Copia & incolla: è questa una delle più gravi malattie di internet. Uno scrive un articolo sul proprio sito, poi arriva un altro che glielo copia e incolla su un altro sito.
Ma adesso il virus ha contagiato i nostri politici. Prendete l’articolo 8 del decreto Destinazione Italia.
C’è stato lo stralcio dal decreto, grazie a diversi veri politici: in ordine alfabetico (per cognome): Antonio Boccuzzi (Pd), Andrea Colletti (M5S), Marco Di Stefano (Pd), Daniele Pesco (M5S), Paolo Russo (FI-PDL), Franco Vazio (Pd). Una batosta per chi aveva spinto a più non posso per quell’articolo 8: in particolare, il ministro dello Sviluppo economico Andrea Zanonato, e ancora di più la senatrice Simona Vicari, sottosegretario a quel ministero.
Una sconfitta per le lobby delle Assicurazioni, e una vittoria per le sigle della Carta di Bologna: Federcarrozzieri, Associazione familiari vittime della strada, Sindacato italiano specialisti in medicina legale e delle assicurazioni, Assoutenti, Comitato unitario patrocinatori stragiudiziali italiani, Organismo unitario dell’avvocatura, Unione avvocati responsabilità civile e assicurativa, Associazione culturale Mo Bast!, Associazione Valore uomo e Sportello dei diritti.
Pareva che la storia fosse finita lì, con la facciata terribile presa da qualche esponente del Governo Letta. E invece no. Con una fretta micidiale, a tempi record, il Consiglio dei ministri approvava poche ore dopo un disegno di legge Rca. Ed ecco il virus di cui vi parlavo in partenza: il copiaincolla. Perché? Semplice: il disegno di legge Rca è il copiaincolla dell’articolo 8 del decreto Destinazione Italia.
Non conoscono la parola vergogna
Sicché, la commissione Giustizia devasta l’articolo 8, ritenendo che vada a ledere i diritti degli automobilisti, e che sia nocivo per la libera concorrenza e per la libertà del mercato. La Carta di Bologna denuncia il “regalo” che il Governo fa alle Assicurazioni. Sul web, la polemica cresce a dismisura. Arriva lo stralcio grazie soprattutto ai veri politici di cui sopra. E che cosa accade alla fine? Il copia & incolla dell’articolo 8. Però con qualche leggero ritocco. Così, il disegno di legge Rca è un po’ come quelle prostitute ormai datate che cercano di rimettersi sulla piazza imbottendosi di trucco, e per questo rendendosi ancora più inguardabili e inavvicinabili. Infatti, il Consiglio dei ministri cerca d’indorare la pillolina: risparmi il 23% sulla Rca. Con l’esempio diretto, un tranello in cui neppure il più ebete degli assicurati cadrebbe: se paghi 1.000 euro di Rca, col disegno di legge ne paghi 770.
Qualche dettaglio tecnico per smascherarli
Smascheriamo meglio chi ha proposto questo sciagurato disegno di legge Rca. C’è una riduzione del 7% per chi piazza la scatola nera. Nessuno dice che si dà in mano alle Assicurazioni uno strumento potentissimo per segare in due i risarcimenti, giacché la scatola nera potrebbe comunicare che – al momento del sinistro – tu andavi più veloce di un chilometro orario rispetto al limite. Quindi, mancato rispetto del Codice della strada e, di riflesso, rimborso segato. Sconto tra il 5 e il 10% per chi sceglie il risarcimento in forma specifica. Nessuno dice che 17.000 carrozzieri indipendenti diventano in un batter d’occhio terzisti (un settore produttivo interno all’Ania, la Confindustria delle Assicurazioni). Nessuno dice che la libertà di scelta dell’automobilista muore. E che le riparazioni sono fatte alla velocità della luce, con grave pregiudizio della sicurezza stradale. E che il libero mercato viene bruciato. Meno 4% per il divieto di cessione del diritto del risarcimento al carrozziere indipendente: bello, così le Compagnie se la vedono direttamente con l’automobilista, notoriamente espertissimo di Rca. E meno 7% se ci si rivolge ai medici indicati dall’Assicurazione: ti spacchi un braccio e chiedi al tuo creditore quanti soldi ti deve dare; un’idea geniale. E pazienza che Unipol/Fonsai, Allianz e Generali si pappino i due terzi del settore Rca: qualcuno, al ministero, è distratto da ben altro.
