Richiesta di adesione alla segnalazione all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato di pratiche commerciali scorrette e richiesta di avvio procedura avverso clausole vessatorie nei confronti di Vittoria Ass.ni SpA, Zurich Ass.ni SpA
28 Luglio 2010 Prima segnalazione di “Riccardo di Varese” che sul Forum ci informa di una clausola inserita nelle polizze Zurich che vieta la possibilità per il danneggiato di cedere il credito:
“Condizioni generali di polizza , l’ articolo 1.7 Cessione del credito ” Le parti pattuiscono che, ai sensi dell’articoli 1341 – 1342 comma 2 del codice civile , l’assicurato non potrà cedere i crediti derivanti dal presente contratto a meno che l’assicuratore abbia prestato il propio consenso a tale cessione”
20 Luglio 2011 Dopo un’anno di segnalazioni degli utenti iscritti sul Forum, il collega di Cagliari ci inoltra una lettera notificatagli dalla Zurich Insurance
“Con riferimento all’oggetto per segnalarvi che i prodotti del tipo Zurich Italia non ammettono la cedibilità dei crediti scaturenti dal contratto assicurativo.
la presente comunicazione viene effetuata anche ai sensi e per gli effetti dell’art.1260 2° comma del codice Civile.”
8 Ottobre 2011 Un’altra importante segnalazione sul Forum da un carrozziere di Roma che ci segnala quanto segue:
“Il gruppo zurich rifiuta la cessione del credito per numerose carrozzerie che sono state inserite in una sorta di “black list” e viene pagato direttamente il danneggiato. Anche se si presume “vessatoria” la clausola inserita nel contratto assicurativo, non ci sono ancora sentenze al riguardo…
Non tutte le carrozzerie sono inserite in questa sorta di “black list” , l’inserimento avviene con l’invio di una raccomandata da parte della compagnia alla carrozzeria che avvisa che d’ora in avanti rifiuterà la cessione per ogni cliente.
qualcuno ha degli aggiornamenti o sentenze ????”
12 Ottobre 2011 Vittoria Assicurazioni, (segnalazione del collega Andrea di Viterbo sul Forum) comunica al cliente che :
“Se il carrozziere a cui si è rivolto fattura con un costo di mano d’ opera e di materiale di consumo diverso da quello che la VITTORIA paga (cioè 25 € per mano d’opera e 10 € per mat. di consumo), il danno sarà risarcito al carrozziere, ma l’assicurato sarà cacciato dalla compagnia perché cliente non idoneo…..”
Ricordo a tutti che la polizza RCA in Italia è obbligatoria.
08 Novembre 2011 Fabio Cerchiai di Ania propone di vietare l’utilizzo della cessione di credito, perchè la ritiene la causa di speculazioni e aumenti delle polizze (leggi qui)
20 Marzo 2012 Moltissime segnalazioni di lettere recapitate ai carrozzieri e agli assicurati Vittoria Assicurazioni in molte regioni Italiane “attaccano la libertà di cedere il credito“. Le lettere inviate agli assicurati hanno l’intento di minare la libera scelta del proprio riparatore attraverso lo stratagemma della invalidazione della cessione di credito se quest’ultima viene notificata da una carrozzeria NON facente parte del circuito convenzionato. (leggi la lettera)
04 Aprile 2012 Federcarrozzieri neonata, avvia i lavori proponenendo alle carrozzerie una prima stategia difensiva all’attacco di Vittoria Assicurazioni, attraverso l’invio di un fax (vedi allegato) , in attesa , come promesso della stesura di una Segnalazione all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mecato
OGGI
Raccolte tutte queste informazioni e valutando la gravità lesiva di tali atteggiamenti nei confronti sia degli assicurati, che dei carrozzieri, il portale del carrozziere in collaborazione con FEDERCARROZZIERI, ha affidato la documentazione raccolta nelle mani di un consulente giuridico per valutare la possibilità di contrastare tali comportamenti.
Successivamente, su nostra richiesta, l”avv. Massimo Perrini dell’ Unarca ha ultimato nei giorni scorsi il documento di segnalazione di pratiche commerciali scorrette e richiesta di avvio procedura avverso clausole vessatorie ex art. 37 bis d. lvo 206/2005 con misure cautelari, nei confronti di Vittoria Assicurazioni e Zurich da presentare all’AGCM.
OGGETTO DELLA SEGNALAZIONE
Diritto a scegliere liberamente un’officina
Il ruolo anticoncorrenziale delle imprese assicuratrici nel mercato delle autoriparazioni: non solo una scelta imprenditoriale delle singole imprese ma una opzione concordata di sistema.
