Grazie per la partecipazione!
Grazie a tutti i colleghi e a tutte le realtà lavorative intervenute sabato 11 gennaio a Bologna da tutta Italia, per il convegno intitolato “No alla rottamazione dei diritti dei danneggiati“.
In particolare ringrazio i consorzi e le associazioni che hanno contribuito numericamente alla riuscita dell’evento:
A.C.P.C. Sardegna, Banca del veicolo Marche, Consorzio TUO Torino, InRetecar Nazionale, Consorzio carrozzerie Artigiane Toscana, Consorzio Carrozzieri Italiani Toscana, Consorzio Carrozzerie Bresciane, Consorzio Carrozzieri d’Italia Puglia, Consorzio Carrozzieri Trentini, Consorzio Rete Amica Valle d’Aosta, Consorzio Autoriparatori Pontini, Consorzio Gruppo Carrozzieri Rimini e dintorni, Rete Evolgo Liguria, Rete Carrozzeria Trasparente Toscana, Consorzio Carrozzerie Riunite Lazio, Consorzio fra carrozzieri della provincia di Genova, Gruppo Riparatori Riuniti Castelli Romani e la grande rete di carrozzeria Aperta.
Grazie a tutte le altre sigle che con la loro competenza hanno riempito di contenuti la giornata:
Sicurauto, dott. Claudio Cangialosi che ci ha mostrato la differenza in un video tra una vettura riparata bene e una riparata male.
I consumatori indipendenti di Assoutenti, con un messaggio chiaro del presidente dott. Furio Truzzi “ Ci vogliono imporre il perito, il carrozziere e anche il medico, noi consumatori diciamo no all’articolo 8 ”
L‘associazione familiari vittime della strada, il sindacato italiano specialisti medicina legale e delle assicurazioni, la commissione Responsabilità Civile Organismo Unitario dell’Avvocatura, l’associazione MO BAST, l’ UNARCA Unione Avvocati Responsabilità Civile Auto, l’ Associazione Valore Uomo
Un grazie a Stefano Mannacio e all’avv. Massimo Perrini per aver organizzato l’evento, sottraendo tempo prezioso alla famiglia, proprio durante le vacanze natalizie, e ai colleghi carrozzieri per aver coordinato l’ordine pubblico, vista l’elevata affluenza nelle tre sale. Grande supporto del dott. Giampaolo Bizzarri, che oltre a radunare e informare i carrozzieri di mezza toscana, ha coordinato il servizio di sicurezza durante il convegno, grazie a lui siamo stati contattati telefonicamente dagli illustri sen. Matteoli e dal sottosegretario on. Cosimo Ferri.
Con grande coraggio sono intervenuti anche i politici, moderati dal grande Tommaso Caravani (Car Carrozzeria); On. Cristina Bargero (PD) – Commissione Finanze – Camera, Sen. Daniele Gaetano Borioli (PD) – Commissione Lavori Pubblici e Comunicazioni – Senato, On. Andrea Colletti (M5S) – Commissione Giustizia – Camera, Dott. Gaetano La Legname – Collaboratore On. Ivan Catalano (M5S) – Commissione Trasporti – Camera, On. Marco Di Stefano (PD) – Commissione Finanze – Camera, Nicola Nascosti (FI) – Consigliere Regione Toscana, On. Paolo Russo (FI) – Commissione Agricoltura – Camera, e al telefono il Senatore Altero Matteoli (FI) – Presidente Commissione Lavori Pubblici e Comunicazioni – Senato. Dopo l’incontro ha mandato un messaggio anche il sottosegretario alla Giustizia, Cosimo Maria Ferri, che ha difeso le novità contenute in ‘Destinazione Italia’, spiegando come “nella fase di conversione del decreto sarà utile e possibile calibrare meglio alcune questioni che stanno suscitando dibattito tra le associazioni di categoria e nel Paese, migliorando ulteriormente il testo”.
