Pubblicato Sabato, 21 Dicembre sul Blog dell’onorevole Andrea Colletti (M5S)
Di Andrea Colletti
Oggi sono stato all’incontro promosso da CNA, Confartigianato e Casartigiani sul tema delle prospettive di lotta su “RC Auto e Decreto Destinazione Italia”.
Dagli anni ’90 ad oggi le polizze sono aumentate di più del 200% mentre i sinistri sono diminuiti del 40%.
Cosa significa questo? Che in questi anni le imprese assicuratrici si sono arricchite sulle spalle di piccole imprese, artigiani e soprattutto di utenti assicurati.
Si vede che tutto questo non gli è bastato. Visto che, nonostante tutto, nonostante la crisi 17.000 imprese artigiane di carrozzieri con molti sacrifici riescono ad andare avanti, questo Governo su sta impegnando per fare un favore alle assicurazioni (vedi Unipol/Pd).
E cosa ci si può aspettare da un PD che ha come responsabile economico un certo Gutgeld di scuola McKinsey? Un Pd che nella Segreteria ha un consulente assicurativo di nome Lorenzo Guerini?
Ancora peggiori sono però le fantomatiche “Autorità Indipendenti”. Ivass (Vigilanza sulle Assicurazioni) e Antitrust si sono presentate in audizione in Commissione Finanze portando dei documenti che sembravano usciti direttamente dall’Ania (la lobby delle assicurazioni). Tant’è che il Prof. Cesari, componente dell’Ivass, era (o è?) un consulente Unipol e sembra fare la stampella delle assicurazioni invece che il tutore della concorrenza e dei consumatori.
Vi invito inoltre a guardare e soprattutto ad ascoltare l’intervento dell’on Colletti e dei colleghi a seguire, a partire dal minuto 32, durante l’audizione del presidente dell’Antitrust, Giovanni Pitruzzella, .
VIDEO AUDIZIONE ANTITRUST
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TUTTI INSIEME POSSIAMO FARCELA
No alla rottamazione dei diritti dei danneggiati.
Giornata di mobilitazione indetta da diverse associazioni
11 gennaio 2014, ore 10, Bologna
ZanHotel Europa, Via Cesare Boldrini 11
Se sei interessato a partecipare scrivi una email a: mobilitazionedecretorcauto@gmail.com
compilandola nel seguente modo:
OGGETTO: NOME E COGNOME PROFESSIONE E NUMERO DEI PARTECIPANTI
LOGISTICA: L’albergo è a trecento metri dalla stazione ferroviaria (vedi mappa)
L’Hotel dispone di un parcheggio il cui costo è di cinque euro per la durata del convegno.
[…] Rc auto: “Destinazione Italia” o “Destinazione Unipol”? […]
Sono entrata nel blog Andrea Coletti. Arrivate in fondo alla pagina e vedete lo sponsor.
Severina, quello chie chiami sponsor si chiama banner, sono spazi che i blog e i siti mettono a disposizione di agenzie per la pubblicità . Quello che viene pubblicato e’ deciso da un robot che legge la pagina e a seconda dei contenuti trova in tempo reale un potenziale sponsor. Solo per dirti che non è deciso dal gestore. Il blog del carrozziere, non ha sponsor, forse proprio per evitare questo tipo di considerazioni, questo non l avevi notato vero? Mentre quasi tutti i blog per poter rientrare dei costi hanno bisogno di noleggiare spazi gestiti dalle agenzie. Se i gestori di questo blog attivassero la pubblicità con tutti i post sulle assicurazioni quali banner apparirebbero secondo te?
Grazie, non sapevo queste cose e mi fa’ piacere essermi sbagliata , non è stato piacevole vedere Unipol sotto il suo intervento.
L’A.N.E.I.S. Associazione Nazionale Esperti Infortunistica Stradale da anni si batte, con i modesti mezzi a disposizione, contro lo strapotere e l’arroganza delle compagnie di assicurazione.
Dobbiamo unire le nostre energie, insieme con tutti coloro che operano nel settore R.C. AUTO, e farci ascoltare dalle Commissioni Parlamentari che si occuperanno fra pochi giorni di esaminare il Decreto Legge che vorrei definire “DESTINAZIONE INFERNO”.
Le associazioni delle vittime della strada, le associazioni professionali, le associazioni delle categorie artigiane, le associazioni dei consumatori e utenti, INSIEME devono fare sentire la propria voce.
Senza dimenticare che molti Onorevoli e Senatori sono “a libro paga” delle compagnie di Assicurazione, e che le Authority (IVASS e ANTITRUST) sono foreste pietrificate.
Polato Giovanni – Vice Presidente A.N.E.I.S.
