In questo blog facciamo soprattutto informazione, persuasi che la PURA E SEMPLICE COMUNICAZIONE DEI FATTI (ancorché gravissimi) ci esenti dallo scomodo ruolo dei polemisti.
Insomma i fatti che portiamo alla vostra attenzione parlano da soli.
Oggi riferiamo quanto già da tempo l’ACPC Associazione Carrozzieri della Provincia di Cagliari ci aveva segnalato. Si veda in proposito anche l’articolo di Car Carrozzeria pubblicato il 30 ottobre.
All’interno della Confartigianato Cagliari e Sardegna sembrano esserci gravi conflitti di interesse per la categoria dei Carrozzieri.
Nel sito della Confartigianato Interprovinciale di Cagliari, Medio Campidano, Carbonia e Iglesias, Oristano, si pubblicizza infatti un’accordo stipulato con la Vittoria Assicurazioni, dove viene offerta agli associati di Confartigianato una convenzione per la polizza r.c auto e per garanzia accessorie denominata strada sicura con uno sconto per gli stessi associati del 30%.
La singolarità di questo accordo consiste nel fatto che la polizza, tra i suoi obblighi contrattuali, riporta questo passaggio:
Cessione del credito alla carrozzeria
Le parti pattuiscono, ai sensi dell’articolo 1260, comma 2, e degli articoli 1261 e seguenti del Codice Civile, che il contraente/assicurato non potrà cedere a terzi i crediti relativi al risarcimento del danno ai sensi degli artt. 149 e 150 del D.lgs. 209/2005, a meno che Vittoria Assicurazioni S.p.A. abbia prestato il proprio consenso alla cessione. In caso di cessione del credito non autorizzato, l’Impresa agirà nei confronti del contraente per il recupero dell’eventuale pregiudizio arrecato. Il divieto di cessione del credito non è operante se il contraente/assicurato si avvarrà di una carrozzeria o di un centro riparazioni convenzionato con Vittoria Assicurazioni S.p.A.”
In altre parole un socio della Confartigianato interprovinciale di Cagliari, Medio Campidano , Carbonia e Iglesias, Oristano se stipulerà una polizza di R.C. Auto con la Vittoria assicurazioni in caso di sinistro non potrà usare lo strumento di cessione del credito in quanto vietato dalla polizza, sempre ché non si rivolga ad una carrozzeria convenzionata.
È paradossale che la Confartigianato da una parte si batta per la difesa della cessione del credito e dall’altra stipuli convenzioni che promuovono polizze che vietano uno strumento sancito dal codice civile, vitale per i Carrozzieri. La polizza in questione minaccia inoltre di rivalsa e ostruzionismo nei confronti dei clienti che liberamente scelgono il proprio carrozzieri di fiducia.
Nell’apprendere questa enorme contraddizione abbiamo cercato di capire il perché di tali linee politiche divergenti e abbiamo scoperto che i colleghi dirigenti all’interno della Confartigianato Regionale e provinciale in ordine:
– Giampiero Lecis presidente interprovinciale e componente della giunta regionale di Confartigianato Fras;
– Luciano Etzi presidente regionale autoriparatori Sardegna
– Daniele Frau rappresentante carrozzieri provincia di Cagliari
sono tutti fiduciari della compagnia Vittoria Assicurazioni.
Tutti e tre hanno quindi un forte interesse personale a promuovere un accordo tra fazioni formalmente avversarie.
Non entriamo nel merito delle scelte che ognuno liberamente decide in autonomia per la propria azienda. Ci sorge però il dubbio che le cariche di rappresentanza sino state usate più per fini personali che per interessi collettivi, calpestando il pregevole lavoro svolto dal presidente Silvano Fogarollo e dei suoi collaboratori.
IL CARROZZIERE
é giusto che questi signori rimangano in carica dopo un’azione del genere??? Non c’è modo di destituirli dalle proprie cariche?