Confederzioni presenti
Erano presenti anche i Presidenti di ANC Confartigianato Silvano Fogarollo e Franco Mingozzi – Presidente CNA – Servizi alla Comunità, presente anche CASARTIGIANI con un delegato, ai quali è stato consegnato un messaggio molto chiaro dalla base, nelle parole della Dott.ssa Anna Maria Gandolfi coordinatrice InRetecar: “Care confederazioni, non ci stiamo piu’ a essere lenti, noi abbiamo aspettato, le nostre aziende non aspettano più, datevi una mossa”.
Due sale colme di gente, e un atrio attrezzato per chi non ha trovato posto.
600 persone intervenute per dibattere sulle ultime disposizioni del Governo in tema di Rc Auto. Il governo con misure dirigiste vorrebbe decidere, sul come affrontare i sinistri, quando, come e dove vuole. Con medici e riparatori legati alle compagnie assicurative in conflitto di interesse”.
SALA PRINCIPALE
I RELATORI
LA SECONDA SALA AL PIANO INFERIORE
L’ATRIO ATTREZZATO
PIU’ CONCORRENZA PIÙ DIRITTI PIU’ RISPARMI PIU’ SICUREZZA
Nasce la “Carta di Bologna” che comprende: la libera portabilità delle polizze e la libera scelta dei riparatori; il diritto a giusti ed equi risarcimenti; l’istituzione di un’agenzia antifrode in ambito assicurativo indipendente; la ‘rottamazione’ del risarcimento diretto.
GALLERIA FOTOGRAFICA COMPLETA
L’inizio del percorso è cominciato ora dobbiamo tracciare una linea comune e non disperderci.
Sul sito www.mobilitazionedecretorcauto.it appariranno, non appena disponibili, foto e rassegna stampa sull’evento e, soprattutto i kit per le prossime iniziative di protesta che partiranno martedì.
Scaldate i fax, munitevi di buste imbottite medie e di chiavi.
La prossima iniziativa coinvolgerà il neosegretario Pd, Matteo Renzi, in veste di leader del principale partito di governo: “Gli consegneremo le chiavi degli uffici e delle carrozzerie.”
Gli incontri che avremo a breve devono avere il supporto di una protesta “smart”.
Vi ricordiamo che, Federcarrozzieri incontrerà il sottosegretario Simona Vicari il giorno 16 Gennaio al ministero dello sviluppo economico, alla quale abbiamo inviato una memoria tecnica con le osservazioni in merito al decreto “destinazione Italia” il giorno 9 gennaio. Nella stessa giornata verranno ascoltate le confederazioni; ci auguriamo che i contenuti siano allineati.
GRAZIE DI CUORE A TUTTI
Davide Galli
Rinnovo Tesseramento 2014 / Nuove iscrizioni
FEDERCARROZZIERI
Sei già iscritto a Federcarrozzieri e desideri rinnovare l’iscrizione per l’anno 2014? Oppure vuoi iscriverti ex-novo? Scegli come sostenere la federazione:
» Socio ordinario 120.00 Euro – Quota riservata alle carrozzerie che rispondono ai requisiti delllo statuto, l’iscrizione comprende inoltre l’inserimento della carrozzeria nel portale MioCarrozziere.it
» Socio sostenitore 60.00 Euro – Quota riservata a chiunque voglia sostenere l’associazione.
Puoi pagare il rinnovo tramite bonifico bancario:
IBAN: IT 34 H 05584 02405 000000000684
Causale/Note: Sottoscrizione online a Federcarrozzieri Associazione
complimenti a tutti, organizzatori, relatori e partecipanti. purtroppo non ho potuto esserci ma da quanto riferitomi eravamo davvero molti. forse qualcosa si sta muovendo nonostante il menefreghismo di quei colleghi che anche io ho contattato personalmente. Sarò mercoledi a roma, quindi colgo l’occasione per chiedere a Davide Galli se sarà possibile incontrarci e scambiare 2 parole. carr. Marchetti Novara
IN RIFERIMENTO ALLA MOBILITAZIONE DEL 15 GENNAIO A ROMA
Ci tengo a precisare che FEDERCARROZZIERI non è invitata alla manifestazione del 15 Gennaio, quindi non saremo tra i relatori e non abbiamo nessun potere organizzativo.
