Schhh…parla il silenzio. Tace la stampa, tergiversano i mezzi di informazione mentre sui social impazzano le gif, simpatiche animazioni che “ipnotizzano” l’italiano già ampiamente sedato. Il Ddl concorrenza sornione, un po’ come chi lo propone/propina, avanza nel lungo iter che, dallo scorso anno, ha superato parecchie gimcane. Convinto d’aver finalmente distratto quanti combattono con tenacia, cavalca impavido per l’ennesima volta la strada della “gravità delle frodi assicurative”.
Staccate i programmi televisivi che ci rovesciano addosso quintalate di autopsie da cronaca nera, interrompete le lamentele del lunedì e leggete, approfondite: la minaccia alla libertà di scelta del carrozziere, il rischio chiusura per le nostre attività è ancora una volta dietro l’angolo!
In assenza di articoli di giornali che diano la sveglia è necessario svegliarsi da sé. Sul sito del Senato della Repubblica ancora oggi troviamo il solito cavallo di troia: l’allarme frodi.
Sarà un problema di memoria lasca, sarà l’apatia da lettura, sarà quel che sarà ma, a quanto pare a loro dire: ”i fenomeni fraudolenti, negli ultimi anni, si sono addirittura intensificati;” . Ecco che riparte la riproposizione di tutta una serie di emendamenti che continuano da anni ad entrare dalla porta, uscire dalla finestra per poi sgusciare nuovamente nel caminetto a mo’ di Babbo Natale fino a travestirsi, sempre in tema carnevalesco, infilandosi persino nelle tubature! Non c’è limite al numero di tentativi che ogni Governo, e persino lo stesso Governo, è in grado di spingere pur di accontentare il multiforme strapotere assicurativo!
In barba ai numeri dati dall’IVASS nel corso della recente audizione del 25 giugno 2015, noncuranti dell’1,8% di sinistri potenzialmente definibili come frodi, un po’ come la nota scimmietta siciliana che non vede, non sente e non parla il Senato ignora l’impossibilità di decretare la portata delle frodi assicurative in Italia e si fa portavoce delle istanze di queste lobby, così sulla parola. Ritorna il leitmotiv delle truffe, che importa se privo di fondamento, avranno pensato “se ha funzionato sino a d ora, perché abbandonare questo valido slogan pubblicitario??”. Questa volta i numeri, con un gioco di prestigio da illusionisti, vengono utilizzati per un vero e proprio numero di magia. Ecco rispolverata la relazione Ivass del 2014 dalla quale si estrapolano numeri mescolati sapientemente come neppure il migliore giocoliere. Dimenticano tutti che compito dell’Ivass sarebbe quello di vigilare sull’operato delle assicurazioni, dimenticano tutti che il numero dei casi di omessa vigilanza è sotto gli occhi di tutti, il caso Fonsai solo per citarne uno. Dimenticano che, pur volendo attenersi ai numeri, in Commissione Finanze è stato detto a gran voce: “non è possibile stimare il numero preciso delle truffe assicurative in Italia ed in ogni caso i relativi sono in nostro possesso unicamente dal 2013”.! Ciononostante, anche dinanzi a tali evidenze, il Senato sostiene ed accompagna per mano Ania, Ivass e le loro amiche proprio come fanno ormai i genitori quando corrono a scuola per lamentarsi con l’insegnante “colpevole” d’aver tentato di esercitare un minimo di autorità per inculcare qualche briciola di educazione alla civiltà.
Così nel silenzio generale rischiamo tutti di trovarci difronte all’ennesima burla, ma questa volta, non sarà lo scherzo di carnevale, non sarà una semplice goliardata, sarà la chiusura delle nostre attività, sarà la negazione dei nostri diritti come consumatori, come danneggiati e come imprenditori. Un’amara, indigeribile realtà.
Qui di seguito il link da consultare, qualche minuto di pazienza, per leggere con i vostri occhi quel che accade nel silenzio generale!
Emendamenti di Commissione relativi al DDL n. 2085
VERGOGNA… ma non la faranno franca…
Peggio della rogna questi. Non abbasseremo mai la guardia, e avanti tutta. Saluti.
