Proprio così,siamo al bivio, ora tocca a noi decidere per le sorti delle carrozzerie italiane.
E intendo Noi Carrozzieri, perché le decisioni importanti non spettano alle associazioni di categoria (al limite potrebbero appoggiarle), ma a noi imprenditori. Le scelte fatte in altri Paesi europei negli anni passati (vedi Inghilterra) hanno portato la categoria allo “sfascio”, e i dati sono allarmanti.
Nel 2002 le carrozzerie in Inghilterra erano circa 12.000. Nel 2008 sono circa 7.000.
Le tariffe sono ferme al 2004, anno del grande salto di qualità, l’85% dei nostri colleghi inglesi hanno firmato accordi con le compagnie di assicurazione.
Visto l’incremento dei FIDUCIARI, l’aumento delle tariffe è rimasto congelato e non si prevedono aumenti neanche per il 2009.
Non solo le tariffe hanno inflazionato i guadagni. Infatti, con un incremento così forte dei rapporti Carrozzeria/assicurazione, anche le vernici e i ricambi sono diventati un business delle compagnie di assicurazione.
Dal 2005 in Inghilterra le Carrozzerie riparano le vetture con una tariffa bassissima, con ricambi e vernici forniti dalla compagnia assicurativa.
È chiaro che l’incremento così elevato delle reti di riparazione (fiduciarie) capillari in tutto il Paese ha portato le compagnie assicurative a proporre una polizza assicurativa veramente vantaggiosa, una polizza kasko economica. Tutte le vetture assicurate con questa polizza kasko (molto economica), devono essere riparate OBBLIGATORIAMENTE dalla rete fiduciaria di Carrozzerie sia quando hanno torto sia quando hanno ragione. Una Carrozzeria non fiduciaria non potrà più riparare la vettura del proprio cliente che ha stipulato una polizza di questo tipo. A questo punto il danno auto è veramente nelle mani delle Compagnie Assicurative e tutto per colpa di scelte fatte dai colleghi Inglesi.
Potrei dilungarmi mostrandovi i dati relativi agli “UTILI MEDI” di una carrozzeria inglese, ma credo sia sufficiente farvi sapere che è molto al di sotto di quel piccolo margine che ancora ci è rimasto in Italia, circa 1/5 il loro margine rispetto a noi.
Davanti a questi dati ,e leggendo i contratti di fiduciariato che le compagnie assicurative ci stanno proponendo, siamo NOI a decidere se allargare la rete dei fiduciari in Italia e dare modo alle compagnie di decidere per i nostri clienti.
Cerchiamo di non cascare nella stessa trappola di Francia Spagna e Inghilterra visto che siamo ancora in tempo.
La fonte di questo dato ci è stata data da un collega di Londra che scambia informazioni con noi del portale CARROZZIERE.IT al telefono tramite Skype.
I dati pubblicati sono stati forniti da un collega inglese, non rispondiamo di eventuali errori o inesattezze di quanto abbiamo riportato in questo articolo.
Potete commentare l’argomento cliccando su “RISPONDI”
Parole sante!!!!!
Il fatto è che ancora una volta i carrozzieri non hanno ancora capito che, se si lavora SENZA GUADAGNO non resta altro che chiudere. Spesso ci si preoccupa di piu’di cosa fanno le compagnie di assicurazione piuttosto che quello che facciamo noi per far funzionare come si deve le nostre attivita’.I carrozzieri spesso sono come bandiere al vento, vanno sempre dalla parte di chi soffia piu’ forte………
[…] -Nel 2008 i Carrozzieri Inglesi ci raccontavano la loro storia, confermandoci che accettando di diventare fiduciari delle compagnie i loro utili si erano ridotti fino al 4 % (vedi articolo) […]
Ho deciso !!!!
Dopo l’offerta indecente in merito alle condizioni economiche avanzata dal responsabile di zona UGF a distanza di anni ho deciso che se devo rinunciare a fare il carrozziere per mancato guadagno lo faccio da solo e non condizionato da regole di mercato a senso unico (vantaggiose sempre per i soliti)
NON FIRMO L’ACCORDO E APPLICO:TARIFFA PIENA , NIENTE SCONTI SUI MATERIALI DI CONSUMO E SUI RICAMBI, AUTO SOSTITUTIVA A PAGAMENTO E MOLTI PIU SERVIZI AI NOSTRI CLIENTI, ANZI UN PO’ DI SCONTO LO FACCIO AI MIEI CLIENTI SEMMAI, almeno loro sono sicuramente piu’ fedeli rispetto alle compagnie assicurative e danno molte piu’ soddisfazioni e garanzie.
Mi piacerebbe molto che tanti altri colleghi prendessero l’ esempio ed iniziassero a fare di piu’ gli imprenditori……… VERI IMPRENDITORI e che una volta tanto avessero forza e la voglia di capire che siamo solo noi che ripariamo le auto e non certo il liquidatore,il dirigente, il capo area e chi piu’ ne ha piu ne metta.
Penso che sia ora di smetterla di piagnucolare, serve voglia di fare con tanto ottimismo e sopratutto con tanta volonta’ di riuscire in cio che si crede !!!!