Invito pertanto tutti i colleghi a non contattarmi per informazioni in merito, ma di contattatare direttamente i presidenti provinciali di appartenenza CNA CASARTIGIANI e ANC CONFARTIGIANATO.
Abbiamo lasciato parlare TUTTI i colleghi su questo blog della manifestazione del 15 a Roma, senza limitazioni, ma ripeto FEDERCARROZZIERI non sarà presente al tavolo di confronto, perchè non invitata.
In ogni caso vista la gravità della situazione vi inoltro il comunicato di Confartigianato Piemente.
A tutti gli iscritti FEDERCARROIZZIERI dico:
LIBERTA’ E’ PARTECIPAZIONE (G GABER)
COMUNICATO CONFARTIGIANATO PIEMONTE ORIENTALE
RC auto: carrozzieri mobilitati contro il risarcimento in forma specifica
Iniziative unitarie a Roma e Torino contro l’obbligo di fatto di far riparare i veicoli danneggiati dai fiduciari delle assicurazioni. Mauro Barbi: “E’ in pericolo la libertà delle imprese e dei cittadini, il governo Letta faccia marcia indietro”
RC auto: i carrozzieri si mobilitano. Iniziative a Torino e Roma contro il risarcimento in forma specifica, cioè la norma – contenuta nel decreto Destinazione Italia – che di fatto impone come obbligatorio il risarcimento del danno in forma specifica. Cioè si dovrà far riparare l’auto incidentata o danneggiata solo dai carrozzieri fiduciari dell’assicurazione e non dal proprio carrozziere di fiducia.
“Il governo faccia marcia indietro, è in gioco la liberta delle nostre imprese e quella dei cittadini” denuncia Mauro Barbi, delegato della Sezione Auto di Confartigianato Imprese Piemonte Orientale.
Per i prossimi giorni sono già stati decisi momenti di mobilitazione unitaria della categoria, a livello regionale a Torino e nazionale a Roma. Le associazioni dei carrozzieri terranno una manifestazione nazionale unitaria a Roma il 15 gennaio, al Centro Congressi Capranichetta (previsto un pullman gratuito per i carrozzieri piemontesi, in partenza da Fossano) e organizzeranno un presidio permanente davanti al Ministero dello Sviluppo Economico.
Nei giorni 18, 19 e 20 gennaio è già stato programmato un presidio davanti alla Prefettura di Torino, per sensibilizzare l’opinione pubblica attraverso la distribuzione di volantini e spiegare le ragioni per le quali le carrozzerie chiedono lo stralcio dell’art. 8 del Decreto “Destinazione Italia” in materia di RC auto. Il 20 gennaio è programmata una conferenza stampa unitaria, alla presenza di tutti i Gruppi politici del Consiglio regionale.
