Bologna, 18 novembre 2021 – Davide Galli, presidente Federcarrozzieri (Federazione carrozzieri indipendenti, lancia un “doppio allarme per gli automobilisti nel 2022: Rc auto più cara e risarcimento diretto esteso. Diversi manager dei colossi assicurativi – spiega Galli – sono stati espliciti: l’anno prossimo le polizze Rc auto diventeranno più costose, perché gli incidenti nel 2021 sono saliti rispetto al 2020. Inoltre, le lobby assicuratrici sono in pressing affinché nel disegno legge Concorrenza 2021 venga introdotto il risarcimento diretto esteso alle compagnie estere. Una procedura, quella del risarcimento diretto, che a detta dell’Antitrust produce solo storture, con rincari Rc auto”.
Chiarisce Federcarrozzieri: “in due parole, per il 2022, i giganti assicurativi preparano un’offensiva in grande stile – attacca Galli – con due mosse. Primo: tariffe Rc auto più alte per incrementare i già spaventosi profitti, accresciuti a dismisura in pandemia grazie all’azzeramento dei sinistri. Secondo: un controllo della riparazione Rc auto ancora più forte rispetto a oggi, con la canalizzazione degli automobilisti danneggiati verso le carrozzerie convenzionate. Che lavorano con prezzi di manodopera bassi imposti dall’alto. Noi intendiamo opporci a queste due tendenze, a tutela degli automobilisti, già provati dal Covid, del libero mercato e della libera concorrenza”.
Conclude il Presidente Galli: “E’ importante e significativo che in questo possibile scenario italiano, i carrozzieri indipendenti di altri Paesi del mondo si incontrino proprio a Bologna dove unica associazione italiana a rappresentare la categoria, ancora una volta, sarà Federcarrozzieri.”
Il General Meeting dell’AIRC (Association Internationale des Réparateurs en Carrosserie) si terrà a Bologna il 25 novembre 2021. Questa associazione – per l’Italia ne fa parte a pieno titolo Federcarrozzieri – raggruppa i massimi esponenti del mondo della riparazione dell’Unione Europea e a livello globale.
Federcarrozzieri sempre sul pezzo ed in prima linea alla difesa dei diritti di tutti i carrozzieri..
Grandi ragazzi
Che ridicoli. Ma pensassero a non truffare loro in primis gli automobilisti gonfiando le fatture con ore di manodopera inventate, pezzi di ricambio inesistenti e lavori non strettamente necessari spacciati come “fondamentali per il ripristino del danno”. Poi si lamentano pure se vengono controllati tramite le riparazioni dirette? Alla faccia della tutela dell’automobilista. Se si abbassassero i costi delle riparazioni forse anche i premi assicurativi diminuirebbero e ne gioveremmo tutti, ma è troppo complicato da capire.
Caro Sergio , probabilmente non conosci questa realtà , per cui ti invito a sciacquarti la bocca…………..oppure la conosci molto bene e stai cercando in modo infantile di provocarci e screditarrci perché sai benissimo che Federcarrozzieri è l’ UNICA associazioni che tutela i carrozzieri e sai come lavorano i suoi associati.
Ripeto : L’UNICA associazione…… ma tu lo sai………… ( e come diciamo da noi TE RÒDE)
Egregio Sergio non so chi……
Il suo mi sembra un commento un tantino campato in aria o dettato da qualcuno solo per screditare….,
Le significo che agli aderenti di Federcarrozzieri piacciono i controlli, anzi le compagnie dovrebbero controllare tutti compresi i così detti fiduciari.
Mi astengo dal commentare il resto del suo intervento perchè non si riesce a capire se ci è o ci fà.
Forse è meglio che vada a commentare le associazioni dei tavolini e delle lavandaie piuttosto che chi veramente tutela i carrozzieri e danneggiati.
P.S.
Io ci ho messo la faccia firmandomi e spero lo faccia anche lei.
certo che un Feder-Carrozziere che :
1- fa le foto con timbro federcarrozzieri
2- fa un elaborato tecnico e mette a disposizione ogni singola operazione tracciata ed ogni bolla di acquisto
3- da le credenziali per la visione al cliente ed al perito di tutta l’operazione del sinistro
è senz’altro uno “che gonfia” le pratiche
ma da dove vieni Sergio ? vieni dal mondo di cui sopra ?
io rivedrei la tua idea o forse la elaborerei meglio.
Con la nostra indipendenza , creiamo Dipendenza , una dipendenza al professionisimo , quindi Viva FederCarrozzieri .
Caro Sergio non la capisco dove vuole arrivare con questi comenti
Sig. Sergio buongiorno, mi permetto di risponderle in primis perché non amo chi, per difendere una propria posizione, da epiteti poco carini agli altri colleghi.
Chiamarci “ridicoli” mi sembra un tantino offensivo e accusarci addirittura di gonfiare le fatture, lo è ancor di più.
A me pare che qui non ci sia nulla di complicato da capire, probabilmente è lei ha le idee molto poco chiare su chi è e cosa fa Federcarrozzieri e chi siamo noi carrozzieri che facciamo parte di questa associazione e come lavoriamo.
Non abbiamo bisogno di truffare né automobilisti né tanto meno le assicurazioni, perché lavoriamo nella massima trasparenza.
E se tutti adottassimo questo modus operandi, senza scendere a compromessi con le assicurazioni, allora tutti avremmo dei vantaggi, ma fin quando ci sono persone come la pensano come lei, la vedo molto grigi tutti per noi.