Lo stato ltaliano ci sta prendendo x culo vedi legge di stabilita da dove secondo loro ci sarà la possibilità di recuperare tanti euro dagli evasori? Che siamo sempre noi autonomi è non certo le assicurazioni che pagano mlioni di euro a danni materiali sia auto che danni in genere senza obligo di fattura ma di che ***** dobbiamo parlare cna confartigiano e tutti sindacalisti del *****.
Io ero presente. Quando lo hanno presentato è stato F A N T A S T I C O !!!!!!! Dopo una lunga e giusta analisi di Mario Turco sul tema assicurazioni, ha detto: Quando sono entrato qui, mi sono sorpreso di vedere il cartello che sponsorizzasse la Unipol all’ingresso…. Mi sembrava che fosse uno scherzo….. Non potete capire che boato di applausi…..
Severina, i banner vanno in funzione a quello che segui di più su internet. Forse ultimamente sei stata spesso in siti dove c’era una banner della Unipol o giravi sul loro sito….
Ero presente anche io e mi è sembrato abbastanza battagliero e sincero confermo quello che dice Andrea . Molto meno concreta mi sembra la CNA che continua a servire il fianco ai potenti e far scorrere tempi lunghi x arrivare a dama! Non c’è tempo da perdere tutti uniti facciamoci sentire e VEDERE! !!!
l’onorevole Coletti ha detto cose molto giuste una persona che parla in nome della liberta di un cliente di poter segliere dove andare a riparare l’auto, la liberta’ questa cosa meravigliosa che in qulche maniera vogliono togliere con molto rammarico non pensavo che mai si sarebbe arrivati a questo punto , ho 53 anni ho solo lavorato in carrozzeria non sono mai andato in una piazza a protestare , oggi mi sento pronto oggi sono con tutti quelli che vogliono essere indipendenti liberi da vincoli la liberta di essere non associati alle assicurazioni e la liberta’ hai nostri clienti di andare dove desiderano un caro saluto a tutti
Buongiorno
Caro Moreno,siamo coscritti e la tua storia sembra la mia.
noi non siamo mai andati in piazza,e ,questa volta ci andiamo,
ma sei sicuro che poi non ci troviamo io e tè da soli???
La categoria dei carrozzieri e strana,e quasi sempre pensa ai fatti propri
senza rendersi conto che proprio la mancanza di unione è la forza delle
assicurazioni.
Carrozzeria nuova geb la spezia la settimana scorsa c’è sta una riunione alla confartigianato dove erano presente delegazione di Genova e dove erano presenti il 90 95 per cento di tutte le carrozzerie convenzionate e non convenzionate di quelle convenzionate anno dichiarato che avrebbero dato disdetta ma giustamente perche questi signori politici non sanno i sacrifici e difficoltà che abbiamo passato e ancora abbiamo oggi con le tasse come si puo lavorare alle loro condizioni ma poi perche dopo tanti di sacrifici ci dobbiamo sentire alle loro dipendenze pagando le tasse di nostra tasca,ma nostri dipendenti per abbattere i costi dobbiamo o licenziarli o abbassare le paghe e sfruttare anche loro e allora il 15 gennaio non dobbiamo essere solo noi a Roma ma coinvolgere anche i dipendenti perche noi nella prima difficoltà saranno loro i primi a rimetterci facciamo sentire anche a loro le nostre difficoltà e uniamo tutti le forze.
caro claudio vedrai che non saremo solo io e te ma saremo in molti ne sono sicuro poi ci mettiamo daccordo per bene come arrivarci o magari perche no andare in treno tutti assieme uniamoci tutti uniamo le nostre forze almeno potremo dire di averci provato e spero che i carozzieri convenzionati si accorgano che saranno sfruttati e magari se le compagnie di assicurazione troveranno uno che faccia prezzi migliori lo abbandoneranno tanto lui e’ e sara’ sempre solo un numero mentre se tutti noi saremo uniti uniti nella liberta di essere indipendenti da qualche parte dovranno riparare le automobili in quella maniera potremo farci pagare le nostre tariffe cio’ che e’ giusto per sopravvivere non dico di guadagnare ma di sopravvivere ciao a tutti
Sul blog del parlamentare c’è uno spazio libero per i commenti.
http://www.andreacolletti.it/index.php/118-governo-delle-lobbies-destinazione-italia-o-destinazione-ania-unipol
Questa è la mail che ho inviato ai presidenti delle confederazioni e ai responsabili regionali e provinciali Emilia Romagna e Bologna, invitandoli a partecipare alla giornata:
” No alla rottamazione dei diritti dei danneggiati.”
Mi auguro che per questa occasione non ci siano riserve e che TUTTI siano uniti per il bene delle carrozzerie.