Per ulteriori informazioni e adesione alle iniziative, scarica il modulo allegato:
http://www.artigiani.it/repository/newsletter/2014/iniziative_carrozzerie_volantino.pdf
“Il governo Letta tenta di far passare questa norma come un risparmio per i cittadini” spiega Mauro Barbi “invece a fronte di uno sconto ben risicato sulle polizze auto, il conducente dovrà far riparare l’auto, in caso di danneggiamento, dal carrozziere fiduciario dell’assicurazione, non da quello di sua fiducia: lavoreranno solo le carrozzeria convenzionate con le assicurazioni e pagate direttamente da queste ultime. “Non accettiamo di essere messi fuori mercato in nome di una presunta riduzione delle tariffe Rc auto e di una finta liberalizzazione” denuncia Mauro Barbi, “in questo modo si rischia di far chiudere migliaia di carrozzerie indipendenti, che non operano in convenzione con le assicurazioni, e si impedisce ai cittadini di esercitare la libera scelta di essere risarciti in denaro e di farsi riparare l’auto dall’officina di fiducia”. “Questa norma – sottolinea una nota nazionale dell’Associazione dei Carrozzieri di Confartigianato – è l’esatto contrario delle liberalizzazioni perché, nei fatti, si indirizza tutto il mercato della riparazione verso le carrozzerie convenzionate, alle quali le Assicurazioni impongono condizioni contrattuali-capestro che le costringe a lavorare sotto costo, mettendo così a rischio anche la qualità della riparazione, Con il provvedimento sulla riforma della Rc Auto si va in direzione opposta rispetto alla libera concorrenza nel settore e senza che ciò permetta di realizzare il tanto auspicato calo delle tariffe RC auto”. “Liberalizzare – aggiunge Mauro Barbi – significa ampliare l’offerta, mentre il provvedimento varato dal Governo metterebbe fuori gioco molte migliaia di carrozzerie che hanno individuato nella propria indipendenza imprenditoriale la scelta strategica di mercato. Inoltre, la norma crea un grave e palese conflitto di interesse in cui ricadono le Assicurazioni che, per legge, sono obbligate a risarcire il danno e non ad occuparsi direttamente della riparazione”.
Confartigianato Imprese Piemonte Orientale
SUBITO ABROGAZIONE ART n.156,comma 2° Codice delle assicurazioni D.lgs n°209/2005-PERITI assicurativi,LIBERI,autonomi INDIPENDENTI dal circuito delle Imprese di assicurazioni.TERZI,IMPARZIALI e democratici,LIBERI PROFESSIONISTI AUTONOMI,al SERVIZIO del Cittadino-Consumatore danneggiato da RCauto con LIBERA SCELTA di avvalersi di un PERITO assicurativo Estimatore RCauto,regolarmente iscritto nell’Elenco professionale Consap. ecc….
GRAZIE A TUTTIIII
Perchè Federcarrozzieri non è stata invitata?
Ha fatto più Federcarrozzieri di tutti gli altri messi insieme in questo anno……..
ma…..
Federcarrozzieri non è stata invitata perchè non è un’associazione di categoria, ma sarebbe stato opportuno farlo, in quanto altre associazioni non si sono mai mosse tanto quanto ha fatto questi anni Federcarrozzieri. Quindi un riconoscimento gli sarebbe stato opportuno. Ma la gelosia in Italia è talmente tanta, che non si può riconoscere che dei semplici carrozzieri sono arrivati dove le associazioni di categoria politiche non hanno nemmeno sfiorato….
Forse perchè fino ad ora alle associazioni di categoria poco importava….
Ora visto che i carrozzieri hanno aperto la strada, tutti dietro in fila indiana….
GRANDISSIMI RAGAZZI!!!! Grande soprattutto FEDERCARROZZIERI che è riuscita in un anno a fare ciò che le associazioni frega soldi non sono riuscite o non hanno voluto fare per decenni!!!! Complimenti!!!
Davide, AUTOINVITATI e quando sei li, PRETENDI una sedia al tavolo dei relatori.
davide galli se dentro non ti hanno invitato noi saremo lieti di averti fuori assieme a tutti noi
Grazie di cuore a Federcarrozzieri,siete GRANDI davvero…
Complimenti alla riuscita. Con il governo letta mi sa che e dura e inaffidabile pensa solo alla poltrona prima a sistemato le banche e dopo le compagnie di assicurazioni per noi artigiani solo promesse. I nostri politici anno distrutto tre generazioni e non gli bastano. Devono andare tutti a casa sono incompetenti basta.