Saluti
Cristiana Sanfilippo
Oh…finalmente un commento che ci riporta un po’ di adrenalina in circolo! Grazie caro Sergio perché dopo tanti anni di frequentazioni in Federcarrozzieri mi stavo un po’ impigrendo e sa perché? Perché è diventato semplice fare il mio mestiere, o almeno la parte lato ufficio dannatamente complessa che con il nostro mestiere non ha quasi niente a che fare. Per chi come la nostra azienda si è sempre contraddistinta nel combattere con i fatti la logica del gonfiare danni, inventare ricambi e fare lavori non strettamente necessari spacciati come “fondamentali per il ripristino del danno”, negli ultimi anni gestire ed incassare un sinistro era diventata un’odissea. Un’odissea dove la logica del “se ti accontenti ti pago subito” (attraverso pagamenti in pronta liquidazione con il perito armato di questo ricatto) faceva da contraltare al “se non ti accontenti i soldi li vedi a babbo morto”. Potrei scrivere un’enciclopedia al riguardo ma gliela risparmio. Il punto è che da quando ho incontrato Federcarrozzieri abbiamo potuto ribaltare questa realtà per abbracciare una logica tanto banale quanto rivoluzionaria: “se siete corretti e trasparenti potete permettevi di essere intransigenti”. Questo significa poter lavorare ad una tariffa congrua senza preoccuparsi di situazioni grottesche in cui certi lavori è meglio evitarli perché il perito non te li passa, al pari di scaricare la vernice in un fosso perché la tale assicurazione non riconosce lo smaltimento dei rifiuti. Certo…uno può mettere un’ora in più altrove e il gioco è fatto. Su su fino al mandare 5 persone con i certificati al pronto soccorso per un sinistro mai avvenuto. Tanto mica fa parte del danno.
Un lavoro fatto a regola d’arte non accetta compromessi, va fatto come va fatto e pagato per quel che è. Con Federcarrozzieri l’abbiamo finalmente rimesso al centro del sinistro. Tutto il resto sono chiacchiere da bar per nostalgici di un mondo che oltre a rovinare il buon nome di una categoria ha sempre danneggiato soprattutto la parte onesta della categoria stessa, abituata a vivere del proprio lavoro e non di espedienti. Quella parte che se Dio vuole ha finalmente trovato in Federcarrozzieri una casa dove parlare di cose serie, non di idiozie sputate a vanvera senza saperne il bersaglio. O sapendolo fin troppo bene.
P.s. Per quanto riguarda la tenera speranza di vedere calare il costo delle polizze se abbassassero quelli delle riparazioni, non so se serva un ulteriore prova oltre a quella appena balzata agli onori dalla cronaca dove a fronte di mila miliardi di utile accumulati in questi anni e con due anni di pandemia in cui si sono pressoché azzerati i sinistri, la strategia delle Compagnie di Assicurazione rimane sempre la stessa: aumentare le tariffe. Ma forse è troppo complicato da capire.
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https://www.carrozzeriaautorizzata.com/news/1594/rc-auto-assoutenti-contesta-le-richieste-di-unipol
caro Sergio, sembra molto esperto di questo tipo di faccende, se ha anche delle prove la prego di denunciare a chi di dovere questo tipo di atteggiamenti.
quello che non sa o che forse fa comodo mettere in secondo piano sono le riparazioni certificate che si ottengono grazie a strumenti condivisi con periti assicurativi, liquidatori e il cliente stesso. tutto in trasparenza dunque e tutto da provare per credere… evidentemente lei fa parte di quella cerchia di persone che ci tengono in particolar modo a tenere ignoranti gli addetti del settore per poter continuare a spalare merda indisturbatamente.
d’altro canto si da.. sapere è potere! invito lei e chi è della sua stessa idea ad approfondire il discorso costi del lavoro e metodi per rimanere a galla applicando tariffe di manodopera da fame vs tariffe di manodopera certificate e manodopera specializzata ma soprattutto strutture in regola con il gli adempimenti ed il pagamento dipendenti/fornitori
Ero indeciso se rispondere alle tue provocazioni, poi ho visto a che ora hai pubblicato il post e mi son detto, aiutiamo un disadattato a passare qualche ora in serenità.
sergio, di ridicolo ci sei solo tu, perché non ti prendi una, magari due pastiglie, cosi dormi ed eviti di postare le tue frustrazioni alla una della notte. Se poi,vuoi capire chi siamo, presentati presso una nostra carrozzeria e capirai, che siamo persone oneste e corrette, se no facevamo il tuo lavoro, credo sia inutile dilungarsi in spiegazioni. “ per te è troppo complicato”
Sempre a disposizione, magari possiamo sgonfiarti o se preferisci gonfiarti.
dormi bene.
Caro Sergio, purtroppo hai ragione , in molte, troppe carrozzerie succede quello che dici tu, ma non nella mia , ne in quelle associate a Federcarrozzieri, forse è il caso che ti documenti prima di sparare minchiate e accusare tutta una categoria….
“Controllati con la riparazione diretta” è una frase che lascia il tempo che trova, infatti sono i convenzionati spesso a dover ricorrere a sotterfugi per starci dentro…. Informati prima di tirar merda addosso ad una categoria…. A proposito che mestiere fai?
Sergio ma l’articolo l’hai letto????perché dal commento si direbbe proprio di no .scrivi a vanvera cose senza senso .
A scuola si direbbe sei uscito fuori tema .la prossima volta che hai voglia di sparare cazzate e farti due chiacchere almeno centra il contenuto.
Ma va va .
…ma sto’ Sergio, nella realtà dei fatti, chi è? Qualcuno di voi lo conosce?