Libertà e concorrenza nel mercato delle autoriparazioni.
Le “convenzioni” e i rapporti di “fiduciariato”: strumenti anticoncorrenziali dagli effetti penalizzanti per danneggiati e carrozzieri.
La canalizzazione forzata dei danneggiati come mezzo per perseguire il controllo del mercato delle riparazioni.
MA SOPRATTUTTO
ll DIVIETO “contrattuale” alla cessione di credito.
CHIEDIAMO,
alle Confederazioni , di valutare ed eventualmente sottoscrivere unitariamente tale segnalazione.
La bozza della segnalazione è stata inviata ieri 3 Maggio (vedi lettera) ai presidenti delle Confederazioni CNA, Confartigianato e Casartigiani, e ai loro segretari, invitandoli a leggere ed eventualmente a porre correzzioni al documento, nella speranza di riuscire nell’intento comune di tutela delle imprese di carrozzeria.
In questo momento particolare di continui attacchi al nostro settore, chiediamo di unire le forze senza protagonismi inutili, e siamo disponibili come FEDERCARROZZIERI a escludere la nostra sigla dalla segnalazione da noi commissionata, per non alterare i rapporti con le stesse Confederazioni.
Consorzi e Associazioni territoriali attori protagonisti dell’ iniziativa
Invitiamo inoltre, tutte le realtà associative e consortili locali e nazionali a leggere la bozza della segnalazione ed eventualmente a sottoscriverla, per essere attori protagonisti di questa iniziativa, ricordando a tutti che molte delle segnalazioni elencate sopra provengono proprio da loro.
Attendiamo un vostro riscontro nella speranza di aver fatto cosa gradita, prima dell’invio del documento ufficiale all’AGCM.
non aspettavo altro, benfatto! ora leggerò con più calma la bozza per approfondire, ma essendo sensibile all’argomento credo sinceramante che questa segnalazione andava fatta, perchè necesità imminnente pro libertà di scelta, ma soprattutto libertà di mercato.
Ciao a tutti, bisognerebbe anche fare qualcosa riguardo al raddoppio dell’importo della franchigia che Reale, Genialloyd e numerose altre compagnie applicano se non si ripara la vettura presso una delle loro carrozzerie fiduciarie, in questo modo il cliente si fa due conti in tasca e porta la vettura da loro. Vi faccio un esempio di un nostro cliente: incidente con ragione e CID, franchigia 250 euro, costo a preventivo web car per la riparazione 1200 euro iva inclusa. Il perito ci ha comunicato che non essendo fiduciari Reale, la franchigia sale a 500. Se con 250 euro potevi aggiustarti con il cliente (in qualche modo), con 500 euro diventa più difficile, (1200 – 500 euro di franchigia – 121,48 di iva restano 578,51 per riparare la macchina) quindi il cliente si è scusato dicendoci che era costretto a portare la macchina in un’altra carrozzeria. Cliente da 4 anni, perso per una “CLAUSOLA” a mio parere “MOLTO VESSATORIA” e di cui non era a conoscenza perchè la polizza è stata rinnovata a scadenza annuale a febbraio 2012 e lui che supera i 70 anni ed è assicurato nello stesso posto da 30 anni, ha firmato fidandosi dell’assicuratore.
Tutto ok, e sono contento, leggerò la lettera con calma . Una domanda: Non sarà il caso di studiare una cessione del credito e richiesta danno, uguale per tutta l’Italia? Adottata da tutti i consorzi?
lottiamo tutti insieme per queste DISCRIMINAZIONI
SI DEVE INSTAURARE UNA LIBERA CONCORRENZA NON ESSERE CONSIDERATI COME GLI EBREI CHE AVEVANO UN ATTIVITA’ AL TEMPO DEL NAZISMO
VOGLIAMO LAVORARE PER LA SODDISFAZIONE DEL CLIENTE E NON PER QUELLA DELL’ASSSICURAZIONE
Seguo sempre i vostri articoli con interesse, in riferimento a queste problematiche ho affrontato e superato la questione in vari giudizi , la Zurigo sono ormai 2 anni che appone sulla quietanza di polizza il divieto di cessione del credito , senza neanche rimominare tale clausola nella seconda sottoscrizione di approvazione specifica, la Vittoria lo menziona solo nelle condizioni di polizza, che quasi mai consegna.
Resta il fatto che tale comporatmento non aiuta certo l’assicurato nella liberta’ di scelta e sicuro lo scoraggia nel percorrere strade diverse dalla canalizzazione.
