Lo confessiamo: sono le prime volte che seguiamo con interesse i risultati dei crash test Euro NCAP. In passato, sino al 2013, quasi tutte le auto si beccavano 5 stelle, ossia il massimo dei voti, nelle prove d’urto dell’European New Car Assessment Programme, Programma europeo di valutazione dei nuovi modelli di vetture: definisce le modalità di valutazione della sicurezza delle auto nuove attraverso i crash test, in modo tale da poter offrire al consumatore informazioni armonizzate. Ma nel 2014 le cose sono cambiate: finalmente, dopo anni di sonno (quasi si trattasse di un elefantiaco apparato burocratico), l’Euro NCAP ha introdotto criteri di valutazione più severi. E le 5 stelle le prendono solo i più forti. D’altronde, qui che aggiustiamo auto da 50 anni, sappiamo bene che non era assolutamente possibile dare il massimo dei voti a quasi tutte le vetture: come spiegare infatti quelle conseguenze così pesanti per macchine e persone dopo un piccolo urto?
Una su cinque: ora si ragiona
Dei cinque modelli testati nella più recente sessione (settembre), solo la Mercedes GLA ottiene le ambitissime 5 stelle. Invece, Toyota Aygo e Renault Twingo si stoppano a 4 stelle, mentre a 3 stelle ecco Citroën Berlingo e Nissan e-NV200 Evalia. A parte che le 3 stelle della Berlingo sono assegnate anche alla nuova Peugeot Partner (perché hanno la stesse caratteristiche e le medesime dotazioni di sicurezza), e a parte che le 4 stelle della Aygo, per l’identica ragione, sono da condividere con Peugeot 108 e la Citroën C1, le vetture sotto le 5 stelle possono stare tranquille: ben presto, ci sarà un esercito di macchine da 4 stelle ingiù. E così tutti i vecchi crash test, effettuati con criteri precedenti, avranno un valore pari allo zero.
Qual è il motivo
Ma qual è lo spartiacque fra Euro NCAP alla camomilla, inutile e un po’ ridicolo, ed Euro NCAP prezioso e attendibile? Uno: più attenzione alla protezione dei bambini che viaggiano come passeggeri sui sedili posteriori, allacciati agli appositi seggiolini prescritti dalle normative europee e nazionali. Ci sono specifici test che valutano le vetture. Due: occhi puntati sui dispositivi di sicurezza attiva disponibili, di serie o come optional, per ogni modello testato. Si tratta di dispositivi che assistono il guidatore nelle principali manovre. Lo avvisano per tempo affinché corregga gli errori, così da prevenire gli incidenti o ridurne le conseguenze: strumenti che possono anche operare in automatico, senza l’intervento del conducente.
Il futuro passa per i pedoni
A nostro modesto avviso, ancora poco si fa per i pedoni. Ossia per diminuire la gravità dlele lesioni fisiche nell’impatto tra macchina e chi va a piedi. Forse perché un veicolo che protegge il guidatore è più appetibile sul mercato di uno che tutela il pedone: una realtà triste, ma di cui le Case magari tengono conto. Tutto passa attraverso l’Euro NCAP: se desse un altro giro di vite, abbassando il voto alle auto che non proteggono i pedoni, la musica cambierebbe. I Costruttori di auto tengono da matti alle pagelle Euro NCAP, ci basano anche le campagne marketing e le pubblicità in tv… E, con auto più sicure, si avrebbero maggiori benefici anche a livello assicurativo, con risarcimenti inferiori per i danni alle cose e alle persone.
Evviva! Quando PREVALE L’ELEMENTO TECNICO, L’AFFIDABILITà la vince sui giocatori delle tre carte! L’impressione è che stia accadendo sempre più spesso. ERA ORA!
Alla guida di un’auto con 1-2-3-4 o 5 stelle deve esserci una persona retta, attenta ed equilibrata. Possono fare anche un veicolo super , ma se lo guida un incapace allora tutta la tecnologia va a farsi benedire. Quante volte vediamo che su 10 vetture 6 i conducenti sono al telefono, dico con il cellulare vicino all’orecchio, qualcuno altre al telefono fuma o sbircia il giornale. Povero passeggero o pedone!! In questa Italia di leggi inutili e di governi sudditi di governi ombra ci vorrebbe un regime militare serio, allora anche la vecchia 500 priva di qualsiasi sistema di protezione diventerebbe sicura per tutti.Abbiamo perso il rispetto di noi stessi e degli altri. Tutto da rifare!!