FORZA COLLEGHI cerchiamo di far vedere chi siamo veramente, tiriamo fuori i denti e le capacita’(che spesso ignoriamo coperte dalle paure che continuamente ci opprimono.
Bisogna come dice MORANDI restare uniti e lottare con “overdosi” di ottimismo!!!
IO ce la metto tutta e spero che queste due righe uscite dall’anima possano dare qualche spunto anche ad altri carrozzieri.
Buona giornata a tutti.
Ancora dobbiamo capire, o almeno la metà di noi, che se tutti, uniti, ci togliamo dal cappio delle compagnie, Loro saranno obbligati a togliere quel contratto capestro, per Noi, e se la finiranno di fare i padroni a casa Nostra, così potremmo lavorare meglio e sicuramente guadagnare il giusto, piuttosto che accettare cifre ridicole che ci fanno viaggiare, quando va bene, alla pari. Siamo imprenditori e poi abbiamo accettato un titolare sopra di noi…..Complimenti, siamo davvero forti.
Buona giornata a tutti e che la notte porti consiglio.
INVITO TUTTI A FARE SCIOPERO NAZIONALE PER 30 GIORNI. I DIPENDENTI LO POSSONO FARE, E NOI? NO!!!
QUANDO L’AGENZIA DELLE ENTRATE CI COMUNICHERANNO CHE NON SIAMO PIU’ CONGRUI, ALLORA LI DIREMO CHE LA COLPA E’ DELLE ASSICURAZIONI, RICORDATEVI CHE LO STATO HA BISOGNO DI NOI, E NON DELLE ASSICURAZIONI, CHE CON LE LORE BELLE MANOVRINE FANNO VEDERE I BILANCI CHE LORO VOGLIONO FAR VEDERE.
IO MI CHIEDO COME MAI NELLE TELEVISIONI NON NE PARLANO MAI DI QUESTO PROBLEMA, COMUNQUE RIBADISCO CHE SIAMO UNA CATEGORIA SCUSATE LA PAROLA MA DI C……I, E SAPETE PERCHE’? PERCHE’ BLA BLA BLA MA APPENA POSSIAMO CI FREGHIAMO TRA DI NOI. COMPLIMENTI A TUTTA LA NOSTRA CATEGORIA.
INCOMINCIATE A NON CONCORDARE CON I PERITI, LE LORO CONDIZIONI. MA DOVETE FARVI PAGARE LE VOSTRE GIUSTE E ONESTE, COME SOTTOLINEO I MATERIALI DI CONSUMO. VEDREMO COSA SUCCEDERA'( IL NULLA COME SEMPRE)
daniele hai ragione e ora che ci muoviamo ben venga lo sciopero ma non solo per questo motivo avete mai fatto dei calcoli quanto vi resta in tasca ogni 50 mila euro incassati ? neanche 10 presto daremo direttamente allo stato quello che incassiamo siamo in mano a delle persone che fanno veramente schifo SVEGLIAMOCI’
Ma quale sciopero,contro di chi?
Io li vedo ogni giorno i cosidetti carrozzieri titolari d’azienda e di dipendenti che di fronte al perito chiudono la pratica per degli importi veramente ridicoli. Hanno paura di chiedere di più quello che gli spetterebbe giustamente, non ci sanno propio fare. Nella mia azienda comando io e guadagno bene ,facendo metà lavoro degli altri colleghi che si sono venduti a prezzi stracciati. Scelgo io il lavoro da fare, il più redditizio senza mai concordare nè le ore nè la mia tariffa oraria. Tutti i carrozzieri convenzionati e i loro collaboratori mi fanno solo pena. Continuate così. Saluto a tutti CARROZZIER INDIPENDENTI LIBERI COME ME.
[…] con la nuova norma e dovrà seguire le direttive sempre piu’ serrate delle compagnie (leggi …siamo al bivio), inoltre dovrà stringere nuovi accordi anche con quelle compagnie con le quali oggi lavora in […]
Le assicurazioni servono. Ma quando ne creeremo una nostra conveniente per noi e per i nostri clienti? é da tempo che dico questo: se avessi sulla scivania le disdette pronte con il nome e le tariffe giuste per tutti, nel mio piccolo avrei già tolto alle varie compagnie parecchi clienti. Ma sapete quanti siamo? Ve lo immaginate se in tempo reale potessimo dare ad un nostro cliente un’altra assicurazione? Oggi questa norma non farebbe paura. Ai clienti basta proporre l’alternativa e……firmano la disdetta.
qualche indiscrezione sulla stampa
http://www.carrozzeria.it/News-Carrozzeria/Speciale-Liberalizzazioni/Arrivano-gli-emendamenti-pro-carrozzieri.aspx
http://www.unita.it/italia/bersani-ecco-come-migliorarle-in-10-mosse-1.381023
Emendamenti Berselli
http://www.aiac-avvocati.it/index.php?option=com_k2&view=item&task=download&id=30&Itemid=39&lang=it
[…] Sulla base delle informazioni ricevute scrissi e pubblicai successivamente una lettera (Siamo al Bivio, ora tocca a noi decidere). Lessi personalmente questa lettera nei vari incontri provinciali e regionali della mia […]