Andrò a Roma con il responsabile di confartigianato novara. sono molto deluso dal fatto che non sia stata invitata anche federcarrozzieri, come sono deluso dal fatto che non siano state invitate altre associazioni o consorzi o qual si voglia gruppo,30 e lo farò presente. in un momento come questo credo si debba essere coesi senza interessi di parte per il bene di tutti. più siamo e più potremo farci valere. Quindi ancora complimenti a Davide per aver organizzato un evento senza guardare solo ad interessi personali di federcarrozzieri ma invitando tutte le associazione coinvolte in questa “”PORCHERIA””
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Grazie davvero a tutti anche a chi non era presente, io c’ero con mio fratello il convegno è stato davvero significativo, non dobbiamo mollare, grazie alle piccole associazioni si è smosso proprio quello che da decenni dormiva, esempio per il 15 a Roma qui da noi a Pisa ci è stato risposto chi vuole andare a vada da solo, ma non sarebbe stato meglio contattare almeno l’associati e organizzare un pulman?. con questo ho detto tutto. A Roma conto di andare.
È il mio grazie.
Un semplice grazie a Davide che conosco personalmente e a tutti coloro che con il loro impegno hanno contribuito a realizzare quello che abbiamo visto e sentito a Bologna all’incontro di sabato 11 Gennaio.
Tutti noi Artigiani Carrozzieri, Associazioni Sindacali, Presidenti di consorzi Indipendenti e tutti coloro che in quella sede rappresentavano i consumatori, con rispetto dovremmo dire Grazie.
Garzie Federcarrozzieri perché con il vostro impegno avete dato prova che se uniti si può fare qualcosa .
E l’impegno di noi tutti, non è quello di fischiare o urlare frasi da comizio politico.
Il nostro impegno deve essere costruttivo, perché è solo l’inizio.
Noi tutti abbiamo l’obbligo morale e fisico di sostenere Ferdercarrozzieri.
Come? Diventando soci sostenitori (per chi non è gia socio).
Coinvolgendo tutti i presenti e chi non ha potuto partecipare, diventando sostenitori, pensate a quello che può fare Federcarrozzieri.
Federcarrozzieri con il nostro sostegno avrebbe la possibilità di far conoscere ai consumatori e agli automobilisti le nostre ragioni e tutte quelle belle cose che la nostra controparte non va di certo a spiegare.
La conoscenza e l’informazione è la prova di quello che è possibile fare.
L’avete visto, quei ragazzi che si sono impegnati e hanno messo la faccia, la loro faccia, hanno bisogno di tutti noi e più siamo più forza abbiamo.
Quando sei informato e conosci chi hai di fronte puoi replicare e combattere. Se ti chiudi nell’ombra e rimani solo sei morto.
O TUTTI O NESSUNO: PERCHE’ DOBBIAMO USARE LA NOSTRA FORZA
Valter Corresini
un’altra battaglia dovrebbe essere quella di obbligare le compagnie assicurative a pagare i risarcimenti danni dietro fattura del carrozziere,cosi eviterebbero di pagarli due volte,e si eliminerebbe un po di lavoro nero specialmente qui al sud.
Non c’è bisogno dell’invito di alcuni è richiesta dai tanti che vogliono l’unione di tutte le forze.
Ringraziando di cuore x la bella riuscita,sperando che in futuro staremo tranquilli ognuno x la sua carrozzeria. Purtroppo la colpa è sempre nostra xkè consentiamo alle compagnie assicurative di poter fare a modo loro ,specialmente chi accetta le loro condizioni,non capendo in che condizioni si potrebbe trovare ,mettendosi contro i loro colleghi
Spero che si facciano un esame di coscienza e di rimanere ognuno alla sua carrozzeria,cosi si lavora tranquillamente ed a ognuno rimarrà il suo cliente..
Grazie a tutti e a tutti noi..
grazie a tutti di vero cuore,non dobbiamo mollare propio adesso, se siamo in tanti prima o poi qualcosa si muoverà,grazie ancora a tutti.
X SEBASTIANO
NON SOLO, SENZA FATTURA LE COMPAGNIE ELUDONO L’IVA COME SI FA DI SOLITO L’ESEMPIO DEL BARISTA COL CAFFE’, MA X IL BARISTA L’AGOGNA MEDIATICA INVECE X LE COMPAGNIE TUTTO OK.