Ai presidenti nazionali:
Mario Coltelli (Casartigiani), Franco Mingozzi (CNA), Silvano Fogarollo (ANC Confartigianato).
Al presidente regionale
Antonio Malpeli (ANC Confartigianato)
Ai presidenti provinciali di Bologna
Carlotti Luciano (Confartigianato), Sabrina Betti (CNA)
Caro Presidente
Ti segnalo l’evento in programma sabato 11 gennaio alle ore 10 presso lo ZanHotel Europa di via Cesare Boldrini 11 a Bologna, nel corso del quale si potranno certamente valutare le cupe prospettive che si vanno delineando per le carrozzerie italiane dopo il via libera del Governo al pacchetto cosiddetto “Destinazione Italia”.
Com’è noto, due tra le misure in via di approvazione, precisamente l’abolizione della possibilità di cessione del credito e la preferenza concessa alle polizze assicurative in forma specifica, preannunciano la chiusura di migliaia di attività artigianali di carrozzeria.
L’iniziativa bolognese è stata promossa congiuntamente dai consumatori indipendenti di Assoutenti, dal Cupsit, dagli avvocati dellaCommissione RC dell’OUA e dell’UNARCA e ovviamente da Federcarrozzieri. Vi hanno aderito inoltre i consorzi dei riparatori di Marche (BDV), Toscana (Consorzio Carrozzerie Artigiane, Consorzio Carrozzieri Italiani) e Sardegna (ACPC) , mentre molti altri si stanno aggiungendo in queste ore.
Annunciata pure la presenza di quei parlamentari che negli ultimi tempi si sono dimostrati maggiormente sensibili alle ragioni dei danneggiati.
Per dare maggior autorevolezza alla iniziativa, che accomuna più soggetti critici nei confronti del provvedimento “destinazione Italia”, ritengo imprescindibile la Tua presenza, anche in vista della iniziativa di categoria dell’15 gennaio a Roma.
Confidando in una tua immediata conferma, vorrai gradire i miei più cordiali saluti e i più sinceri auguri per le festività.
Davide Galli
sabato 21 in cna a roma c’è stata la riunione di molte carrozzerie, erano stati invitati membri politici della commissione 6 finanze. è stata disertata da tutti meno che dal movimento 5 stelle, nella persona di ANDREA COLLETTI. BUONE FESTE A TUTTI I COLLEGHI. Anche se la festa per ora la stanno facendo a noi.
Ragazzi non credo piu’ nella politica ormai da anni, e’ tutto un magna magna,gli unici che combattono le lobby sono i Movimento 5 Stelle.
Non date il voto a Pd e Pdl (onorevole Zanonato e Vicari fanno parte di questi partiti) sono voti dati a chi ci combatte non a chi ci tutela.
Ciao e buon natale a tutti
grazie galli
Sicurauto:
http://www.sicurauto.it/news/riforma-rc-auto-protesta-carrozzieri-a-roma-il-15-gennaio.html
Omniauto
http://www.omniauto.it/magazine/25026/rc-auto-federcarrozzieri-scatenata-contro-il-governo
CARR SPORTING A TORINO. SIAMO PRONTI A SCENDERE IN PIAZZA CON I DIPENDENTI X LE SACROSANTE RAGIONI CHE CONOSCIAMO . MA INVECE CHE A BOLOGNA VORREMMO ESSERE
A ROMA DOVE DEVONO CAPIRE I NOSTRI MOTIVI DI PROTESTA E SOPRATTUTTO IL NUMERO DI POSTI DI LAVORO CHE SI PERDEREBBERO CON LA CHIUSURA DELLE NOSTRE AZIENDE +
L’ INDOTTO A NOI LEGATO . ANDIAMO A ROMA TUTTI !!!!!!!!! ATTENDIAMO LA DATA E DOBBIAMO ESSERE IL PIU’ NUMEROSI POSSIBILI . BUONE FESTE A TUTTI .
gianni l’undici ci troviamo a bologna ed il 15 uniti andiamo tutti a roma magari ci potremmo andare in treno assieme mettiamoci daccordo e con piu’ siamo e con piu’ faciamo sentire le nostre ragioni
A mio avviso, non serve il 15. Personalmente inizierei a presidiare il MISE direttamente dal 14 mattina… Ma presidiare con i carriattrezzi in modo da bloccare la strada. Mi fanno la multa? Sticazzi…. cento euro contro una vita di sacrifici…. Piazziamo 50 carroattezzi e poi li incateniamo uno ad uno, venissero a spostarli….Poi organizzerei dei volantini e manifesti. Io sono un pò rivoluzionario….