Abbiamo solo una certezza: come fecero gli ateniesi contro i persiani, siamo pronti a reagire a questo secondo attacco delle lobby politiche alla libertà del mercato.
Ecco perché è importantissimo che a Genova l’adesione sia alta, anzi oceanica. Sono finiti in tempi in cui i Carrozzieri non stavano attenti.
Governo avvisato…
PERITI ASSICURATIVI,Terzi e Imparziali fuori dal circuito delle Imprese assicuratrici.
DEMOCRATICI,liberi, autonomi e INDIPENDENTI al SERVIZIO del Cittadino-Consumatore LIBERA SCELTA del “Perito” RCauto.
SUBITO ABROGAZIONE art.n.156,comma 2° D.lgs n.209/2005 del Codice delle Assicurazioni.
fatto anch’io copia e incolla del volantino e delle specifiche dell’art. 8.
Stampato e messo una copia su ogni auto nella nostra carrozzeria e su quelle di tutto il vicinato……
Domani altro bliz……
e proprio un copi & incolla, a Genova ci vediamo .devo ringraziarvi per tutto quallo che fate.comunque uniti si vince contro questi squali.
Ciao a tutti con un caloroso saluto.
Carrozzeria Giorgio Milano.
NON HANNO DAVVERO VERGOGNA ALCUNA SPERO NON SI VERIFICHI QUESTO DISASTRO
E CI LASCINO ALMENO PORTERE IL PANE QUOTIDIANO A CASA VISTO CHE ABBIAMO
GIA’ LO STATO SOCIO A META’ DEI NOSTRI ORMAI MISERI RICAVI.
FILARDO GIOVANNI. 3456790034 CELL.
Ai colleghi Carrozzieri di Bologna,
qualcuno ha organizzato un pullman, per la manifestazione di Sabato a Genova? In caso affermativo, pregherei l’organizzatore di chiamare 051 897333.
Grazie e cordiali saluti, Gianni.
VORREI GENTILMENTE SAPERE SE SI PUO’ GIUNGERE SUL POSTO CON DEI VIAGGI DA TORINO
ORGANIZZATI. GRAZIE
Anche per noi stessa domanda, se qualcuno organizza da torino ci può avvisare via mail? info@diellepi.com
Ho condiviso tutto l’articolo e le foto su Facebook e nel blog di facebook della carrozzeria.
ci siamo tutti, forza e grazie di tutto……
tanto fanno quello che voliono i por………………………………………
ma a pescara i colleghi carrozzieri che fanno
E A COMO…?
CHE DIRE, TRUFFATORI LEGALIZZATI! MA LO SI SAPEVA GIA’!
E NON DIMENTICHIAMOCI DELLE RIPARAZIONI ANTIECONOMICHE, ORMAI LE VETTURE
SONO TUTTE DA DEMOLIRE. SCONTI SI’, SCONTI NO IL 70% DELLE MACCHINE CHE
ENTRANO IN CARROZZERIA (ALMENO NELLA NS) NON HANNO IL VALORE DELLA
RIPARAZIONE, QUINDI ANCHE SE CON IL 23% DI SCONTO L’ASSICURATO RESTA
FREGATO!
RISULTATO LE ASSICURAZIONI INCASSANO GLI ASSEGNI PUNTUALMENTE ALLA SCADENZA
E POI PERO’ NON RISARCISCONO L’ASSICURATO AL MOMENTO DEL SINISTRO!