Colleghi credo sia giunto il momento di fare una forsatura mediatica altrimenti non concluderemo niente . (vedi 5° colonna ). Ma non solo dovremmo studiarle nere per interessare lopinione pubblica .!!
far capire come il governo ho meglio la politica avvalla le lobbi, e fa il gioco di chi forsa al non rispetto delle regole vedi il libero mercato, le condizioni di lavoro, una azienda che tiene ai propri collaboratori , alle oltre cento regole imposte e che dobbiamo rispettare !!! e soprattutto alle riparazioni delle auto sinistrate dove alla guida ci sono i nostri clienti con figli e nipoti . NON POSSIAMO PENSARE A UNA RIPARAZIONE SENSA LE ATREZZATURE NECESSARIE E CON SCARSA PROFESSIONALITA.
dobbiamo far conoscere all’automobilista i danni economici che subisce, ad accettare proposte da chi promette 50 euro di risparmi sulla poliza e non gli dice i rischi che corre in termini di sicurezza ,
Per le malelingue ( fortunatamente poche) che credono sia un articolo per fare pubblicità a Federcarrozzieri e che non ci sono pericoli negli emendamenti al Senato:
Brevi osservazioni sugli scandalosi emendamenti involutivi
I seguenti emendamenti all’art. 3 con due consentono alle compagnie di far diventare lecite le clausole vessatorie perchè modificano il testo dell’art. «11-bis. Resta ferma per l’assicurato la facoltà di ottenere l’integrale risarcimento per la riparazione a regola d’arte del veicolo danneggiato avvalendosi di imprese di autoriparazione di propria fiducia abilitate ai sensi della legge 5 febbraio 1992, n. 122. A tal fine, l’impresa di autoriparazione fornisce la documentazione fiscale e un’idonea garanzia sulle riparazioni effettuate, con una validità non inferiore a due anni per tutte le parti non soggette a usura ordinaria» con la furnba enunciazione “fatta salva la libertà contrattuale”
http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=Emendc&leg=17&id=955599&idoggetto=959154
http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=Emendc&leg=17&id=955601&idoggetto=959154
http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=Emendc&leg=17&id=955603&idoggetto=959154
http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=Emendc&leg=17&id=955604&idoggetto=959154
Tutti gli emendamenti all’art.4 (Tutti quelli a firma Di Biagio, 4.2 Scalia 4.4 e 4.6 Mandelli Pelino 4.7 Scalia 4.9 Scalia) sono volti a neutralizzare le diminuzioni tariffarie.
Tutti gli emendamenti all’art.5 (5.1 Di Biagio 5.2 Mandelli Pelino 5.3 Scalia) sono volti a penalizzare i danneggiati nell’assegnazione della classe di merito)
Tutti gli emendamenti all’art.6 presentati dal gruppo NCD (6.2 6.4 6.5 Astore 6.6 Mandelli Pelino) sono tesi a rendere impossibile la indicazione dei testimoni decorso un breve termine non compatibile con le norme processuali civili solo al danneggiato, tornando indietro rispetto al formulato della Camera che sul punto era stato corretto secondo le indicazioni della Commissione Giustizia
Tutti gli emendamenti all’art.7 del gruppo (tra gli altri il 7,2 Mandelli pelino 7.8 pelino 7.10 Scalia) vogliono togliere gli sconti a favore di chi monta la scatola nera.
gli emendamenti all’art.8:
8.7 Di Biagio http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=Emendc&leg=17&id=955677&idoggetto=959154
8.9 Scalia http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=Emendc&leg=17&id=955679&idoggetto=959154
i due (identici) sopra riportati emendamenti vogliono togliere la valutazione del danno alla persona secondo le tabelle di Milano per tornare a quelle ministeriali filo Ania riduttive nei confronti dei diritti del danneggiato.
8.14 Astorre Caleo vuole eliminare le tabelle di Milano per la determinazione del danno alla persona
http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=Emendc&leg=17&id=955684&idoggetto=959154
8.16 Mandelli Pelino 8.17 Di Biagio 8.19 Bianconi.8 20 Scalia 8.21 Pelino 8.22 Mandelli Pelino
sono emendamenti di identica formulazioni che vuole ridurre i risarcimenti eliminando il danno morale
http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=Emendc&leg=17&id=955687&idoggetto=959154
http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=Emendc&leg=17&id=955686&idoggetto=959154
http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=Emendc&leg=17&id=955689&idoggetto=9591548
8. 06 Di Biagio 8,77 Pelino, volti a tagliare i risarcimento anche alle vittime della malasanità,
emendamenti all’art.9
9.24 Scalia
9.25 Mandelli Pelino
9.26 Di Biagio, tutti identici, sono volti a escludere sanzioni per le compagnie nel caso di violazioni alle norme sulla scatola nera.
emendamenti all’art 10
10.8 Scalia e altri
http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=Emendc&leg=17&id=955796&idoggetto=959154
Si vuol dare alla compagnia il diritto di impedire al danneggiato di fare causa sulla base delle valutazioni della compagnia stessa. Neanche nei confronti dello Stato c’è una simile facoltà.