ho letto lamentele ragionevoli,ho paura che sia un pò tardi per scendere in piazza bisognava pensarci quando si è strappato l’accordo ania e ognuno ha tirato l’acqua al proprio mulino, accettando accordi con le compagnie sempre più antieconomici per le aziende, così facendo si è massacrato il lavoro del riparatore, si è fatto passare per ladro ingiustamente, ed ora si vuole correre al riparo. TARDI!
la strada migliore era quella di copiare semplicemente ciò che si era fatto nelle nazioni vicine a noi, accordi seri fatti da persone competenti per conto della categoria, ma c’è un problema 1) bisognava investire nella propria azienda 2)una parte sarebbe stata costretta a chiudere o fondersi in società 3)accettare di fare passi avanti affrontando seriamente il sistema informatico e dare una certa immagine alle aziende.
cosa molto difficile per molte realtà piccole e vecchie come mentalità, risultato l’autodistruzione del mestiere.
Senza contare che basti girare sul territorio e si vedono parecchie realtà che sono oscene, officine che non rispettano la più che minima normativa per quanto riguarda la sicurezza lo smaltimento rifiuti le normative e la qualità del lavoro.
Cio va a discapito di coloro che hanno investito denaro nell’innovazione sia tecnologica che qualitativa.
Perciò io da lavoratore del settore che ho investito mi trovo a fianco il collega che è il colpevole del danno creatomi non avendo mai investito perciò ricattabile in qualsiasi momento.
LA VEDO DURA SARà COME FAR LA GUERRA COL FUCILE CONTRO I CARRI ARMATI.
Per fare una protesta bisogna avere un pretesto oggi, non nel 2007. Sono d’accordo con te che dovevamo farlo allora, ma le associazioni se ne sono infischiate. Oggi invece sono arrabbiate xkè hanno perso tessere e le tessere non significa le 200 euro annui… ma tutto cio che gli gira intorno. Approfittiamo x provarci tutt’insieme. Ma non bisogna fare distinzioni tra il convenzionato e l’indipendente, tra federcarrozzieri CNA Confartigianato o CasArtigiani. Vogliamo tutti la stessa cosa, solo che serve informazione a tante aziende che ancora non sanno nulla. impariamo a chiamare il collega e informarlo, iniziamo a darci appuntamento a Bologna, sono convinto che sarà solo la PRIMA TAPPA…..
carr dalla bo marco hai tutte le ragioni pero’ non arrendiamoci ciao
Ultimo aggiornamento mobilitazione del 11 gennaio a Bologna
Si sono aggiunti i consorzi di carrozzeria InRetecar , Consorzio Carrozzieri Pontini e Consorzio Carrozzerie Bresciane, oltre a BDV, ACPC, Carrozzieri Italiani, Carrozzerie Artigiane che hanno dato immediatamente la loro adesione.
Si sono registrati moltissimi colleghi carrozzieri organizzati con pullman da ogni parte d’italia, alcuni portano anche i propri addetti, visto che saranno i primi a pagare le conseguenze di questo decreto legge.
Inoltre parteciperanno le seguenti associazioni:
Familiari Vittime della Strada (AIFVS)
Sindacato Italiano Specialisti in Medicina Legale e delle Assicurazioni (SISMLA)
ASSOUTENTI
Commissione RC dell’Organismo Unitario dell’Avvocatura (OUA)
lo Sportello dei Diritti
Unione Avvocati Responsabilità Civile e Assicurativa (UNARCA)
Sindacato Italiano Specialisti in Medicina Legale e delle Assicurazioni (SISMLA)
Comitato unitario patrocinatori stragiudiziali (CUPSIT)
Associazione culturale MO BAST
Associazione Valore Uomo
Federcarrozzieri
E’ confermata la presenza del direttore di SICURAUTO Claudio Cangialosi
Chiuderanno i lavori i presidenti delle confederazioni:
Casartigiani Mario Coltelli
CNA Unione Servizi alla Comunità Franco Mingozzi
Anc Confartigianato Silvano Fogarollo (attesa conferma oggi)
Molti parlamentari di tutti gli schieramenti politici hanno dato la loro conferma di adesione, nei prossimi giorni verranno pubblicati i loro nomi.
Vi invito a monitorare il sito http://www.mobilitazionedecretorcauto.it per gli aggiornamenti in tempo reale.
Vista la massiccia adesione vi invito a registrarvi su:
mobilitazionedecretorcauto@gmail.com
Buon anno a tutti
Davide Galli
[…] un istante a inizio 2014: il gruppo nato dalla fusione tra Unipol Assicurazioni e le ex società della famiglia Ligresti (Fonsai, Milano Assicurazioni e Premafin) faceva il suo […]
[…] un istante a inizio 2014: il gruppo nato dalla fusione tra Unipol Assicurazioni e le ex società della famiglia Ligresti (Fonsai, Milano Assicurazioni e Premafin) faceva il suo […]