Parola al Tribunale di Torino, sezione terza civile, in funzione di giudice di appello: sentenza 1011 del 10 febbraio 2015. Trovate la sentenza sul sito Unarca (Unione nazionale avvocati responsabilità civile e assicurativa): scaricatela da lì.
In breve, che cos’è successo
Tutto nasce da una causa portata avanti da un carrozziere indipendente associato a Federcarrozzieri (la Veroncar Srl), al quale un automobilista (assicurato con la Zurich) aveva ceduto il credito in seguito a un sinistro. La Zurich non riconosce il risarcimento a favore del carrozziere perché il contratto Rca vieterebbe la cessione del credito, e si va per avvocati. In primo grado, il Giudice di pace dà torto al carrozziere, ma la partita è più che mai aperta. Subito in appello: qui il carrozziere richiede nuovamente il risarcimento del danno oltre all’annullamento della condanna alle spese del primo grado di giudizio.
Cosa dice la Cassazione sulla cessione di credito
La sentenza del Tribunale che dà ragione al carrozziere e annulla quella del Giudice di pace riporta diversi estratti della Cassazione. In particolare, la cessione del credito per i danni da Rc auto è legittima, “dovendo ritenersi un contratto a causa presunta, fino a prova della relativa inesistenza o illiceità, potendo avere a oggetto anche una ragione di credito o un diritto futuro, purché determinato o determinabile, nel qual caso l’effetto traslativo si produce al momento della relativa venuta ad esistenza in capo al cedente. Infatti, dove ricorra ipotesi di cessione onerosa, il cedente è tenuto a garantire solamente l’esistenza del credito al tempo della cessione (Cassazione, 51/2012). Ai fini del perfezionamento della cessione del credito, è normalmente necessario e sufficiente l’accordo tra il cedente e il cessionario (Cassazione, sentenza 3004/1973), che determina la successione di quest’ultimo al primo nel medesimo rapporto obbligatorio, con effetti traslativi immediati non solo tra di essi, ma anche nei confronti del debitore ceduto, nei cui confronti la cessione diviene efficace all’esito della relativa notificazione o accettazione (Cassazione, sentenza 20548/2004)”.
La pretesa incedibilità “contrattuale” del credito: Zurich colpita e affondata
Questa decisione è una sonora sconfitta per la Zurich Assicurazioni, che con un contratto Rca ha vietato la cessione del credito al carrozziere indipendente. Il Tribunale (giudice Maria Vittoria Chiavazza) infatti, dopo aver premesso tali concetti, ha dato ragione al carrozziere chiarendo che non è possibile vietare contrattualmente la cessione del credito in Rc auto: il credito non ha natura contrattuale (non è una polizza per i danni ma per la responsabilità civile) e quindi l’assicuratore “diretto”paga per il fatto illecito altrui. Se anche fosse possibile regolare per contratto questi aspetti, il divieto alla cessione del credito sarebbe comunque illegittimo perché avrebbe l’effetto di limitare il diritto dell’assicurato di stipulare contratti con terzi (il contratto di cessione del credito col proprio carrozziere di fiducia , appunto!) e quindi sarebbe in contrasto col codice del consumo che non permette simili divieti.
Massima allerta
L’allerta resta altissima, giacché – come evidenziato – esistono (sono pochi, ma ci sono) Giudici di pace che, forse suggestionati dai faldoni depositati dai grandi Gruppi assicurativi per difendersi, danno ragione alle Compagnie. Nonostante la legge consenta la cessione del credito. Nonostante ripetute e costanti sentenze della Cassazione. Nonostante il buon senso induca a pensare che, se un automobilista cede il credito al carrozziere, gli sarà più facile ottenere un risarcimento equo e rapido.
difatti per i danni da RCA continuo a farmi firmare la cessione del credito e per ora va, mentre per i danni diretti (atti vandalici
eventi atmosferici, tentato furto, SONO COSTRETTO A DIRE DI NO, troppe franchigie, fino al 205 meno e 500. euro di franchigia
Inaccettabile qualsiasi dialogo con le assicurazioni di questi tempi. Deve cambiare tutto il sistema, in rispetto delle leggi costituzionali, non quelle che si fanno loro.. leggi fatte col buon senso. a tutela dei diritti nostri e dei nostri clienti. Queste loro strategie, sono solo più delle truffe verso il consumatore, che si vede costretto a sottoscrivere contratti ingannevoli,al di fuori di ogni logica e legalità, solo a vantaggio delle assicurazioni, le quali dovrebbero solo avere l’obbligo di risarcire il danneggiato di qualsiasi forma sia il danno, materiale e fisico. D’altronde le assicurazioni sono obbligatorie, ed hanno l’obbligo di risarcire tutti i danni. Saluti.