10.12 Mandelli Pelino. 10.13 Scalia e 10.14 Di Biagio
Si vuole far decadere il danneggiato dal diritto al risarcimento in soli 90 giorni (attualmente la prescrizione è di due anni) se non fa richiesta danni. Una trappola .
MO BAST!
Questo e troppo
Mo ci hanno proprio fatto arrabbiare!
Ogni volta e sempre la stessa storia!
Vogliamo per favore fare tutti qualcosa che li faccia finire per sempre?
Con tutti i problemi che ci attendono ogni giormo mo dobbiamo pensare pure alle lobby?
Se qualcuno ha un idea per fare qualcosa che li faccia smettere una volta per sempre si faccia avanti. .nn ne possiamo piu..andiamo tutti a Roma e facciamoci sentire..
TUTTI A CASA questa e l’unica arma che abbiamo
Siamo arrivati a tutto questo perchè molti artigiani carrozzieri non si fanno rispettare… Permettono che altri comandino a casa loro e dettano leggi…. Purtroppo poi ci mettiamo i politici compiacenti ed il quadro è fatto! La categoria autoriparatori è al collasso ed ognuno cerca di arrampicarsi come puo’ senza rendersi conto di quello che combina. Manteniamo duro e come sempre grazie a che combatte per i nostri diritti di LIBERI AUTORIPARATORI!!
L’ITALIA CHE GRAN PAESE !!!!!!!! NEPPURE A CERCARE DI FARE IL PEGGIO DEL PEGGIO SI RIUSCIREBBE A CONGENIARE UN SI TAL CONFUSIONE DI MAL FUNZIONAMENTO ILLEGALITA’ E BOIATE AD OK DA FAR RIDERE TUTTO IL PIANETA.
IL CARNEVALE DI RIO LO DEVONO SPOSTARE DA NOI, CHE IN FATTO DI BUFFONI , BURATTINI E BANDITI CON IL PERMESSO DI GOVERNARE, SIAMO I MIGLIORI SULLA FACCIA DELLA TERRA ALTRO CHE MONATE.
MA COME LE COMPAGNIE RIESCANO E COINVOLGERE POLITICI, CHE CI RIPROVANO OGNI ANNO A CERCARE DI ALESARE IL FORO POSTERIORE DEGLI AUTOMOBILISTI E DEI CARROZZIERI, MA NON C’E’ LA POSSIBILITA ANCHE NOI DI FARE ALTRETTANTO E DI PIANGERE IL MORTO OGNI TRE SECONDI, COME FANNO STE FACCE CON LA RIGA NEL MEZZO?
E’ MAI POSSIBILE CHE STI QUA GIRANO LA SOLITA TRITA E RITRITA PROPOSTA DA BANDITI CON LA SCUSA DI ESSERE TRUFFATI E NOI NON RIUSCIAMO A FARE LA MEDESIMA COSA CHE INVECE SIAMO I VERI DANNEGGIATI DAL SISTEMA TRUFFALDESCO CHE HAN MESSO IN MOTO?
POSSIBILE CHE CHI STA PERDENDO SOLDI E TAGLIANDO CONTINUAMENTE NELLA PROPRIA AZIENDA FACENDO I SALTI MORTALI PER SOPRAVVIVERE NON POSSA VERAMENTE LAMENTARSI E STI QUA CHE INVECE SI INGRASSANO COME MAIALI SON LI A PIANGERE OGNI SECONDO?
IO SONO UNA CAPRA CHE FA DELLE VALUTAZIONI, MA SO CHE ALL’INTERNO DI QUESTO BLOG LA GENTE CON IL CERVELLO DALLA PARTE DEL MANICO C’E’,E COME SI E’ INNESCATO IL SISTEMA DI OXIGEN PER GESTIRE PRATICHE RICAMBI E QUANT’ALTRO, MA NON SI PUO’ FARE ANCHE “OXIGEN POLITICO” TI FRANTUMO L’ESISTENZA CARO POLITICO FINCHE’ NON MI ASCOLTI???????????
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