Mai più che in questo caso vale il detto:”meglio soli che male accompagnati”
Perché tutti i carrozzieri associati alla cna di quella zona non chiedono ufficialmente la disdetta di tale convenzione da parte della cna ed a gran voce le dimissioni di quei rappresentanti che pensano solo a rappresentare i loro interessi. Quali iscritti alla cna possiamo fare qualcosa noi per aiutare i nostri colleghi sardi! Attendo vostre indicazioni. Noi iscritti cna possiamo mandare un fax nel quale comunichiamo le nostra intenzione a non rinnovare l’iscrizione se non prendono provvedimenti al riguardo.
persone che curano i propri interessi……. non quelli degli associati
Con elementi del genere nei direttivi è ora chiaro il loro doppio gioco, si sono venduti alla compagnia con l’aggravante di essere consapevoli del danno diretto fatto contro tutti gli altri carrozzieri e del posto che occupano, fregandosene di essere stati scelti propio allo scopo di diffenderci dagli attacchi delle ass.ni.
Che schifo…!
Luciano Carlotti, presidente provinciale degli autoriparatori di Confartigianato Bologna ha recentemente dichiarato :
“…..dobbiamo superare l’individualismo che ci caratterizza e che ci porta a guardare solamente il nostro singolo interesse, si dovrebbe fare gruppo per scambiare idee e condividere i problemi e le perplessità del collega che possono essere talvolta comuni. Solamente così si può far crescere la nostra categoria e difendere le nostre aziende…soprattutto adesso che tutti voglio guadagnare sulla nostra pelle. Se fossimo tutti uniti e nessuno di noi accettasse le condizioni di fiduciariato, le assicurazioni e le flotte non riuscirebbero a crearci problemi”.
qualcuno può chiamare il collega Carlotti e chiederle gentilmente di chiamare il suo collega di Cagliari ?
Ma dove vivono questi ?
Sentite invece L’avvocato Bordoni intervenuto allo stesso convegno del collega Carlotti
F A N T A S T I C O
da temapario.it
L’avvocato Bordoni ha potuto largamente illustrare l’attuale situazione normativa della gestione del sinistro, le particolari situazioni con alcune clausole vessatorie dei contratti rc-auto e come agire e prevenire a situazioni sfavorevoli per il comparto carrozzeria. L’avvocato Bordoni ha ricordato della forte campagna di comunicazione messa in capo per sensibilizzare il potere politico a non assumere e varare normative che di fatto andrebbero a penalizzare il comparto ed in ultimo anche e soprattutto il consumatore finale.
Per piacere informate anche a Lui di quanto sta facendo C O N F A R T I G I A N A T O C A G L I A R I e il suo presidente regionale L U C I A N O E T Z I …..altro che clausole vessatorie
Si parlerà anche dell’ Accordo Vittoria Assicurazioni Confartiginato Cagliari a questo convegno ?
sabato 23 novembre 2013 dalle ore 09.30 alle ore 17.00
presso Parco termale Aquardens
Via Valpolicella, 63 – Santa Lucia di Pescantina (VR)
13:30 – 17:00
Le azioni di Confartigianato a tutela dei carrozzieri
Silvano Fogarollo Presidente ANC Confartigianato
Presidente Fogarollo perché non inviata anche i rappresentanti Sardi a questo convegno ?
Presidente Fogarollo perché non prende le distanze ufficiali da Confartigianato Cagliari ?
Presidente Fogarollo perché non chiede non chiede le dimmissione dei vertici di Confartigianato Sardegna Autoriparazione ?
Presidente Fogarollo perché non ha risposto ai tanti fax inviati dalla Sardegna alla sua segreteria ?
Presidente Fogarollo qual’è la linea politica ufficiale della sua confederazione?
Presidente Fogarollo perché nei convegni si professa bene e poi si fa altro a livello locale ?
