocca, tipo di essiccazione, lavori di meccanica); 2) indicare la riserva di aggiornamento per necessità emerse durante la lavorazione; 3) indicare direttive specifiche del Consumatore (fammi risparmiare, voglio solo ricambi originali, scelta del colore, ecc.) la firma per accettazione costituisce il contratto d’opera che regolerà il successivo periodo di Garanzia legale (24 mesi dalla consegna); 4) in caso di variazione, modificare il preventivo e ottenere esplicita autorizzazione. Trascurare questa semplice procedura può portare a guai seri e rischio di costi importanti. Va evidenziato che se è coinvolta un’assicurazione il cui Perito condiziona il risarcimento a specifiche pratiche, questo DEVE essere indicato nel preventivo, che va comunque fatto, perché il Carrozziere, è comunque responsabile della conformità del lavoro al contratto.”
Sulla base di queste dichiarazioni, Federcarrozzieri vuole che il consumatore possa essere prima di tutto tutelato sulla libertà di scelta del riparatore, a prescindere da quanto costa la riparazione, siamo preoccupati che un responsabile nazionale dei consumatori del settore automotive, valorizzi un progetto come quello scritto sopra.
Come si comportano le carrozzerie associate Federcarrozzieri, quando il danneggiato richiede un preventivo
Se il danno è completamente visibile e quindi quantificabile (danno estetico) il carrozziere provvede a fornire una indicazione del costo del danno (preventivo verbale).
Qualora il danneggiato decide di riparare l’auto, il carrozziere è tenuto a fare firmare il preventivo e consegnare copia, allo stesso tempo il carrozziere deve farsi firmare il foglio di accettazione che prevede il trattamento dei dati e le esclusioni alle responsabilità (oggetti nella vettura ecc ecc) e l’autorizzazione alla custodia dell’auto.
Qualora in fase d’opera vi fossero differenza sul preventivo è obbligatorio informare il cliente.
Se invece il danneggiato richiede copia scritta del preventivo senza “contratto di riparazione”, il carrozziere puo’ applicare un costo alla prestazione di quantificazione. ( stampa del preventivo a pagamento) se il danneggiato non intende pagare il preventivo pur non riparando il veicolo, il carrozziere non è tenuto alla consegna del preventivo.
Nel caso di danni strutturali, quindi non visibili, il preventivo puo’ essere sviluppato solo con il parziale smontaggio della vettura, per poter misurare, verificare e dimostrare i danni che verranno relazionati nel preventivo.
Le regole rimangono come sopra, con la differenza che si aggiungono i costi a carico del cliente per lo smontaggio e l’eventuale montaggio delle parti necessario per l’esecuzione del preventivo.
I nostri associati, i preventivi estetici, cioè quelli che non necessitano misurazioni di telaio o smontaggi, li fanno gratuitamente, ma senza consegnare il documento. Se il cliente insiste ci sono due motivi. O è il legale che lo sta seguendo a volerlo, per poi chiamare in causa il carrozziere come teste non di parte, e ti trovi una bella notifica del tribunale per apparire davanti al giudice. Oppure il cliente insiste per ottenere il cartaceo per poi avere i soldi dalla Compagnia. In entrambi questi casi il preventivo viene fatturato tra il 5 e il 10% dell’importo. La cifra viene poi stornata in caso di riparazione.
Non esistono regolamentazioni in merito, il carrozziere non è obbligato a fare la stampa del preventivo ed è legittimo fare pagare la copia stampata. Un programma di preventivazione per redarre i preventivi costa parecchio e il nostro tempo e competenza non devono essere strumentalizzati per fini terzi.
Inoltre le carrozzerie Federcarrozzieri presenti su MioCarrozziere, offrono 36 mesi di garanzia sulle riparazioni, la tracciabilità del ricambio ( dall’acquisto allo smaltimento in piena trasparenza), aiuto nella compilazione del CAI/Card telefonico, nessun anticipo per i danni di ragione, anche senza Card (previo accertamento) tramite Cessione del Credito, uso esclusivo di ricambi originali (salvo richiesta del cliente), fattura analitica con relazione delle lavorazioni eseguite sui danni di torto e di ragione.
Quale strategia nascosta potrebbe insediarsi in tali affermazioni?
Pubblicazione richiesta da Federcarrozzieri
Non sono d’accordo ad emettere preventivi, in quando dopo gli assicurati si recano dalle assicurazioni il danno viene pagato in nero senza documento fiscale e così si incentiva il mercato del lavoro nero. La battaglia che dovete fare, non le solite chiacchiere è che le assicurazioni devono diventare aziende devono pagare l’iva ed ogni danno deve essere tracciabile con emissione di documento fiscale. Non so se lo sapete ma le compagnie assicurative oggi sono cooperative non pagano ne IVA ne tantmeno le tasse,perciò grandi scenziati di Federcarrozzieri Miocarrozziere ed altro questo e il problema che dovete risolvere e non fare in continuazione solo chiacchiere, la nostra categoria ne e piena Karmin
Caro Karmin
cerca di leggere bene fra le righe.