BUONA GIORNATA A TUTTI VOI E SPERIAMO DAVVERO CHE CI SIA UNA SVOLTA
cari colleghi questo è il momento per farci sentire sarebbe bello se ha partecipare saremmo tutti 17.000 facciamoci sentire un sacrificio di un giorno vale la pena! TUTTI a Genova. scrivete qui sotto vogliamo vedere quanti siamo daiiii. io sono di Milano. GRAZIE.
carrozzeria vrv presente
Carrozzeria Mei presente
cari colleghi non ci siamo tutti bravi a lamentarsi poi quando c’è da combattere per far valere i propri diritti non si sente nessuno. vi voglio ricordare i tassisti quado c’è da farsi valere combattono tutti uniti e riescono sempre a spuntarla. QUANTI SIAMO RISPONDETE!! GRAZIE
PRESENTE
http://www.agenparl.it/articoli/news/economia/20140211-rc-auto-federmotorizzazione-con-stralcio-rinviato-tentativo-di-metter-fuori-riparatori-non-convenzionati
Causa motivi familiari non possiamo partecipare ma ringrazio tutti .I partecipanti, federcarrozieri le associazioni che si sono dati molto da fare.x vincere questa battaglia.Grazie a tutti Tiziana.
Nello staff Federcarrozzieri ci sono persone fantastiche. Tecnici che hanno lavorato incessantemente da ottobre fino alla scorsa settimana per difendere i diritti di Tutti i carrozzieri, indipendenti e fiduciari.
Loro, i tecnici, non hanno voluto prendersi alcun merito, anche se non sono neanche riusciti a trascorrere le festivita’ con la famiglia.
Poi ci sono quelli che meriti non hanno, saliti sul treno in corsa che ormai era arrivato a destinazione.
Bravi loro, a prendersi i meriti organizzando incontri coi carrozzieri.
Forse un giorno ci troveremo un’altro art. 8-9-4-56-83 , e non ci sarà nessun treno da cavalcare.
Tutti a Genova , per incontrare queste magnifiche persone.
Qualcuno diceva: “Noi andremo dritti per la nostra strada…..”
http://www.carrozzeria.it/News-Carrozzeria/Attualita/Si-dimette-uno-dei–padri–dell-articolo-8_20140211.aspx
solo se uniti si riesce a costruire un progetto importante .
I politici e le lobbi sono anni che volevano ottenere questo risultato .
La categoria ha bisogno di ricompattarsi ed essere forte si possono ottenere tante cose e ridare dignitá al lavoro di auto riparatori i quali lavorano per passione.
Riprendiamoci il coltello dalla parte del manico ……
scusate la mia ignoranza in merito, ma c’è qualcuno che controlla i conti delle Assicurazioni? forse sono gli stessi che controllano i conti dei nostri politici? Appena scoperchi e ci metti le mani ci trovi di tutto! sprechi e porcherie varie ai danni di noi tutti piccoli esseri che cercano di tirare avanti. E quanto più piccoli siamo, più siamo spremuti perchè siamo in tanti, si….. il problema è proprio questo, siamo in tanti e quindi raccolgono tanti soldi da noi.
Ma io dico proprio perchè siamo in tanti ci dobbiamo unire e formare un’unica grande forza per far valere i nostri diritti.
Non ci abbattiamo, in questi giorni abbiamo avuto modo di sperimentare che l’unità fa la forza.
Buongiorno a tutti,in questa guerra anche molti periti indipendenti hanno perso il lavoro, anche per i fiduciari si prevedono tempi bui le assicurazioni si stanno attreazzando per fare dei corsi ai liquidatori come perit, inoltre si paventa sempre a richiesta delle assicurazioni l’abolizione del ruolo nazionale periti assicurativi!
Quindi se non vogliamo morire di fame uniamoci anche noi tecnici a voi carrozzieri cosi venderemo cara la pelle a questi signori!
Fabio perito assicurativo di Roma
Sicuramente dobbiamo lottare! come diceva IL carrozziere.it nello staff fedelcarrozzieri ci sono persone fantastiche che non le ringrazieremo mai abbastanza per quello che hanno fatto fino ad oggi ma adesso è il momento che noi tutti carrozzieri ci rimbocchiamo le maniche è facciamo valere i nostri diritti e solo restando uniti che si vincono le battaglie ringraziamo fabio 27 perito assicurativo e tutti coloro che ci daranno una mano a combattere ma questa volta per vincere la nostra guerra. non mi tanco di dire andiamo tutti a GENOVA.