RODOLFO,
CON RAMMARICO LEGGO QUESTA COMUNICAZIONE RELATIVA A QUESTI SOGGETTI E MI CHIEDO.
FORSE DAVVERO E’ ARRIVATO IL MOMENTO DEL B..ST..NE
NON SE NE PUO’ PIU’,I POLITICI CI COGL.ON..GIANO ADESSO ANCHE IL COLLEGA TI TRADISCE PER UN’AGGIUGA SALATAììììì
SCUSATE LA MIA IRA MA QUESTO IO NON LO SOPPORTO,SE NECESSARIO ANDIAMO TUTTI E RIBALTIAMO LA SITUAZIONE PER ME IN QUALSIASI MODO IO SONO PRONTO A TUTTO
Ciao Riccardo, non essere troppo esigente, fai una domanda alla volta, non tutte insieme!!!!!.
Siamo anni che rivolgiamo domande a questi pseudo dirigenti senza mai ricevere risposta,
no pretenderai Ti rispondano ora che sono impegnati a far vedere che si stanno mobilitando per la categoria.
Cosa pretendi, riteniamoci fortunati, stanno parlano di problemi da Noi denunciati 5 anni fà
(Scorrere il blog per avere la conferma alle mie parole) non mettergli fretta.
Chiaramente, per agire c’è sempre tempo, anche perché se agissero, si ritroverebbero con un classe dirigente da cacciare via, visto il conflitto d’interesse che molti loro hanno.
Quindi, lasciali riposare e non infastidirli con le tue domande a ripetizione.
Di una cosa puoi star certo, è stata la classica riunione di chiacchere.
Fabrizio Contu Carrozziere che paga la tessera di confartigianato
SE HO CAPITO BENE ESISTE UNA SENTENZA CORTE EUROPEA CHE VIETA ACCORDI SUI COSTI DI RIPARAZIONE TRA ASSICURAZIONI E ARTIGIANI. MA IN ITALIA NON ESISTE IL FAMOSO ANTITRUST ??????? FORSE FUNZIONA COME TUTTI GLI ORGANI STATALI !!!!! SEMPRE VERSO I POTERI FORTI !!!! POVERA ITALIA !!!!
Non mi meraviglio di nulla. In Friuli Venezia Giulia, Confartigianato e Cna regionali sono inesistenti per la difesa dei diritti dei carrozzieri, penso addirittura che qualche carrozziere ancora non sappia cosa stia succedendo in termini di nuovi provvedimenti in corso.
Penso proprio che non ci sia una linea unica che dia coerenza a questi sindacati, penso sia solo un opportunità di sedere su una poltrona senza fare nulla per salvaguardare il sistema.
Giorgio
Visto che la clausola relativa all’impossibilità della cessione del credito in ambito di polizze Vittoria è stata introdotta dalla compagnia stessa ed è palesemente ANTICOSTITUZIONALE, mi domando DOVE SONO gli enti preposti per il controllo/vigilanza nei confronti delle compagnie visto e considerato che noi carrozzieri siamo subissati controlli di ogni genere !!!! Dove sono le sanzioni????????????????
Perché nei confronti di questa compagnia che ha sempre spadroneggiato con clausole assicurative vessatorie nei confronti dei propri assicurati e dei carrozzieri non convenzionati, non vengono presi dei provvedimenti tali da far si che cessino questi soprusi?
Cari colleghi, battetevi per la Vs. maestria in ambito di riparazioni !!! Ricordiamoci che siamo degli artigiani che lavoro “a regola d’arte” e quando una compagnia assicurativa abusa della propria autorità per screditarvi, non vi arrendete e scaricate sentenze varie tra cui questa della corte di Giustizia dell’Unione Europea e dimostrate che non siamo stupidi o poco informati. Puntate i piedi perché abbiamo tutte le carte in regola per farlo … non solo abbiamo anche sentenze dalla ns. parte! Basta ricordarlo alle compagnie che fanno finta di non saperlo , subissandole di fax di sentenze quando non vogliono riconoscerci la ns. tariffa!