BRAVI RAGAZZI I CARROZZIERI SONO I NUMERI 1
http://www.youtube.com/watch?v=uaTY3vFfAVI
GUARDATE ANCHE QUESTO VIDEO X CAPIRE MEGLIO COME FANNO A MANIPOLARE LE MASSE
https://www.youtube.com/watch?v=px0FaA0K35w#t=651
CIAO A TUTTI
Finalmente adesso è ora di recuperare tutte le chiavi che abbiamo nei cassetti delle nostre officine (di auto ,di porte che ormai no possiamo più aprire) per poi spedire tramite posta, al sig. Renzi.
Consiglierei anche di scrivere su carta intestata due righe del tipo:
PRIMA CHE CI MANDI SULL’ASTRICO TE
TI DIAMO LE CHIAVI NOI
ottima idea. ci stiamo lavorando.
mi e’ appena arrivata una e- mail con l’invito a seguire in streaming sul sito http://www.cna.it l’incontro del 15 a Roma tra rappresentanti di categoria e parlamentari,seguiamolo TUTTI,cosi’ potremo vedere in bella vista il banner animato di una nota compagnia a noi conosciuta…
NON CI SONO PAROLE..
SEMBRA PROPRIO UNA PRESA PER IL C..O..
Sebastiano
Sono molto contento della riuscita della manifestazione di Bologna.
Io ho un problema con una causa in corso e volevo qualche consiglio dai colleghi o se fosse possibile da Stefano Mannaccio,o chi si sentirebbe di darmi una risposta al quesito: in modo sintetico il perito dell’assicurazione mi ha fatto una perizia su una macchina prendendo come valutazione il giornale quattroruote professional che io fino a qualche mese fà non sapevo neanche esistesse la valutazione del sudetto giornale e di €. 2600,00 ,la macchina sul quattroruote “normale” era valutata circa € 4800,00 io fatto una riparazione in economia dove era possibile, mettendo anche dei pezzi di recupero x contenere i costi , ho fatto una riparazione con fattura di €.6500,00 +iva, nella causa in corso e stato nominato un CTU che ha confermato il lavoro fatto i tempi e le ore ma nella valutazione commerciale dell’auto ha fatto un copia incolla del perito dell’assicurazione: a preso come riferimento la valutazione del quattroruote professional o se vogliamo nel rigo del quattroruote quello che si trova in edicola c’è la valutazione di €. -2000,00 se la macchina venisse ceduta a un concessionario ora mi chiedo come un CTU come possa fare una perizia del genere non dovrebbe essere una persona terza al di sopra delle parti. Grazie a tutti quelli che volessero darmi una risposta
Ovviamente nei ringraziamenti ci siamo scordati di citare una persona , purtroppo succede.
Utilissimo il supporto del dott. Giampaolo Bizzarri, che oltre a radunare e informare i carrozzieri di mezza toscana, ha coordinato il servizio di sicurezza durante il convegno, grazie a lui siamo stati contattati telefonicamente dagli illustri sen. Matteoli e dal sottosegretario on. Cosimo Ferri.
Perdona Giampaolo.
Nico giomini
La riunione di sabato a Bologna é stato secondo me positivo e ha ridato speranza hai carrozzieri…
Bisogna continuare così … Grazie a tutti coloro che anno lavorato per organizzare questo incontro e averlo organizzato così bene …. Ormai i carrozzieri nn sono solo artigiani ma imprenditori …il mio ringraziamento va a Davide Galli che difronte alle parole di tutti che sembrava impossibili unire la categoria lui ha creduto in un progetto condiviso e di un idea ha ottenuto questo successo …
Nico G
Color-Nico
Palinal
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[…] convenzionati. Per poi pentirsene amaramente. Comunque, dicevo, dalle mie parti è nata la Carta di Bologna, nel gennaio 2014. Davanti a 750 persone, con una partecipazione che ha sbalordito, nonostante non […]