Avevo in mente anche io di rivolgermi all’autorita’ garante , sono felice che in modo professionale siate intervenuti per nostro conto in una faccenda molto rilevante.
ancora grazie
Francesco Lampis / Carrozzeria 2000 Tecnoauto / Agenzia infortunistica ASIS / Terni
Sempre con voi bisogna far sentire che ci siamo e che abbiamo la maggior voce in capitolo. Non siamo ladri….loro lo sono e x di più autorizzata.
aaaabbbb
Ciao a tutti, intanto complimenti per la determinata iniziativa professionale con il convolgimento di tutti gli attori principali.
mi veniva in mente se non e’ il caso di informare tutti i nostri clienti assicurati presso le compagnie che adottano questi comportamenti a dir poco discutibili, di quali sono i pro e i contro, e magari consigliandoli compaglie piu rispettose delle regole e dei denari degli automobilisti.
che ne dite?
aderisco anche io alla libera conconrenza. ciao saverio di volvera -TO-
partiamo sempre dal cliente,se il cliente è nostro e la vittoria o la zurigo disdice la polizza, bene lo facciamo assicurare noi presso compagnie locali che non remano contro alla categoria.
Ricordiamoci che le compagnie sono sostenute dai clienti,e che a forza di disdire si possono trovare anche in forte difficoltà.Poi alla prima occasione in cui mandano i soldi al cliente….dopo aver regolarmente emesso ricevuta cessione e richiesta danni,non chiediamo i soldi al cliente ma a loro,affrontando anche un giudizio per vedere se riusciamo ad abbattere definitivamente questo muro
forza tutti insieme contro le assicurazione,riprendiamoci i nostri diritti e facciamo ripartire la libera concorrenza, altrimenti le assicurazioni ci schiacciano
Ciao a tutti,
concordo pienamente per usare tutti i mezzi legali possibili per proteggerci e difenderci. Certo è che molto spesso è il cliente stesso che si fa intimorire e plagiare dall’agente. Ho avuto casi di clienti fidelizzati da anni e persi in um momento per il terrorismo psicologico fatto dall’assicuratore!!! Hai voglia di mostrare gli articoli che dimostrano che gli agenti assicurativi sono in malafede e vanno contro legge. Molto spesso “l’ignoranza” in senso buono del cliente è il primo ostacolo da abbattere. Sta diventando una lotta estenuante…….
Paolo
Ottimo. Buon lavoro. Noi già stiamo improntando alcune cause su queste questioni! La Vittoria ancora non ci ha contestato niente mentre lo sta facendo la Zurich. Pertanto i nostri clienti che ricevono l’assegno ce lo riportano e noi lo rimandiamo indietro alla zurich e facciamo causa.
Vi terrò aggiornati sugli esiti delle stesse.
a presto
MASSIMO
siamo in italia ognuno se la canta come vuole
Francesco Tecnoauto, puoi chiamarmi? Sono si Soriano nel Cimino, vicino te. 0761.748773
finalmente qualcosa si sta muovendo grazie a tutti noi che ci diamo man forte continuiamo cosi che alla fine sconfigeremo tutto il marcio che ci sta intorno. grazie
Buongiorno a tutti, secondo il mio modesto parere oltre a dover combattere tutti questi tentativi distorsivi bisognerebbe incominciare a far capire ai clienti e a quei carrozzieri che fanno accordi scorretti per la categoria e per i loro clienti che alle compagnie di assicurazione gli interessa solo il loro ritorno in termini economici e quindi dissuaderli da firmare contratti che li vincolano e gli tolgono la libertà di scelta.
Buon lavoro a tutti…..Teniamo duro!!!!!!!!!
SCUSATE SE INSISTO ,
TUTTO QUESTO LAVORO
E’ FATTO GRAZIE ALLA FEDERCARROZZIERI.
MA SENZA PROTAGONISMI.
VORREMMO CHE QUESTA SEGNALAZIONE FOSSE CONDIVISA DA TUTTE
LE ASSOCIAZIONI. DI CATEGORIA E DAI CONSORZI.
NON BASTANO I VARI – “BRAVI, BENE, BIS ect,ect”-
VI CHIEDIAMO , DI ISCRIVERVI NUMEROSI,
AFFINCHE’ IN FUTURO SI POSSANO PROMUOVERE ALTRI
PROGETTI VOLTI A DIFENDERE LA LIBERTA’ DEL CLIENTE, DI SCEGLIERE
IL PROPRIO CARROZZIERE DI FIDUCIA
UNITI SIAMO FORTI DA SOLI SIAMO IL NULLA
CERCHIAMO PER “UNA VOLTA “(come per l’art.29)
DI ESSERE UNITI, NE VA’ DEL NOSTRO FUTURO
Pietro (BdV)
Socio Fondatore FEDERCARROZZIERI
393 9185002
IO CI METTO LA FACCIA , E VOI ?