Salve,si fa presente che anche in Campania abbiamo lo stesso problema, in quanto sia il Presidente Regionale di Confartigianato Antonio D’albore, titolare di autocarrozzeria ed anche il Segretario Regionale di Confartigianato Autoriparatori Campania dirigono un consorzio di autocarrozzerie Campane prettamente carrozzerie affiliate Confartigianato che gestiscono addirittura tutta l’organizzazione di carrozzerie fiduciarie di AUTO PRESTO & BENE in Campania già da vari anni. Perciò come potete ben vedere non avete scoperto niente di nuovo. Saluti a tutti
Se la libera concorrenza esiste e siamo in un regime di democrazia, perché allora abbiamo queste problematiche?
Lo so che non è nulla di nuovo, ma purtroppo si ripropone perché le compagnie più furbe ci provano e riprovano. Se però noi carrozzieri lasciamo che prenda piede il loro modus operandi, allora continueranno a farlo all’infinito ed avranno vinto!
Rispondo a Claudia, la colpa è di noi stessi Saluti
Appunto è proprio per questo che è fondamentale che se ti batti un giorno dopo l’altro, mese dopo mese, anno dopo anno per ciò che crediamo sia giusto e basato su ciò che riconosce anche la costituzione, sarà per noi più facile smascherare che le assicurazioni vogliono farti credere o vogliono imporci! Sai (mi riferisco a Karmin) quante volte (e succede quasi sempre) quando parlo con un liquidatore (o comunico con la struttura liquidativa attraverso mail o fax) io invio sentenze, il deposito c/o la CCIAA della ns. tariffa e quant’altro, perché inizialmente non mi vogliono riconoscere ciò che mi spetta? Non solo , fermo tecnico, noleggio auto, ma io mi procuro tutto ciò che è necessario fino a quando capiscono che non è inutile provare a non liquidare ciò che è contemplato dal Codice Civile e da sentenze varie.
Ti assicuro che ne vale la pene! E’ un lavoro duro… passo ore e ore a fare ricerche, ma poi sono ricompensata! Ed è questo che vorrei che capissero tutti i carrozzieri ! Battersi per vincere!
Ecco perchè nessuna formazione politica che è stata al governo fin quì non ha mai fatto una legge sul conflitto di interessi, per coprire tutte queste cose visibili da tutti quelli che vogliono vedere.
Le piccole vittorie di tutti giorni fanno si che la battaglia continui e che un giorno le ns. istituzioni politiche possano capire che ogni artigiano è libero (entro ovviamente certi parametri e possedendo certi requisiti) di poter avere la propria tariffa e richiedere ciò che gli spetta.
Se non ci battiamo mai per questo e ci lamentiamo solo nel ns. piccolo non concluderemo mai nulla. Purtroppo la vita è una continua e dura battaglia ed i diritti in ambito lavorativo sono sacrosanti! Bisogna individuare gli strumenti giusti per poterli far valere!
sono 45 anni che esercito questo lavoro con passione e abnegazione, sempre disponibile con i miei clienti, debbo dire che in tutto questo tempo non ho mai visto iniziative che facciano i nostri interessi anzi ci girano intorno tutti soggetti che non fanno altro che sfruttarci economicamente, vedi tutti gli obblighi e normative nella maggior parte dei casi sono una specie di ammortizzatore sociale, dove noi manteniamo inpiedi per quello che ci compete stutture pubbliche e private di vario genere. Come faccio ad aver fiducia aspettando che qualcuno capisca le nostre buone intenzioni. Lavorare bene è importante, ma noi vogliamo solamente un pò di tranquillità per svolgere al meglio la nostra professione. Vorremmo uno stato amico che comprenda quanto è importante il nostro fare nel mettere in sicurezza un veicolo dopo un incidente, o ridare vita ad una vecchia auto d’epoca dove viene mantenuta la memoria storica di uno o più veicoli dove c’è anche la nostra storia. Ma in un paese dove è presente la maggior parte dei beni archeologico e culturali del mondo che vengono trattati come sono trattati dando uno schiaffo al turismo e tutto ciò che questo portererebbe a livello economico e sociale le istituzioni non sono all’altezza, dove pezzi importanti di proprietà dello stato vengono venduti vedi in ultimo le spiagge cosa vogliamo aspettarci? Spero solo che cambi questa classe dirigente a tutti i livelli se no non se ne esce fuori. Scusate del romanticismo meglio i romantici e sognatori che i cinici e gli ipocriti.