Dei problemi sopra descritti, tu non ne hai, perchè essendo fiduciario
(Attualmente Karminauto vanta convenzioni con Assitalia, Aurora, Axa, Cattolica, Fondiaria Sai, Generali, Genialloyd, Lloyd Adriatico, Milano, Navale, Nuova Tirrena, Sara, Ras, Toro, Uni One, Unipol (elenco delle compagnie aggiornato al 31/12/2007).
le assicurazione ti convogliano clientela che verrà liquidata (anzi liquidano te) solo dopo aver effettuato la riparazione.
Tu dici:
“Non so se lo sapete ma le compagnie assicurative oggi sono cooperative non pagano ne IVA ne tantmeno le tasse,perciò grandi scenziati di Federcarrozzieri………………………………………”
Grazie per averci informato di questo, “non lo sapevamo!!”
Forse hai sbagliato parrocchia, noi di chiacchiere ne facciamo poche .
Attacchi gratuiti non servono, e, se non te ne fossi accorto la “categoria ” è oggi sostanzialmente divisa tra chi ha scelto di essere terzista e chi vuol continuare a
dire IL MIO CLIENTE.
Caro Karmin per quanto mi riguarda l’unica cosa giusta che potresti fare è mettere la testa nel sacco e star zitto : collabori con tutte le compagnie e hai il coraggio di insultare Federcarrozzieri
pensaci caro Karmin e prima di aprir bocca metti a fuoco il cervello
bai bai amico
#Karmin
Grazie Karmin per i tuoi preziosi consigli, ma purtroppo le strategie e i progetti Federcarrozzieri nascono dal basso, dalle carrozzerie e non da grandi scienziati.
Mi è stato chiesto dagli associati di prendere una posizione in merito alle affermazioni scritte sopra, inoltre quando abbiamo creato MioCarrozziere.it sono state elencate le regole comportamentali che ogni carrozziere associato deve rispettare.
Non vogliamo assolutamente che tu subisca queste semplici regole, anche perchè al momento non puoi iscriverti a Federcarrozzieri a causa dell’elenco infinito di convezioni che hai con le compagnie di assicurazioni.
Buonasera a tutti, come diceva Davide , io sono uno tra le persone che hanno chiesto consiglio a Davide Galli riguardo la questione preventivi. Dietro un preventivo stampato e consegnato alla buona al cliente senza sapere se verrà riparata l’auto si celano molte insidie per noi carrozzieri oltre a quelle di essere presi per il c…. dai clienti e dalle persone che utilizzano i nostri preventivi per gestione pratiche e non ultimo i carrozzieri che lavorano a nero. Non dimentichiamo che quando stampiamo un preventivo abbiamo certificato che quel danno è quantificato in € …… Mi diceva un perito assicurativo che nella gestione delle pratiche di risarcimento vanno inseriti in una banca dati ANIA tutti e tutte le info riguardanti il sinistro compreso il nominativo della carrozzeria ed eventuale preventivo. Tutto è visionabile dalla Guardia di Finanza e dall’Agenzia dell Entrate e quindi i nostri preventivi possono essere intesi come Bilancio presunto. Vai poi a spiegare che il cliente vuole lucrare , che non è più passato a riparare, che ha fatto la riparazione altrove, che abbia richiesto lavorazioni in economia , ecc. ecc. Come sempre l’unica soluzione è sbattere i piedi a terra, spiegare al cliente le possibili problematiche, magari farsi pagare la stampa con allegato una dichiarazione di rilascio solo preventivo , insomma non regalare niente a nessuno e pararsi il posteriore. Dalle nostre parti c’è un detto anche se un po volgare che dice: il cetriolo gira e rigira va a colpire l’ortolano ……. al posteriore!!!!! Stessa cosa potrebbe succedere e già successo per il Carrozziere con i preventivi…
Ora capisco perche le carrozzerie italiane si trovano in queste condizioni, bravo KARMIN, me lo hai spiegato con le tue insulse e gratuite parole. Sono troppi quelli come te che curano il proprio orticello e magari buttano acido su quello del vicino pur di essere il migliore ma non si rendono conto che la guerra va fatta contro altre persone e non al tuo vicino (collega) Federcarrozzieri non è un santo protettore ma siamo noi che UNITI ASSIEME e muovendoci assieme tentiamo di salvare il salvabile. Prima di parlare…….cerca di capire cosa cìè scritto in una frase.. E prima di criticare…….fai qualcosa
anche te e non pretendere che siano altri che ti spianano la strada, come un parassita!!Ciao a tutti
Mauro etroppo poco solo la testa nel sacco io personalmente gli farei molto di piu’ e sai perche?il sig.CARMINE che ha una GRANDE CARROZZERIA essendo il mio roppresentante regionale cna per fare gli interessi di tutte ——— le carrozzerie campane ha pensato bene di convenzionarsi con quasi tutte le assicurazioni cosi’ ha fatto parti uguali . pero’ ce da dire che per l’art 29 organizzo’ una riunione ( dopo essere stato soppresso) e tra l’altro disse che aveva lavorato duro insieme a cna ,ma si era anche preoccupato di depositare la tariffa mano d’opera alla camera di commercio per tutti—-o gli serviva per le assicurazioni?