Per Pesaro e dintorni, se c’è qualcuno che si vuole aggregare visto che il viaggio e abbastanza lungo!
Flavio Novacar Pesaro 0721 281262 setiamoci.
Ragazzi, perché non prepariamo una circolare da inviare a tutti i nostri clienti evidenziando i vantaggi e gli svantaggi e invitando loro a riflettere?
Potrebbe essere un’idea?
Fabio27, mi contatti?
Carr DALLA Bologna Chiedo l’Onore di avere la Dott,ssa VICARI nella mia carrozzeria X 2/3 Giorni forse cosi’ capisce cosa vuol dire il nostro LAVORO Ovviamente a mie spese poi la porto anche a mangiare a mie spese poi la porto anche a visitare la citta’ cosi’ i GRATTACIELI Dell’UNIPOL i PALAZZI Dell’UNIPOL le BANCHE Dell’UNIPOL ed ecco che forse anche a lei si accende una lampadina MA PER FAR PAGARE DI MENO IL PREMIO ASSICURATIVO A STI POVERETTI NON BASTEREBBE LASCIARE QUALCHE SPICCIOLO IN TASCA AGLI ITALIANI E COSTRUIRE MENO? ci vediamo a genova
dopo tutti i fax che abbiamo spedito e tutte le difficoltà che abbiamo e affrontiamo ogni giorno un mio fornitore ieri mi ha detto che chi non diventa fiduciario può chiudere già adesso la sua attività certo una bella soddisfazione ha detto che bisogna adeguarsi al rinnovamento naturalmente gli ho detto di non farsi più vedere e cosi dovrebbero fare tutti proprio un bel schifo sono disgustato di sentire certe persone che la pensano cosi saluti a tutti
a severino chi è questo tuo fornitore un amico dei lobbisti questa gente va cacciata via e dillo ai tui colleghi di zona che facciano uguale dove ha appreso questa notizia? forse in una sede di partito? io ho un mio fornitore che sta sensibilizzando i carrozzieri meno informati sul da farsi, è sempre presente a tutte le nostre riunioni compresa quella a roma il 15 01 2014. Non dobbiamo più passare sopra a niente, questa gente va commercialmente eliminata sono un cancro.
pietro credimi sono molto amareggiato di questa situazione che va avanti da parecchio tempo un mese fa circa a udine si sono riuniti 65 carrozzieri e tutti si sono detti di non associarsi a nessuna assicurazione una settimana dopo solo un carrozziere non si è associato con nessuno questo ti fa capire che strane sono le persone credimi che se mi devo abbassare cosi in basso coerente con le mie idee chiudo tutto
Cacchio causa lutto improssivo del padre di un mio caro amico, non potrò essere dei vostri. A bologna c’ero e spero che domani gli facciate sentire di che pasta siamo fatti… anche da parte mia!!! Tutti uniti forza!!!!
Caro Severino questa è veramente una cosa triste, purtroppo di questi colleghi ce ne sono abbastanza, possibile che non ragionano e che sono sempre pronti a vendersi per un piatto d’insalata. In tutta Italia ci sono consorzi di carrozzerie che si fanno rispettare, a Genova, a Bolzano, in Sardegna, in Toscana, e via dicendo. Io sono in provincia di Roma, anche quì si stanno organizzando. Ciao
#severino hai ragione purtroppo loro (fornitori) non capiscono che anche loro sono a rischio , io ho speso molto del mio tempo ogni volta che si doveva mandare un fax o email ai vari senatori parlamentare ecc ad informare i miei fornitori e di pregarli di coinvolgere anche gli altri carrozzieri di altre zone che io non conoscevo, ma purtroppo non so quando si sono impegniati
[…] telefonico. Altri politici sono intervenuti manifestando il loro dissenso al disegno di legge copia e incolla presentato subito lo stralcio del dell’art. […]