Hai perfettamente ragione. Appoggio pienamente ma io penso che CHI LA DURA LA VINCE! io e mio marito che siamo titolari della ns. carrozzeria non intendiamo arrenderci, anzi! Tutte le volte che riesco a pizzicare un qualche liquidatore scribacchino che pensa di saper fare il lavoro degli altri, dietro una scrivania, gli sbatto in faccia tutto il materiale a mia disposizione e spesso gli domando: ma quando lei va a fare la spesa, contratta su ciò che ha acquistato quando la commessa le presenta il conto? Lui, ovviamente non mi risponde. Io però continuo a ribadire che bisogna insistere anche se concordo con te, Pietro69, che bisognerebbe poter lavorare in serenità e non mettersi sempre sulla difensiva!
E’ da anni che vado dicendo che bisogna disdettare tutti i sindacati!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Ci tengo a precisare che il collega Carlotti Luciano, a Bologna e in tutta la regione emilia romagna, si è sempre adoperato per la causa delle carrozzerie indipendenti, come peraltro l’ottimo avvocato Marco Bordoni che in questi anni ha tutelato alcuni carrozzieri bolognesi dai vari attacchi che tutti conosciamo, in una città dove è dominante una sola compagnia assicurativa.
Per quanto riguarda il collega Silvano Fogarollo presidente ANC confartigianato, posso solo dire che è molto attivo per le ragioni degli associati e quindi per tutta la categoria.
Spero che sulla vicenda sarda, dove lui credo possa fare ben poco, vengano al più presto prese delle decisioni che saremo pronti a pubblicare.
Il presidente Fogarollo, è molto preparato sulla materia legislativa in corso di votazione e sui pericoli che le carrozzerie stanno correndo.
Ritengo sia importante che domani in commissione finanza alla camera, visto che verranno audite le confederazioni, possa essere lui a relazionare con i parlamentari.
Un carrozziere che parla la nostra lingua e che potrà come federcarrozzieri, sensibilizzare quella parte di parlamentari che non conoscono a fondo le nostre ragioni.
Si sente spesso dire (spesso anche io l’ho detto) che la colpa è nostra, che siamo una categoria di prostitute, che la fiduciaria è quella che ha rovinato la categoria e che dobbiamo unirci x non soccombere. Ma vorrei sapere un carrozziere, me compreso, che è andato a parlare col collega o concorrente sula questione. Se i vari consorzi hanno mai invitato uno ad uno tutti i fiduciari ad una riunione per iniziare una collaborazione. Se non facciamo questo, saremo sempre di meno a lottare e di più quelli che ci sfruttano. Ultimamente il malcontento è salito alle stelle, e qualcuno ha anche disdetto. Ma quelli che hanno disdetto hanno 1 o al max 2 compagne. Quanti sono che hanno disdetto che hanno tutte le compagnie? Loro si reggono solo essendo fiduciari, qui dovremmo essere bravi noi ad aiutarli ad uscirne fuori. Invece siamo capaci solo ad odiarli. E parla uno che se fosse x me, li farei chiudere tutti. Ma forse devo cambiare mentalità, perchè oggi si lavora per vivere e spesso la carrozzeria entra a far parte delle fiduciarie per non farsi portare via il cliente e non il contrario… Aiutiamoci tutti x andare avanti.
quanta ipocrisia tra voi “finti colleghi” sembrate uniti come una famiglia ma in realtà ognuno di voi tradirebbe anche sua madre pur di portarsi a casa qualsiasi tipo di convenzione con qualsiasi compagnia a qualsiasi ……..condizione pur di non rimanere senza lavoro siate più coerenti almeno quando si parla di problemi seri….