PICCOLA DOMANDA………..
MA SE IL TITOLARE DELLA CARROZZERIA NON FOSSE STATO CAPARBIO E AVESSE A SUE SPESE CONTINUATO LA CAUSA SCAVALCANDO QUEL GRAN GENIO DEL GIUDICE DI PACE
“(CHE ULTIMAMENTE STAN FACENDO PIU’ DANNI CHE ALTRO)” COME SAREBBE FINITA LA STORIA?
IL PROBLEMA E’ CHE SIAMO GESTITI DA INCOMPETENTI E QUEL GIUDICE DI PACE AVREBBE GIA DOVUTO FARE IL LAVORO SUCCESSIVO FATTO DAL SUO COLLEGA,CHE HA ANNULLATO LA CAGATA DA LUI FATTA PRIMA, PERCHE’ NON SOFFERMATO A CAPIRE SE UN CONTRATTO FUORILEGGE PUO’ ESISTERE OPPURE SE BASTA LEGGERE UN CONTRATTO E STABILIRNE LE CAUSE AD EFFETTO SENZA CAPIRE SE E’ LEGALE OPPURE NO………………
SE UN GIORNO VOGLIO AMMAZZARE MIA SUOCERA FACCIO ANCHE IO UN CONTRATTO FASULLO E FUORILEGGE CON MIA MOGLIE PER AMMAZZARE LA VECCHIA ROMPI BALLE E POI MI VADO A FAR GIUDICARE DA QUESTO GIUDICE DI PACE,E SE HO UN CONTRATTO IN MANO HO RAGIONE PURE IO………………………………….
POVERA ITALIA MA SOPRATTUTTO POVERI ITALIANI
Coloro che raccolgono la denuncia di incidente vengono istruiti e spesso premiati dalla loro dirigenza per imbonire il danneggiato a recarsi dal cosiddetto “convenzionato”,a volte comportandosi in modo vessatorio in buona fede, in altri casi perchè a loro volta subiscono comportamenti vessatori…. è buona cosa, una volta andato a buon fine il risarcimento informare questi operatori (in modo garbato e professionale) che si sbagliavano… si ottengono rispetto e risultati inaspettati!
GIANNI. PENSATE CHE UN PERITO ,DI CUI OVVIAMENTE NON FACCIO NOME, HA DETTO AD UN MIO CLIENTE CON CID COMPLETAMENTE POSITIVO A SUO FAVORE CHE NON POTEVA RIPARARE L’ AUTO PRESSO LA MIA AZIENDA PERCHE’ AVEVA FIRMATO “PRESTOEBENE” . ORA RIUSCIAMO ANCHE A MENTIRE X L’ RC AUTO !!!! SE NON METTIAMO AL CORRENTE I NOSTRI CLIENTI DEL DEVASTANTE QUADRO ASSICURATIVO CORRIAMO IL RISCHIO DI PERDERE I LAVORI X LA LORO NON VOLUTA IGNORANZA DEL SETTORE !!!!
Qualcuno sa dirmi se su Oxygen posso caricare solo un pratica che riguarda il noleggio da fermo tecnico?
Ciao Sebastiano
Esiste un servizio Federcarrozzieri per gestire le differenze non incassate, eccolo: http://www.federcarrozzieri.it/Carrozzerie/Sos
Su oxygen , se vuoi puoi inserire le pratiche nella fase di apertura sinistro (anche quelle aperte in agenzia dal cliente) ma non è un servizio di recupero differenze.
Colpiti e affondati!!
GRANDE soddisfazione .oggi dopo 3 lunghissimi anni la Zurich mi ha dovuto pagare su sentenza anzicchè 6000 euro, ne ha pagati 10684 convinti di potermi contestare NON SOLO LA CESSIONE ma tutto il lavoro eseguito il sinistro come era avvenuto ecc…… hanno incaricato un accettatore un grandissimo inesperto che non sa come dopo un forte urto si piegano le lamiere .anche perché non sa cosa vuol dire essere un CARROZZIERE, no un convenzionato ,chiudo questo capitolo di nuovo in un altro combattimento .e aggiungo che non mollerò mai .APRESTO DAVIDE GOLD CAR
Problema è che fin quando esisteranno periti inesperti, dipendenti delle assicurazioni e non terzi ed imparziali, questi problemi esisteranno sempre. Complimenti per la causa vinta. Saluti.