Io la mia l’ho messa la metto ogni giorno e anche del danaro a cercare colleghi in prov. di Vitrebo come domani. Speriamo entrate in molti, come dice Pietro, più siamo, più saremo forti.
Io la faccia la stò mettendo da tempo, sono già iscritta e vi confermo il mio piccolo sostegno .
Fino ad eri eravamo chiusi nelle nostre officine ed ognuno pensava per sé, alcuni hanno finalmente cominciato a fare gruppo non senza difficoltà, ora si chiede ai gruppi di unirsi e si ripresenta di nuovo lo stesso problema. sono sicura che questo è il momento del cambiamento , indietro non si torna, le associazioni devono adeguarsi a questo o si troveranno fuori dai giochi.
I Consorzi che sono nati a macchia di leopardo in tutta Italia, fino ad ora hanno dovuto costruire la loro identità ,ora non devono cadere nello stesso errore di pensare da singoli ma mettere a disposizione la loro esperienza e sostenere chi come Voi lavora per far crescere la nostra categoria .
Severina
L’arroganza di queste due compagnie e’ assurda, ma piu’ assurdo e’ chi gli permette di farlo, questa e’ la rabbia piu’ grande! Credo nella Federcarrozzieri, uniamici e combattiamo per la difesa prima della legge,poi per i nostri diritti e il nostro lavoro! Forza Davide fai vedere di che pasta sei fatto, noi siamo tutti con te ! Donatella AUTOCARROZZERIA PISANA SNC
Da Sicurauto:
http://www.sicurauto.it/news/cessione-del-credito-rca-cosa-bolle-in-pentola.html
Leggete e commentate
vorrei segnalare questo sito che sto sentendo ora su Matrix, non centra nulla col nostro lavoro, ma sicuramente a qualcuno farà piacere, visto che si parla anche del nostro “caro” sistri:
http://www.impresecheresistono.org/
riesco finalmente a portare in evidenza un paio di concetti:
1- <>
ora… di quale pregiudizio stiamo parlando? il loro? perchè a quanto pare qui di pregiudizievole c’è solo l’impossibilità di scegliere il carrozziere liberamente al di fuori dei loro fiduciari pregiudicando di fatto l’affidabilità e l’onestà di tutti gli altri carrozzieri.
2- <>
Invece
<>
Le due Clausole seppur possano sembrare concettualmente identiche fanno trapelare il concetto differente di fiduciarietà nelle 2 assicurazioni infatti nella prima la decisione spetta alla “vittoria assicurazioni” mentre nella seconda viene traslato il potere,la responsabilità e tutto ciò che ne consegue all’assicuratore!?
Forse potrebbero essere sottigliezze ma per me la prima lascia intendere che esistano accordi tra assicurazioni e carrozzieri, mentre nella seconda tra assicuratori e carrozzieri… beh capite che la seconda è molto più grave della prima, prima di tutto per il discarico delle responsabilità ed in secondo luogo la fiduciarietà con gli assicuratori credo sia molto poco controllabile e piuttosto facilmente pilotabile al miglior offerente.
3- <>
aggiungerei:
pena, come da loro minacce l’anticipazione dei danni cagionati e ritorsioni legali.
Ora vorrei portare all’attenzione di chi legge, ma chi è che si permette di minacciare i propri clienti con questa arroganza pur sapendo che non è legalmente riscontrabile quello che dicono? Qualcuno che ha il potere di imporsi materialmente con un sistema da lui creato e gestito.
Secondo me si potrebbe parlare seriamente di conflitto di interessi ecco una definizione di conflitto di interessi estrapolata dal sito “diritto privato in rete”
<>
<>
non mi ha preso delle parti del testo… scusate
lo ho trascritto qui per chi fosse interessato
http://ilcarrozziere.forumattivo.com/t925-rispondo-qui-all-argomanto-del-blog-liberiamo-la-cessione-del-credito#3242
Ben fatto, speriamo che collaborando si possa ottenere la FORZA.
Aderiscono alla segnalazione:
FEDERCARROZZIERI
A.C.P.C. Sardegna
BDV Macerata
C.U.N.A Carr
Aggiungo:
Consorzio CARROZZIERI BRESCIANI
grandi, siete troppo avanti. Importante è arrivare in tempo e non dopo
http://www.automobilista.it/cessione-di-credito-monellino-e-chi-il-monellino-fa/
[…] Vittoria assicurazioni “Attacco alla cessione di credito” […]