Non so Alfredo se ti riferisci a me, spero proprio di no, perchè allora non hai capito chi sono e come penso. Sul tradire, ti posso confermare. A Viterbo in una riunione tutti erano decisi a lasciare le compagnie, ma nessuno firmava x primo….. Colleghi che davanti dicono una cosa, e dietro ne fanno un’altra. Ma, anche se difficile, dobbiamo parlare con queste persone e iniziare un dialogo con loro.
caro karmin dalle tue convenzioni che sei di cna e sei rapresentante regionale e d’albore che e di confartigianato non cambia niente ,c’e solo che tu forse non hai auto presto e bene
Nel mondo lavorativo c’è in effetti molta ipocrisia….si parla bene ma si ruzzola male, come si suol dire. Ognuno di noi è ovviamente libero di aderire o no alle convenzioni basta essere convinti di quello che si fa tenendo presente che non bisogna LEDERE NESSUNO! A me ed a mio marito ci hanno proposto per ben 2 volte di diventare convenzionati ma abbiamo rifiutato per mille ragioni! e continueremo a rifiutarci perché siamo convinti delle ns. idee che nessuno ci farà cambiare.
Certo che il mondo assicurativo in questo momento di difficoltà stà condizionando- non poco- il mercato dell’autoriparazione (almeno qui da noi BL) e ci vuole del corraggio (o incoscienza) a rinunciare a delle offerte di convenzionamento.
Io ho scelto la linea di Federcarrozzieri perchè rispecchia quello che penso, augurandomi che il progetto vada avanti e non si areni in qualche secca ed anzi venga alimentato da tutti noi indipendenti ed eventuali fiduciari delle assicurazioni che rinunceranno (molto presto) al loro mandato.
Buona giornata e buon Lavoro a Tutti
Un ringraziamento in particolare a chi si stà battendo in prima persona per il bene della categoria
e della democrazia
Vagliando con attenzione le varie proposte di convenzionamento, abbiamo appurato che è vero che si lavora sulla quantità ma non sulla qualità che merita ogni cliente che porta la sua vettura in una carrozzeria e che DOVREBBE ritornare per il servizio che gli hai prestato e francamente i guadagni solo talmente irrisori che conviene fare qualche macchina in meno ma sei certo che il cliente è SOLO TUO e non è un numero qualsiasi ma una persona che ritornerà da te e farà il passaparola fra le sue conoscenze!
Il passaparola fra clienti è la miglior pubblicità nonché soddisfazione che si possa ottenere.
messaggio ricevuto da cna il 20 11 2013: il cornetto lo offriamo noi, le domande le fate voi. sabato 30 11 2013 ore 10, una colazione e due parole sulla tua impresa cna Roma. Questo è il testo del messaggio ricevuto, peccato che il tempo è scaduto. Dopo che hanno prestato il fianco con Unipol che rappresenta da sempre una forza politica e che la tale si è fusa con fonsai con il benestare dell’isvap e della trasversalità politica che caratterizza l’Italia vedi la giornata di ieri 20 11 in parlamento. Il tempo è scaduto.
udite udite stamane un mio rappresentante mi ha riferito che gli ha detto un rappresentante di categoria confartigianato che nel 2014 gia ‘va in vigore il risarcimento in forma specifica ,,,, (obligatorio . ) , nb il rappresentante di categoria confartigianato fa parte anche di carrozzerie italiane (ugpoin ) e del consorzio co ri sud , gia incomincia a tirare l’aqua al suo mulino.